La Costituzione degli Ateniesi
Pseudo Senofonte
Guida, pagg.56, Euro 7,50
 

IL LIBRO – “La Costituzione degli Ateniesi” dello Pseudo Senofonte fu redatta verosimilmente nell’ambito del clima politico che si immagina abbia preceduto la Guerra del Peloponneso.
E’ un opuscolo che documenta la situazione politica greca negli ultimi decenni del V secolo a.C. rendendo chiara l’idea delle lotte sociali e politiche in atto e rappresentando nel contempo uno strumento utile per gli avversari della democrazia.
E proprio la democrazia è la protagonista del testo: un regime che chi scrive disapprova aspramente pur mettendone in luce alcuni vantaggiosi aspetti ed effetti.
Sotto questo profilo è un testo dunque pienamente attuale. E’ una voce che da molto lontano torna per avvertirci dei rischi nascosti oggi come ieri dietro la retorica del discorso democratico.
La traduzione, le note al testo e la bibliografia della presente edizione sono state curate dalla Prof.ssa Serena Ammendola.

DAL TESTO – “Alcuni, poi, si meravigliano di una cosa, che in ogni campo gli Ateniesi diano di più ai cattivi, ai poveri e alle persone del popolo piuttosto che ai buoni, e in questo atteggiamento apparirà chiaramente che intendono proteggere la propria democrazia: se, infatti, i poveri, le persone del popolo e i peggiori stanno bene e quelli come loro aumentano sempre di più, fanno sì che la democrazia stessa cresca; se, al contrario, sono i ricchi e i migliori a stare bene, le persone del popolo fanno loro una fortissima opposizione”.

INDICE DELL’OPERA – Premessa. La democrazia alla prova dei Moderni, di Luigi Mascilli Migliorini – Nota al testo – La Costituzione degli Ateniesi – Bibliografia