Scontro di civiltà ed etica globale
Hans Küng
Datanews, pagg.79, Euro 9,00
 
I conflitti di civiltà possono e debbono essere evitati attraverso un dialogo fra le religioni e fra gli uomini con l’obiettivo di costruire una comune nuova etica globale. Questo è il tema di fondo dei due saggi di Hans Küng (noto teologo cattolico del dissenso) raccolti in questo volume. Ogni religione ed ogni civiltà hanno valori universali comuni su cui è possibile costruire un consenso sociale e formulare diritti e doveri fondamentali da tutti riconosciuti. Una nuova etica globale è l’unica via che l’umanità ha di fronte per evitare la catastrofe di una terza guerra mondiale che porterebbe alla fine della specie umana. Le riflessioni del noto teologo svizzero sono una risposta alle ansie drammatiche del nostro tempo. E insieme lo sforzo di sostituire allo scontro il dialogo e il riconoscimento dell’altro senza abiure e senza sopraffazioni religiose o politiche. Completano il volume altri due scritti sulla crisi della Chiesa che perde il suo popolo e sui limiti del papato di Giovanni Paolo II.
  Secondo l'Autore, "è necessario favorire quelle civiltà non occidentali che desiderano conservare i loro valori tradizionali e le loro culture, ed inoltre cercano di modernizzarsi, e il cui potere economico e militare indubbiamente aspira ad accrescersi".
  Küng scrive che "c'è bisogno di un'etica elementare, comune a tutti gli uomini, un'etica dell'umanità che pervada la cultura, un'etica mondiale".