La storia segreta della Coca-Cola
Gustavo Castro Soto
Datanews Editrice, pagg.136, Euro 12,00
 
IL LIBRO – La storia della più nota e discussa multinazionale del mondo attraverso i soprusi, le violazioni dei diritti umani, le connivenze con le dittature latino-americane. Un vero e proprio documentatissimo e rigoroso libro nero della Coca-Cola nel mondo e delle gesta della multinazionale contro i lavoratori e i popoli vicini ai suoi insediamenti industriali. Dalle origini, a metà ottocento una ricerca ricca di dati agghiaccianti che vanno dall’inquinamento delle acque alla deforestazione, allo sfruttamento della povertà, ai veri e propri attentati alla salute dei consumatori.
  Un libro per conoscere, dati alla mano, la storia segreta e mai scritta della Coca-Cola.
 
  DAL TESTO – “Molto tempo fa la Coca-Cola Company e alcuni suoi dirigenti sono stati accusati di coinvolgimento in reati quali evasioni delle tasse, frode, omicidio, tortura, minaccia e ricatto a lavoratori, sindacalisti, governi ed imprese. Sono stati anche accusati di alleanze con eserciti e gruppi paramilitari in Sud-America. Amnesty International, con altre organizzazioni dei diritti umani a livello mondiale, hanno seguito da vicino questi casi. Da più di cento anni la Coca-Cola Company incide sulla realtà di contadini e indigeni che coltivano la canna da zucchero, comprando il prodotto o non comprandolo perché sostituito con il concentrato di fruttosio proveniente dal mais transgenico degli USA. Sì, le bevande del marchio Coca-Cola sono transgeniche così come ogni industria utilizza concentrato di fruttosio. Avete fatto attenzione agli ingredienti specificati sulle confezioni dei prodotti industriali?
  "La Coca-Cola ha inciso anche sulla vita dei produttori di coca, è responsabile della mancanza di acqua in alcuni luoghi o dei cambiamenti nelle politiche pubbliche per privatizzare il prezioso liquido o impossessarsi delle falde freatiche. Incide sull’economia di molti paesi, sull’industria del vetro e della plastica e delle altre componenti del suo prodotto. Ha inciso direttamente sullo sconvolgimento delle culture, da Chamula in Chiapas al Giappone o alla Cina, passando dalla Russia. La Coca-Cola è la bibita più conoscituta al mondo, il prodotto più distribuito sul pianeta e acquistabile oggi in 232 paesi, più delle nazioni che formano l’ONU. I suoi profiti possono superare il bilancio di diversi paesi poveri”.
  L’AUTORE – Gustavo Castro Soto fa parte del CIEPAC (Centro di Ricerche economiche e politiche di azione comunitaria) di S.Cristóbal de las Casas (Messico). Del Centro fanno parte docenti universitari e studiosi di sociologia, comunicazione, psicologia ed economia. Analisi e ricerche del CIEPAC, come questa, sono state pubblicate in vari paesi del mondo.
  INDICE DELL’OPERA – Prima parte: Antecedenti della Coca-Cola – L’origine della Coca-Cola – Il secondo proprietario, l’uomo più ricco – Le curiosità – Seconda parte: La terza epoca della Coca-Cola - La quarta tappa. La Coca-Cola in guerra al fronte - Le curiosità - Terza parte: La quinta tappa. Il Dopoguerra - Le curiosità - Quarta parte: L’acqua nera si macchia di rosso - Le curiosità - Quinta parte: La Coca-Cola, i paramilitari e i diritti umani – Guatemala, Perù, Australia, Colombia – Sesta parte: La Coca-Cola in Messico. Femsa – Coca-Cola Femsa, la più grande dell’America Latina – Settima parte: La Coca-Cola contro gli indigeni in Chiapas – L’espulsione degli indigeni dalla comunità – Ottava parte: La Coca-Cola, “sopportala” – Nona parte: Coca-Cola…e l’acqua contaminata – Decima parte: La Coca-Cola in Messico. L’acqua trema – Undicesima parte: La Coca-Cola in Chiapas. I diritti dei lavoratori – Dodicesima parte: La Coca-Cola in Chiapas. Acqua, contaminazione e povertà – Tredicesima parte: La Coca-Cola al World Social Forum – Una curiosità – La Coca-Cola non ha inventato Babbo Natale – Fonti