Craxi. Una vita, un'era politica | ||||
Massimo Pini | ||||
Mondadori, pagg.737, Euro 26,00 | ||||
IL LIBRO - Quel pomeriggio del 16 luglio 1976, al termine del Comitato centrale del PSI riunito all'hotel Midas di Roma, non erano in molti a scommettere sul nuovo segretario appena eletto al posto di Francesco De Martino. Quarantadue anni, milanese, alto e corpulento, considerato il delfino di Pietro Nenni, sosteneva da sempre l'autonomia dal PCI: il suo nome era Bettino Craxi. Tutt'altro che breve e transitoria, l'"era" Craxi avrebbe influenzato due decenni di politica italiana e internazionale. "Ago della bilancia" nella formazione dei governi di coalizione con la DC, decisionista nella risoluzione dei principali conflitti istituzionali e di politica estera, Craxi è stato uno degli uomini più influenti nell'Italia degli anni Ottanta. Gli anni del rilancio economico, dell'inflazione ai minimi storici e del nuovo protagonismo dell'Italia nel mondo, ma anche dell'aggrovigliarsi delle contraddizioni che porteranno, all'inizio degli anni Novanta, alla fine della Prima repubblica. In questa rigorosa e documentata biografia, Massimo Pini, uno dei suoi più stretti collaboratori, ricostruisce le tappe più importanti della vita e della carriera politica del leader socialista: dalle esperienze giovanili a Milano all'iscrizione al PSI avvenuta nel 1951, a soli diciassette anni; dall'elezione alla Camera dei deputati nel 1968 al primo governo nella storia della Repubblica guidato da un socialista (1983-1987), fino all'agosto 1993, quando, nel clima già infuocato di Mani Pulite, di fronte a un Parlamento ammutolito, Craxi pronuncerà il suo ultimo discorso da deputato. Il 19 gennaio 2000, condannato in vari processi, ormai gravemente malato, circondato dai familiari e dagli amici più cari, Craxi si spense nell'esilio tragico di Hammamet, in Tunisia. Dalle pagine appassionate di Massimo Pini, che attingono a documenti e colloqui privati in larga parte inediti, emerge l'affresco di quasi cinquant'anni di storia italiana, in cui la vicenda personale e anche intima di Bettino Craxi si lega a quella collettiva di un'intera nazione. L'AUTORE - Massimo Pini (1937), dirigente d'azienda e pubblicista, è stato fondatore e direttore della casa editrice SugarCo. Fra i più stretti collaboratori del segretario del Psi Bettino Craxi, è stato per due volte membro del Consiglio di amministrazione della Rai. Nel 1986 è diventato membro del Consiglio di amministrazione dell'IRI, incarico ricoperto con i presidenti Romano Prodi e Franco Nobili fino al 1992. Tra il 1992 e il 1993 è stato consigliere per le privatizzazioni del presidente del Consiglio Giuliano Amato. Attualmente ricopre incarichi al vertice di uno dei maggiori gruppi finanziario-assicurativi. Fra i suoi libri ricordiamo: 'Sessant'anni di avventure e battaglie' (biografia-intervista a Leo Valiani, 1983), 'L'assalto al cielo. L'avventura dell'illusione rivoluzionaria' (1990) e, per Mondadori, 'I giorni dell'IRI. Storie e misfatti da Beneduce a Prodi' (2000). INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prologo - I. Nascita di un capo - II. Prove - III. Il grande libro della politica - IV. Potere imperituro - V. Duelli - VI. Il crollo - VII. Il processo speciale - VIII. La lunga agonia - Bibliografia - Fonti iconografiche - Indice dei nomi |