Destra, sinistra, Fascismo. Omaggio a Zeev Sternhell
a cura di Francesco Germinario
Grafo Edizioni, pagg.184, Euro 16,00
 
IL LIBRO – Da quasi un trentennio nella storiografia internazionale sul Fascismo è in atto un vivace dibattito sulle tesi dello storico israeliano Zeev Sternhell. Autore di studi fondamentali sulle origini dell’ideologia fascista, sulla cultura politica francese fin de siècle, in cui si associano istanze autoritarie, “socialiste nazionali” e antiebraiche, Sternhell talvolta non ha goduto presso la storiografia italiana dell’attenzione tributatagli da quella anglosassone e francese.
  I saggi qui pubblicati sono opera di studiosi italiani appartenenti a specialismi diversi, ma tutti accomunati dall’attenzione per le culture politiche del Novecento, nonché da una prolungata attenzione per le piste di ricerca indicate da Sternhell. Non contributi di “allievi” ossequiosi nei confronti di uno dei maestri della storiografia sul Fascismo, bensì un tentativo di approfondire i nodi storiografici indicati dallo storico israeliano. Alla ricerca storica Sternhell ha sempre affiancato un forte impegno civile e politico. Un risvolto di quest’impegno è stato il suo interesse per la storia del sionismo, culminato in studi in cui lo storico israeliano ha riletto il pensiero politico degli intellettuali che avevano dato vita al movimento sionista. Anche in questo caso – ampiamente documentato nel libro sia da un’intervista sia da un saggio sul conflitto israelo-palestinese – si può parlare di un atteggiamento di sana revisione storiografica, che ha spesso caratterizzato il lavoro di ricerca sternhelliano.
 
  DAL TESTO – “…Zeev Sternhell, storico originale e stimolante nonché intellettuale impegnato, lucido e lungimirante, attivo in uno scenario drammatico e cruciale quale quello israelo-palestinese di questi decenni. Come studioso di storia, e in particolare del fascismo, anche se da tempo prestato alla politica, trovo che la biografia intellettuale di Sternhell meriti certamente di essere conosciuta ed approfondita e così le sue ricerche, accanto a dibattiti – spesso accesi – ed alle stimolanti indicazioni che hanno saputo suscitare, come risulta dagli stessi contributi raccolti in questo volume”.
 
  L’AUTORE – Francesco Germinario svolge attività di ricerca presso la Fondazione Luigi Micheletti di Brescia. Tra i suoi ultimi saggi, "Estranei alla democrazia. Negazionismo e antisemitismo nella destra radicale italiana" (Biblioteca Franco Serantini, 2001) e "Destre radicali e nuove destre. Neofascismo, neonazismo e movimenti populisti", in Pierre Milza, Serge Berstein, Nicola Tranfaglia e Brunello Mantelli (a cura di), "Dizionario dei fascismi" (Bompiani, 2002). Ha curato "Cher camarade… Georges Sorel ad Agostino Lanzillo, 1909-1921" (Fondazione Luigi Micheletti, 1995).
 
  INDICE DELL’OPERA - Introduzione, di Paolo Corsini - Intervista a Zeev Sternhell, a cura di Francesco Germinarlo - Zeev Sternhell e le culture dei movimenti operai, di Maria Grazia Meriggi - Il problema del “socialismo nazionale”, di Michele Battini - Corporativismo fra Italia e Francia. Il convegno di Roma del 1935, di Michela Nacci - Alle origini del concetto soreliano di violenza: Arturo Labriola e Mme de Staël, di Gian Biagio Furiozzi - Protestanti, Ebrei e “Giudeoprotestantesimo” nell’immaginario antisemita, di Francesco Germinario - Dal contro-Illuminismo alle rivoluzioni del XX secolo, di Zeev Sternhell - Lo Stato d’Israele in una prospettiva storica, di Zeev Sternhell – Post scriptum - Note sugli autori