Enrico Mattei. Assalto al potere petrolifero mondiale
Giovanni Buccianti
Giuffrè Editori, pagg.308, Euro 26,00
 
IL LIBRO – Attraverso una puntuale consultazione dei documenti di importanti Archivi diplomatici e una serie di interviste a personalità che furono partecipi dell'affascinante storia di Mattei, l'Autore ha ricostruito i tanti rapporti internazionali di Mattei volti ad assicurare all'Italia un preciso ruolo in campo petrolifero. Il lavoro dell'Autore, fondato su una eccellente documentazione, mette bene in luce i tanti aspetti della personalità di Mattei. Dalla lettura del volume esce un ritratto del Presidente dell'Eni di grande imprenditore, corruttore non corruttibile, falco e colomba, timido e intraprendente, trasgressore e rispettoso delle regole, odiato e amato, disprezzato e ammirato, incarnazione di vizi e di virtù, ma soprattutto quello di un grande manager mosso da un solo obiettivo: rendere un grande servizio al proprio Paese, per risollevarlo dalle ceneri della guerra e riportarlo al ruolo di Paese competitivo e rispettabile anche da parte dei potenti. Il libro è in sostanza la storia di un autentico combattente che si batté contro i potenti per affermare gli interessi dell'Italia e di un uomo con una smisurata fiducia in se medesimo e per questo con la tendenza ad accentrare nelle sue mani il potere decisionale. Dopo la sua morte è rimasto di Mattei il ricordo di un uomo che visse spavaldamente tra ottimismo e spericolatezza, di un suscitatore di iniziative entusiasmanti, di un personaggio di grande seduzione che del lavoro creativo fece la ragione della sua vita, che operò come pochi per il progresso dell'Italia e per la libertà dei popoli oppressi dallo sfruttamento.
 
  DAL TESTO – “Dopo il secondo conflitto mondiale si era verificato un cambiamento per quanto riguardava il baricentro del petrolio mondiale: se, infatti, prima della guerra il 40% delle importazioni europee provenivano dall’America, dopo il conflitto la maggioranza delle importazioni proveniva dai paesi arabi. Il sistema di determinazione dei prezzi del petrolio era sempre in mano alle grandi compagnie. Il “Manchester Guardian” del 17 marzo 1954 scriveva che “Le maggiori compagnie petrolifere che controlla[no] la produzione dei campi petroliferi del Medio Oriente…percepiscono prezzi troppo alti”. Si trattava in altri termini di un vero e proprio sopruso delle grandi multinazionali del prodotto sulla pelle dei paesi del Medio Oriente, spogliati delle loro risorse naturali e taglieggiati dal monopolio”.
 
  L’AUTORE – Giovanni Buccianti si è laureato a Siena nel 1957 con la votazione di 110 su 110 e la lode e dignità di stampa. Specializzato in Discipline bancarie. Assistente di ruolo dal 1962, poi libero docente di Storia dei Trattati e Politica Internazionale nel 1968. Dal 1967 incaricato dell'insegnamento della disciplina presso la Facoltà di Giurisprudenza. Professore Ordinario dal 1979. Autore di decine di saggi e di ben 10 volumi. Fra i suoi lavori più importanti: 1) Congo. Cronaca di un anno, Milano, 1963; 2) Accordi e trattati commerciali e di asiento dalla pace di Westfalia alla pace di Utrecht, Milano, 1966; 3) L'egemonia sull'Etiopia (1918-23). Lo scontro diplomatico fra Italia, Francia, Inghilterra, Milano, 1977; 4) Verso gli accordi Mussolini-Laval, Milano, 1984; 5) Superare Yalta o rimeditare su Yalta?, in Studi Senesi XCIV (III serie, XXXI), fasc. 2, Siena, 1982; 6) La Politica di Gorbaciov. Una scelta per sopravvivere, Siena, 1990; 7) 1989. Idoli infranti fantasmi di guerra, Milano, 1993; 8) Dopo il 1989: alla ricerca di un nuovo ordine internazionale fra conflitti e processi di pace, Siena, 1996; 9) La situazione internazionale agli albori del III millennio, Siena, 1999; 10) La fin de la guerre froide. Problématiques pour les nouveaux équilibres internationaux, Parigi, 1999; 11) Libia: petrolio e indipendenza, Milano, 1999; 12) XXI secolo: sfide, rischi, paure, interrogativi, Siena, 2000. Fa parte di numerose accademie scientifiche. Ha consultato i documenti dei maggiori Archivi internazionali. E' stato Consigliere di diversi istituti bancari, nonché membro del Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo. E' stato Presidente del Corso di laurea in Scienze Politiche per molti anni ed è insignito delle massime onorificenze dello Stato.
 
INDICE DELL’OPERA - Abbreviazioni (fonti) - Abbreviazioni (società petrolifere) – Ringraziamenti – Premessa - Capitolo I: I cani ringhiosi - Capitolo II: La sfida - Capitolo III: Mattei cambia le regole - Capitolo IV: Comincia la campagna d'Algeria - Capitolo V: Preoccupazioni inglesi. La situazione algerina si aggrava - Capitolo VI: Mattei. La Pira. Fanfani: obiettivo Medio Oriente - Capitolo VII: Mattei impegnato su più fronti - Capitolo VIII: Gli incubi della Francia - Capitolo IX: Lo "scontro" di Montecarlo. L'ambito petrolio del Sahara - Capitolo X: L'offensiva continua: verso la campagna di Russia - Capitolo XI: Progetti per l'Inghilterra - Capitolo XII: L'incontro con Harriman. Il "nodo" del petrolio sahariano - Capitolo XIII: All'offensiva dell'odio Mattei risponde operando nell'interesse del Paese - Capitolo XIV: Verso il tragico epilogo. L'enigma Cefis - Capitolo XV: Bisogna difendersi: da chi? - Indice dei nomi