Kraftwerk. Il suono dell’uomo-macchina.
Una forma ben organizzata d’anarchia
Gabriele Lunati
Stampa Alternativa, pagg.189, Euro 12,00
 
IL LIBRO - Chi erano, o meglio, chi sono i Kraftwerk e cosa hanno rappresentato per la storia della musica? La risposta è semplice: quattro umanoidi la cui visione delle cose rivoluzionò il pop. Non musicisti, o meglio anti-rockstar per eccellenza, alla figura stereotipata e invadente del divo da copertina hanno sempre opposto l'idea del musicista come tecnico nella fabbrica del suono. Hanno gettato le basi della musica elettronica e raccontato in forma di canzone il rapporto d'amore/odio per le macchine, la tecnologia, i computer. Su autostrade o in centrali elettriche, su treni transeuropei o in corse ciclistiche... siamo tutti robots. Per citare una delle più celebri riviste musicali ("Q Magazine"), "senza di loro non ci sarebbero stati l'hip-hop, la house, la musica ambient, l'electro e persino Michael Jackson!".
  Questo libro è la prima biografia italiana a coprire tutto l'arco della carriera della band tedesca, dagli esordi sotto il nome "Organisation" al loro glorioso tour mondiale del 2004. Ad arricchire il testo, dettagliatissime appendici con l'elenco puntuale di tutti i concerti e la titanica ricostruzione di tutte le uscite discografiche dei Kraftwerk, edizione per edizione, paese per paese.
 
  DAL LIBRO – “Proviamo quindi a riassumere: uomo-macchina – ossessione tecnologica, isolazionismo, annullamento dell’io musicista, recupero della propria identità culturale, relazioni con il mondo esterno ridotte al minimo indispensabile, pubblicazioni centellinate e dilatate nel tempo. Eppure il pubblico non ha mai perso interesse nei loro confronti, anzi. Così come i Kraftwerk restano uno dei nomi più rispettati, riveriti e citati di sempre nel music business tanto che si sprecano gli appellativi a loro dedicati: musicisti dell’avanguardia creatori della musica industriale, fondatori del pop elettronico, nonni della “techno”, persino i “Beach Boys da Dusseldorf”. Allo stesso tempo l’influenza esercitata dai Kraftwerk sulle generazioni future è stata enorme”.

  L’AUTORE - Gabriele Lunati (Alessandria,1968), giornalista, scrive di musica, web, cinema e tv. Vive e lavora a Milano dove lavora nella redazione di Virgilio.it, il primo portale internet italiano.
 
  INDICE DELL’OPERA – Introduzione – Ja tvoi sluga, ja tvoi rabotnik – Le macchine del villaggio globale – Rumori, suoni e sintesi – La Germania dei corrieri cosmici – In principio era l’Organisation – Ralf & Florian: 1 + 1 = 2 – Sinfonie per autostrade – Modulazione di frequenza – Un treno lungo l’Europa – L’uomo-macchina: we are the robots – La musica tascabile – Tour de France 1983 – Un caffè? Si, grazie ma elettrico – Mix/Expo – Tour de France 2003 – 2004: ritorno al futuro – Kraftwerk.com – Formazioni – Trans-World Tour – Bibliografia e interviste – La discografia ufficiale