Kulturkampf
Lodovico Ellena
Edizioni Tabula Fati, pagg.32, Euro 1,00
 

IL LIBRO - Agile pamphlet contro alcune verità non troppo vere seminate dall'intellighenzia della nostrana sinistra. Sono qui narrati alcuni episodi che dimostrano invece quanto in realtà anche la Resistenza fosse gravida di fatti poco chiari e truculenti, arrivando fino al Che Guevara meno noto, raccontato da un viaggiatore che, avventuratosi in Bolivia sui luoghi della cattura del guerrigliero, ha raccolto testimonianze piuttosto stridenti con la romantica e pacifista icona esposta ai cortei.
 
DAL TESTO – “E si passi all’altrettanto interessante intervento di Angelo d’Orsi su un altro numero dello stesso colto bimestrale, articolo in cui lo “storico smonta le fole di questi tanti altri revisionatori della verità”: infatti “basta con la manipolazione dei fatti storici”. I revisionatori sarebbe quindi Galli della Loggia, Romano, Pansa, Mieli, Socci e via così, “colpevoli”, di aver messo in discussione qualche aspetto della Resistenza o argomenti analoghi. Si parla, nella dissertazione di d’Orsi, di gigantesco capovolgimento della realtà, di intellettualità disonesta, di nuovi professionisti della verità, in quanto la tesi di fondo dei suddetti autori – esposta in cinque precisi punti – sarebbe che i comunisti avrebbero in qualche modo mantenuto un controllo culturale – ergo anche di educazione storica – in Italia, producendo così “verità di comodo”: pleonastico sottolineare che queste verità riguardano appunto la Resistenza”.

  L’AUTORE - Lodovico Ellena è nato a Torino nel 1957, ha svolto il servizio militare in Puglia e in Veneto, e si è laureato in Filosofia a Torino. Ha avuto discreta notorietà con il gruppo neopsichedelico 'Effervescent Elephants', con l’edizione di vari dischi. È stato vice-preside, poi direttore, in un liceo torinese. Svolge numerose attività politiche e collabora a vari giornali. Ha pubblicato le seguenti opere: 'Smacacando un macaco' (racconti di umorismo assurdo, Vercelli 1996), 'Non me ne frego più' (Menhir, Sanremo 1997), 'Dove osano le coccinelle' (Menhir, Sanremo 1998), 'Storia della musica psichedelica italiana' (Menhir, Sanremo 1998), 'Neofascisti in bicicletta' (Menhir, Sanremo 2000), 'Una strana storia intorno a un lago' (Menhir, Vercelli 2001), 'Storie comuniste in bianco e nero' (Menhir, Sanremo, 2001), 'Vicoli di storia. Quello che non si trova sui corsi' (Menhir, Vercelli 2002), 'Camerati in cattedra. Mit pistolen' (Menhir, Sanremo 2003), 'Gli elefanti che furono effervescenti' (Menhir, Vercelli 2003), 'Archeologia in pillole', con Walter Camurati (Menhir, Vercelli 2004), 'La riconquista della posizione eretta' (Menhir, Vercelli 2004), 'La patente europea del fascista' (Tabula fati, Chieti 2004), 'Kulturkampf' (Tabula fati, Chieti 2005), 'Riflessioni sulla storia' (Tabula fati, Chieti 2005) e 'Gaudeamus Igitur' (Menhir, Vercelli 2005).