Polemica con i giudei
Tertulliano
Città Nuova Editrice, pagg.176, Euro 12,50
 
IL LIBRO – Tra le numerose opere di Tertulliano, questa si inserisce in una tradizione di polemica con i giudei. Tale polemica affonda le sue radici negli scritti neotestamentari e nella oggettiva difficoltà da parte di alcuni strati della società ebraica ad accettare la novità del messaggio evangelico. Composta intorno al 201, l'opera tocca tutti i principali temi della polemica ebraico-cristiana, come l'attesa del Messia, la validità della legge mosaica rispetto al messaggio cristiano, le profezie, il precetto della circoncisione, l'osservanza del sabato.
  I Padri costituiscono ancora oggi un indispensabile punto di riferimento per l'esperienza cristiana. Autorevolmente è stato detto che «i Padri sono una struttura stabile della Chiesa» (Giovanni Paolo II) e che «il ritorno ai Padri della Chiesa fa parte di quella risalita alle origini cristiane, senza la quale non sarebbe possibile attuare il rinnovamento biblico, la riforma liturgica e la nuova ricerca teologica auspicabile dal Concilio Ecumenico Vaticano II» (Paolo VI). Testimoni profondi e autorevoli della più immediata tradizione apostolica, per la partecipazione diretta alla vita della comunità cristiana, in loro la tematica pastorale è ricchissima, lo sviluppo del dogma illuminato da un particolare carisma, la comprensione delle Scritture guidata dallo Spirito. La penetrazione del messaggio cristiano nel contesto socio-culturale della loro epoca, imponendo la trattazione di problemi i più vari e scottanti, porta in loro alla indicazione di soluzioni che si rivelano per noi straordinariamente attuali. Di qui, il «ritorno ai Padri», con una iniziativa editoriale che cogliesse le esigenze più vive, e talvolta anche più dolorose, in cui si dibatte la comunità cristiana di oggi, illuminandole alla luce delle prospettive e delle soluzioni che i Padri offrirono alle loro comunità. Il che può, oltretutto, costituire un criterio di certezza, in un momento in cui forme di malinteso pluralismo possono ingenerare dubbi e incertezze nell'affrontare vitali problemi.
 
  DAL TESTO – “Dunque, essendo manifesto che fu mostrato un sabato temporale e che fu profetizzato un sabato eterno e che fu predetta anche una circoncisione carnale e preindicata una circoncisione spirituale e che furono premostrati sacrifici carnali e sacrifici spirituali, ne consegue che, essendo stati dati tutti questi precetti carnali al popolo di Israele in tempo passato, dovesse venire un tempo in cui sarebbero cessati i precetti dell’antica legge e delle vecchie cerimonie e sarebbero sopraggiunti la promessa di una nuova legge, il riconoscimento dei sacrifici spirituali e la promessa di un nuovo patto, mentre dall’alto avrebbe rifulso una luce per noi che eravamo nelle tenebre ed eravamo avvolti nell’ombra della morte”.
 
  L’AUTORE – Nato a Cartagine verso la metà del II secolo, accuratamente istruito nelle lettere, nella storia, nella filosofia e nel diritto, dopo la conversione, avvenuta intorno al 190 d.C., Tertulliano mette la sua cultura al servizio della fede. Grande apologeta, è il più importante scrittore latino ecclesiastico prima di Agostino. Di Tertulliano sono editi da Città Nuova: 'La resurrezione dai morti'; 'Alla consorte - L’unicità delle nozze'; 'Polemica con i giudei'.
 
  INDICE DELL’OPERA – Introduzione – Giudei e cristiani – La letteratura antigiudaica – Destinazione delle opere antigiudaiche – L’”Adversus Iudaeos” di Tertulliano – Bibliografia – Polemica con i giudei – Indice dei nomi e delle cose notevoli – Indice scritturistico