Il capitalismo del nuovo millennio
Samir Amin
Edizioni Punto Rosso, pagg.144, Euro 7,74
 
IL LIBRO – “L’attuale opinione dominante definisce il XX secolo, come secolo catastrofico perché i poteri politici, con il loro sistematico interventismo, avrebbero ostacolato la logica unilaterale e benefica del capitalismo, concepito come espressione trans-storica delle esigenze e della natura degli uomini. La tesi che intendo sviluppare è esattamente contraria. Propongo una lettura del XX secolo come primo tentativo di rispondere alla sfida dello sviluppo, e più esattamente del sottosviluppo, espressione volgare che descrive una realtà concreta: il crescente divario tra centri e periferie immanente all’espansione mondiale del capitalismo. La varietà delle risposte date a questa sfida si inscrivono tutte in una definita prospettiva di “recupero”, cioè produrre nelle periferie quanto è stato realizzato nel centro. In questo senso gli obiettivi perseguiti e le strategie attuate nel XX secolo non avrebbero messo in discussione l’essenza stessa del capitalismo: l’alienazione economicista.

  "Oggi i tentativi più o meno radicali di risolvere il problema dello sviluppo sono svaniti. I limiti storici delle attese e delle speranze prodotte non hanno saputo superare se stessi per andare oltre. Sono dunque affondate a favore di una provvisoria, ma devastante, restaurazione delle illusioni del capitalismo. Così l’umanità si trova oggi di fronte a problemi di sviluppo ancora più giganteschi di cinquanta o cento anni fa. Dunque, nelle risposte a questa sfida, nel XXI secolo bisognerà essere ancora più radicali del XX secolo.
  "In appendice un ampio saggio sulla Cina nell’economia di mercato”.

  DAL TESTO – “L’imperialismo non è uno stadio – neppure il supremo – del capitalismo. Esso è fin dall’origine immanente alla sua espansione. La conquista imperialista del pianeta da parte degli Europei e dei loro figli americani si è sviluppata in due tempi e se ne delinea forse un terzo. Il primo momento di questa espansione devastante dell’imperialismo si è organizzato intorno alla conquista delle Americhe, nel quadro del sistema mercantilista dell’Europa atlantica dell’epoca. Esso si è chiuso con la distruzione delle civiltà indie e la loro ispanizzazione e cristianizzazione, o semplicemente con il genocidio perfetto sul quale si sono costruiti gli Stati Uniti. Il razzismo fondamentalmente dei coloni anglosassoni spiega come questo modello sia riprodotto altrove, in Australia, in Tasmania (il genocidio più perfetto della storia), in Nuova Zelanda. […]".

  L’AUTORE – Samir Amin (Il Cairo, 1931) dirige il Forum du Tiers Monde a Dakar ed è presidente del Forum Mondiale delle Alternative. Ha insegnato in varie università ed è stato consigliere economico di alcuni paesi africani. Presso le Edizioni Punto Rosso sono stati pubblicati: "La gestione capitalistica della crisi" (1995), "Le sfide della mondializzazione" (1996), "Le fiabe del capitale" (1997, in coedizione con La meridiana), "Il sistema mondiale del secondo Novecento. Un itinerario intellettuale" (1997); "Fermare la Nato" (1999); "Il capitalismo del nuovo millennio" (2001), oltre ai saggi apparsi in libri collettanei, tra i più recenti, "L'orizzonte delle alternative. Contro la globalizzazione della miseria e dell'esclusione" (2000), "Le teologie della liberazione" (2001) e "Acqua. Bene comune dell'umanità" (2002). 

  INDICE DELL’OPERA – Introduzione - Capitolo I: Il ritorno delle Belle Epoque – Capitolo II: L’economia politica del XX secolo – Capitolo III: La crisi di fine secolo – Capitolo IV: L’eredità del ventesimo secolo: il Sud di fronte alla nuova globalizzazione – Capitolo V: Gli strumenti di sviluppo: il marxismo e il keynesismo storici – Capitolo VI: Sviluppo e democrazia – Capitolo VII: Il rifiorire del capitalismo e la nuova questione dello sviluppo – Capitolo VIII: Il progetto egemonico degli Stati Uniti – Capitolo IX: L’imperialismo, stadio permanente del capitalismo – Capitolo X: Geometria dei conflitti internazionali in prospettiva – Capitolo XI: Ascesa e globalizzazione delle lotte sociali: condizione di una ripresa dello sviluppo – Capitolo XII: Una nuova economia politica dello sviluppo per il XXI secolo – Appendice: il “socialismo di mercato” in Cina