La fatica della libertà. Saggi degli anni difficili
Franco Cardini
Fazi Editore, pagg.266, Euro 16,50
 
IL LIBRO – La fatica della libertà rappresenta il condensato di oltre quattro anni di lavoro e di riflessione sulla storia di questi "anni difficili" per le sorti del mondo.
  In una panoramica ampia e aggiornata, Cardini affronta, con la brillantezza e il coraggio che ne hanno fatto uno dei più liberi e indipendenti opinionisti italiani, temi cruciali e nodi spinosi della politica, della cultura, dell'economia, della religione: il concetto di Occidente, la necessità di un suo ridimensionamento storico e politico, il suo declino valoriale verso un'idolatria dell'individuo come portatore di bisogni insaziabili e inderogabili; il neoimperialismo della superpotenza americana, la sua corsa al rimodellamento democratico del mondo, l'enorme massa d'interessi che vi è mobilitata, la criminosa guerra in Iraq e le future, probabili altre; le due forme uguali e contrarie di fondamentalismo, quello neocon e quello islamista, che collaborano alacremente nel folle disegno di far credere che sia in atto uno "scontro di civiltà"; la disinvoltura con la quale si è indicato nell'islam il capro espiatorio dell'intera questione e la leggerezza con la quale si è omesso di sottolineare distinzioni e articolazioni che avrebbero consentito un più pacato giudizio; lo strapotere del manipolo di amministratori delegati e finanzieri che forma per molti versi il vero governo del mondo; il significato dell'esser cristiani oggi, in contrapposizione agli integralismi, ai "marcelloperismi" e alla stessa invasione del campo politico da parte della Chiesa; la gigantesca figura di Giovanni Paolo II, "miles pacificus" cui Cardini dedica un originale e lucido omaggio.

  DAL TESTO – "La libertà è difficile. Contrariamente a quel che pensa la maggior parte della gente, essa è piuttosto un dovere che non un diritto. Come sosteneva Edmund Burke, non è affatto qualcosa che si trova in natura: è il risultato d'un lungo cammino, bisogna guadagnarsela, conquistarsela, accettar perfino di rimetterla continuamente in discussione. Non prestiamo ascolto alle balle retoriche di chi va cianciando che essa è innegoziabile: al contrario, è una posta continuamente in gioco, e se la si ama bisogna giocare. Nulla più della libertà è assoluto sul piano concettuale e soggetto alla dinamica della relatività su quello concretamente storico".

  L’AUTORE – Franco Cardini è professore ordinario di Storia Medievale all'Università di Firenze, oltre a tenere e aver tenuto diversi incarichi presso alcune fra le più prestigiose istituzioni universitarie e di ricerca d'Europa e d'America. Dirige numerose riviste e collane editoriali ed è elzevirista di diversi quotidiani, tra cui "Il Sole 24 ore", "Il secolo XIX" e "Avvenire". Tra i suoi ultimi libri: "Il ritmo della storia" (Rizzoli, 2001), "Martiri e assassini" (con Gad Lerner, Rizzoli, 2001), "Atlante storico del cristianesimo" (San Paolo, 2002), "Astrea e i Titani" (Laterza, 2003), "La globalizzazione. Tra nuovo ordine e caos" (Il Cerchio, 2005). Le sue opere sono tradotte in sei lingue. 
  INDICE DELL’OPERA – Prologo - 1. Il terrorismo, i genocidi e la "lezione della storia" - 2. Occidente e/o Europa - 3. L'"impero americano" - 4. Quelle due o tre cose da tener presenti sulla questione irachena - 5. Una storia imbarazzante - 6. Genova per loro, la Maddalena per noi, San Rossore a chi? - 7. Omaggio a Giovanni Paolo II, miles pacificus – Epilogo – Note – Bibliografia - Indice dei nomi