La gioia violata. Crimini contro gli italiani 1940-1946
Federica Saini Fasanotti
Edizioni Ares, pagg.328, Euro 18,00
 
IL LIBRO – Queste pagine narrano avvenimenti di storia patria a lungo sopiti per le tensioni politico-ideologiche che connotarono il continente europeo dopo la fine della coalizione antifascista. Si tratta dei crimini di guerra sui militari e le popolazioni civili del nostro Paese perpetrati – tra il 1940 e il 1946 – dalle truppe delle potenze liberal-democratiche vincitrici del secondo conflitto mondiale, in manifesta violazione del diritto internazionale bellico allora vigente. Se noti e di frequente evocati sono i crimini di guerra tedeschi, non adeguato rilievo pubblicistico hanno generalmente ricevuto eccidi, bombardamenti, stupri, saccheggi e altro ancora degli Alleati anglo-franco-americani (in particolare all’indomani dell’armistizio nel settembre 1943), oggetto preminente del tenace scavo di Federica Saini Fasanotti. Completa il drammatico scenario la raccapricciante documentazione sulle barbariche pratiche di guerra dei miliziani iugoslavi e greci. Segnalando l’importanza del volume, Sandro Fontana, ordinario di Storia contemporanea nell’Università di Brescia e già vicepresidente del Parlamento europeo, scrive nella sua Prefazione: «Attraverso una ricerca rigorosa, condotta in tutte le direzioni, Federica Saini Fasanotti è riuscita a sottrarre al limbo della storia tutte quelle vicende dolorose che hanno investito la nostra esperienza nazionale durante l’ultimo conflitto mondiale». 

  DAL TESTO – “Nel periodo tra l’intervento in guerra del 10 giugno 1940 e l’armistizio dell’8 settembre 1943, si registrarono contro l’Italia varie tipologie di atti contrari alle norme del diritto bellico internazionale compiute ai danni sia della popolazione civile sia degli uomini in armi. Bombardamenti aerei e navali contro città, alcune quasi indifese e prive di obiettivi militari di una qualche importanza, furono subiti fin dai giorni immediatamente successivi alla dichiarazione di guerra a opera dell’aviazione e della marina francesi e inglesi; seguirono le disastrose incursioni anglo-americane del 1942-1943 che ridussero in cumuli di macerie intere città come Reggio Calabria, Foggia, Pescara e Messina”. 

  L’AUTRICE – Federica Saini Fasanotti, milanese, è stata allieva del professor Giorgio Rumi, sotto la cui guida si è laureata in Storia contemporanea. Conseguito il Diploma di ricerca con una tesi sui controversi rapporti tra il Fascismo e la Croce Rossa, si è poi trasferita a Roma, dove collabora attivamente con l’Archivio dell’Ufficio storico dello Stato Maggiore dell’esercito. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli su riviste storiche di settore e, sotto la supervisione di Piero Melograni, ha sviluppato per Rai Trade una serie di 13 DVD sulla storia del Fascismo.

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Sandro Fontana – Introduzione – I. Diritto umanitario & Crimine di guerra – II. Violazione del diritto umanitario ai danni dell’Italia – III. La raccolta di testimonianze da parte italiana – IV. Crimini del governo della Francia Libera - V. La questione “Iugoslavia” – VI. Illegalità statunitensi & inglesi – VII. La controffensiva – VIII. Il corpo d’armata polacco – Conclusioni – Bibliografia – Indice dei nomi