Linguaggio muto. L’uomo e gli altri animali
Desmond Morris
Di Renzo Editore, pagg.91, Euro 10,00
 
IL LIBRO – Linguaggio muto è un testo ideale per chi desidera avere una visione generale delle opere di Desmond Morris, famoso zoologo e antropologo inglese, che ha stravolto la visione comune sul comportamento animale e umano. Si tratta di un lungo dialogo avuto con l'Autore sul percorso che lo ha condotto allo studio degli animali e nello stesso tempo a quello degli uomini, soffermandosi specialmente sui nostri gesti usuali, sull'atteggiamento che noi abbiamo nei confronti degli animali e con i nostri simili, sulle nostre espressioni artistiche, sulle tifoserie e sul modo di vestire.

  DAL TESTO – "La giocosità dei cuccioli animali è resa possibile dalla presenza dei genitori, che li accudiscono, offrendo ai piccoli il tempo libero necessario per giocare. I nostri progressi tecnologici ci hanno offerto l'opportunità di crearci del tempo libero per noi stessi, pur essendo ormai adulti. Siamo riusciti a ridurre il tempo necessario a soddisfare i nostri bisogni per la sopravvivenza, limitandolo a una piccola parte della nostra routine quotidiana. Non abbiamo più bisogno di andare a caccia tutto il giorno, alla ricerca di cibo; la maggior parte di noi riesce ormai a trovare del tempo per se stesso e non facciamo come il gatto, che lo consuma dormendo. Un gatto dorme sedici ore al giorno, noi soltanto otto. Quando un gatto è felice, va a dormire. Noi no: ce ne andiamo in barca, in montagna o a ballare oppure ci teniamo occupati con una partita di calcio, un libro o una collezione di francobolli. Il cervello umano detesta l'inattività: poiché la nostra sopravvivenza dipende da uno stile di vita opportunistico, abbiamo questa necessità di mantenerci attivi tutto il tempo. Una volta soddisfatti i nostri bisogni primari, più tempo libero abbiamo, più possiamo essere creativi. Il gioco degli adulti non consiste nella costruzione di diversivi privi di senso, quanto piuttosto in creazioni artistiche e scientifiche che facciamo solo per il piacere di farle. A noi non occorre un quadro per sopravvivere, tanto meno una canzone, ma questa esigenza di goderci taluni aspetti del meraviglioso e complesso mondo del gioco adulto ci ha reso la grande specie che siamo oggi".

  L’AUTORE – Desmond Morris (nato il 24 gennaio 1928) è principalmente noto per i suoi lavori come zoologo ed etologo. Si pose inizialmente all'attenzione del pubblico negli anni ‘60, come presentatore del programma televisivo Zoo Time della ITV. I suoi studi si concentrano sul comportamento animale e umano, spiegato da un punto di vista zoologico. Morris ha scritto diversi libri e prodotto numerosi programmi televisivi. Le sue considerazioni sull'essere umano da un punto di vista meramente zoologico hanno suscitato controversie. In aggiunta ai suoi conseguimenti scientifici, Morris è anche un artista appartenente alla tradizione surrealista. Egli ha contribuito significativamente al movimento surrealista britannico. La sua prima mostra personale risale al 1948, e da allora ne ha avute regolarmente altre. Nel 1957 curò una mostra di dipinti e disegni fatti da scimpanzé all'Istituto di Arte Contemporanea di Londra; tra questi ve ne erano alcuni di un giovane scimpanzé chiamato Congo. Pablo Picasso mostrò apprezzamento per Morris e la scimmia, mordendo un reporter che gli aveva espresso un'opinione per cui l'opera della scimmia non era arte. Si racconta che Picasso abbia acquistato un dipinto di Congo.

  INDICE DELL’OPERA - Un'infanzia pericolosa - L'esercito e la sopravvivenza - L'incontro con l'etologia - Le gioie di Oxford - Dallo zoo alla televisione - Nel mondo degli scimpanzé - L'uomo: una scimmia nuda - Malta: una parentesi esotica - Analisi dei gesti - L'abito e il suo messaggio sociale - Il calcio e la "lotta nell'arena" - Gli studi sul ciclo della vita - Relazioni tra esseri umani e animali - L'arte antica - La superstizione - Il viaggio: un modo di guardare - Differenze di sesso e di ruoli - Il futuro