I Goti. Dal Baltico al Mediterraneo la storia dei barbari che sconfissero Roma | ||||
Peter Heather | ||||
ECIG, pagg.379, Euro 24,00 | ||||
IL LIBRO – Fra il primo ed il settimo secolo gruppi di Goti si spostarono per migliaia di chilometri sulla mappa dell'Europa, dalle rive del Baltico a quelle del Mar Nero e quindi fino al Mediterraneo ed all'Atlantico. Nel corso di questa lunga migrazione, si trasformarono da popolo insignificante posto ai margini del mondo conosciuto, in forza altamente militarizzata, capace di ricavarsi dei regni nel corpo vivo dell'Impero Romano. Quest'opera descrive l'intera evoluzione della storia gotica, fondandosi non solo su fonti storiche e letterarie, ma anche sulle ricerche archeologiche svolte negli ultimi anni in tutta Europa. E' divisa in tre parti. La prima va dalle origini del popolo goto fino ai regni sul Mar Nero del quarto secolo, la seconda descrive la rivoluzione della società gotica messa in moto dalle invasioni unne, la terza narra la creazione dei nuovi "supergruppi", i visigoti e gli ostrogoti, lo scontro con Roma e la costruzione degli stati successori: il regno visigoto di Gallia e Spagna e quello ostrogoto d'Italia. Il tema centrale dell'opera è quello dell'identità gotica, cioè dello sviluppo e della presa di coscienza della classe degli uomini liberi. Essi, con le loro donne ed i loro figli, erano il cuore di quel popolo, non minoranza aristocratica, ma vasta casta guerriera cui era possibile accedere per merito: erano costoro a portare le armi, eleggere i re, a venir compensati con terre e gioielli e col governo delle classi subalterne. E' un'opera completa, essenziale per comprendere le effettive modalità del crollo dell'Impero Romano, gli elementi di continuità e di rottura insiti in tale processo, i meccanismi sociali, le aspirazioni e gli ideali del mondo germanico. DAL TESTO – “Nel diciannovesimo secolo gli antropologi coltivarono l’idea che razza, lingua e cultura (i modi di pensare e di agire, i valori morali etc.) fossero sostanzialmente dei sinonimi. Questi parvero quindi criteri adeguati per definire l’identità etnica in modo chiaro e preciso. Ogni gruppo etnico sarebbe quindi riconoscibile dal suo specifico profilo razziale, linguistico e cultuale. Verso la metà del ventesimo secolo molti studi hanno dimostrato che l’identità etnica non era così facile da definire, ma essa fu ancora considerata una categoria oggettiva, misurabile con parametri altrettanto oggettivi. La ricerca in quel momento si concentrò sulla definizione di un elenco di categorie concrete: la capacità di auto-riproduzione, i valori sociali fondamentali, l’interazione e la comunicazione, la capacità di auto-identificazione di un popolo e le modalità con cui gli altri lo identificano”. L’AUTORE – Peter Heather, nato in Irlanda del Nord, ha studiato a Oxford alla Maidistone Grammar School e al New College. Dal 1991 è docente di storia alto medioevale presso l’University College di Londra. Ha pubblicato, fra l’altro, “Goths and Romans, 332-489” (1991) e “The Goths in the Fourth Century” (1991). INDICE DELL’OPERA – Prefazione – Premessa – Abbreviazioni - 1. Alla ricerca dei Goti - 2. Goti, unni e romani - 3. I regni dei goti – Appendici – Ringraziamenti - Indice Analitico – Bibliografia - Indice delle illustrazioni |