I lettori conosceranno la vita sorprendente di una delle personalità della cultura e del giornalismo cubano, che con altruismo e dedizione senza limiti, seppe difendere i valori più genuini del popolo cubano e della sua Rivoluzione.

  Dalla prefazione di  Sabatino Annecchiarico: "...il giornalista e intellettuale cubano Néstor Baguer divenne scomodo per gli interessi strategici degli Stati Uniti quando smascherò l’importanza che aveva per questo Stato imperiale il dominio dell’informazione e il controllo dell’opinione pubblica".

  DAL TESTO – “Fu quella visita a decidere il mio destino. Come essere umano non potevo accettare quel che vidi. Nella  città tutto era più o meno normale perché là il cittadino aveva più opportunità di lottare, organizzarsi ed insorgere, però quanto era differente la situazione nelle campagne. Nelle nostre terre vivevano circa cinquecento famiglie contadine, o come le chiamiamo a Cuba “gajiros”, le cui vite erano segnate dalla miseria e dalle sofferenze. Ovunque andassi, potevo vedere bambini con la pancia enorme non per il cibo, ma per i parassiti che poco a poco distruggevano quelle incolpevoli vite, uomini e donne debilitati dall’eccesso di lavoro e dalla poca e insufficiente alimentazione”.

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione – Hasta la victoria siempre – Ricordi del sole – Antenati – Nozze reali – Ritorno a la Habana – Esperienze in Perù – Cultura basca – Seconda cronaca del Malecon – Inventario storico – Continuano i ricordi – Residenza assaltata – Continuano ancora i ricordi – Trionfo della revolucion – Playa giron – Crisi di ottobre – Ricordi di Edmmé – Di nuovo il malecion habanero – Missione a Londra – Agente Octavio – Studiai in Balsas – I terroristi – Le truffe – Ignoranza – Corsi di giornalismo – Ufficio di interessi – Con James Carter – Real Accademia de la Lengua – Rappresentante de la Real Accademia – Odio del governo degli Stati Uniti