Oro alla Patria. Donne, guerra e propaganda nella giornata della Fede fascista
Petra Terhoeven
il Mulino, pagg.440, Euro 25,00
 
IL LIBRO - In risposta alle "inique sanzioni" decretate dalla Società delle nazioni contro l'Italia fascista a causa della guerra etiopica del 1935, il Regime fascista nell'autunno di quell'anno lanciò una campagna di mobilitazione affinché gli Italiani donassero "Oro alla patria". La campagna ebbe il suo momento alto il 18 dicembre, "giornata delle Fedi" in cui le coppie italiane, e in primo luogo le donne, furono chiamate a donare le loro fedi matrimoniali e sostituirle con anelli senza valore, come fece la stessa regina. Di là dalla raccolta di risorse, che ebbe risultati notevoli seppure irrisori a paragone dei costi della guerra, la campagna fu uno spettacolare evento di propaganda e mobilitazione, fra consenso popolare e cooperazione forzosa, l'apice di quella teatralizzazione della politica che il Fascismo prediligeva. Petra Terhoeven ha studiato questo evento tanto nel suo svolgimento concreto quanto nei suoi significati simbolici, in particolare per quanto riguarda l'individuazione delle donne come destinatarie prime della propaganda, offrendo un contributo assai innovativo alla conoscenza del Regime fascista negli anni del consenso.

  DAL TESTO - "In questo libro la giornata della Fede è considerata un evento chiave, dotato di valore paradigmatico per la comprensione di vari aspetti fondamentali del fascismo. Malgrado il suo svolgimento storicamente unico, essa - questa la mia tesi - fa riferimento a una "normalità" specificamente fascista e può pertanto essere considerata - riprendendo una felice formulazione di Emilio Grendi - "eccezionalmente normale"". 

  L'AUTRICE - Petra Terhoeven insegna Storia e cultura dell'Europa contemporanea nell'Università di Göttingen.

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - I. Guerra di conquista e guerra di propaganda. Verso l'impero fascista - II. Oro per la patria? - III. La propaganda fascista - IV. Predicatori di una moderna crociata: il clero e l'Oro alla patria - V. 18 dicembre 1935: la giornata della Fede - VI. La giornata della Fede come rappresentazione estetico-teatrale di massa - VII. Consenso o ricatto? Separarsi dalla fede nuziale - VIII. I risultati quantitativi - IX. La raccolta dell'oro e delle fedi come soggetto dell'arte di propaganda - X. La giornata della Fede come segnale politico-sociale: le donne, il discorso di genere e la guerra - XI. Il significato del 18 dicembre nel calendario fascista - Conclusioni - Appendice - Fonti iconografiche - Note - Indice dei nomi