Summa Pitagorica

Giamblico
Bompiani, pagg.991, Euro 30,00
 
L’OPERA – Giamblico di Calcide (250-320 ca. d.C.) realizzò un grandioso progetto filosofico-scientifico, precisamente quello di rivisitare e rifondare la dottrina neoplatonica di Plotino e di Porfirio nel crogiolo della tradizione pitagorico-neopitagorica.
Pitagorismo e platonismo costituivano in tale progetto due facce della stessa medaglia, il cui valore avrebbe dovuto riscattare la filosofia classica, compresa quella di tradizione non platonica, da ogni apparente differenziazione e disarmonia conseguenti alla campagna denigratoria condotta contro Platone e l’Accademia, soprattutto da Aristotele e dai Peripatetici. L’idea-cardine di una convergenza (se non coincidenza) tra queste due dottrine rimarrà, dopo di lui, fattore determinante e qualificante di tutte le costruzioni neoplatoniche dalla tarda antichità al Rinascimento e oltre. La Summa pitagorica, i cui trattati vengono qui presentati integralmente, rappresenta un colossale sforzo di sistemazione delle principali dottrine filosofiche sviluppatesi nell’arco dei secoli IV a.C-III d.C. La filosofia di Giamblico è l’esempio più significativo di quell’operazione che caratterizzò il pensiero tardoantico e che consiste nel ridurre ad unità le diverse branche dell’indagine filosofica per via di una loro gerarchizzazione fondata sulla reale e ordinata disposizione verticale culminante nella teologia, intesa quest’ultima come scienza delle scienze. La matematica, almeno nel suo significato pitagorico, possiede, dal punto di vista della metodologia delle scienze, la medesima funzione che ha l’anima dal punto di vista onto-cosmologico ed etico. La Summa pitagorica costituisce lo specchio di quella realtà unitaria che le varie scienze hanno il compito di predisporre quale oggetto conoscitivo e contemplativo della scienza teologica. E se è vero che neoplatonismo significa in ultima analisi teologia quale unica e vera filosofia, allora il discorso filosofico altro non può essere che discorso sacro insieme matematico e teologico. E se è vero, inoltre, che l’ordine teologico precede sia l’ordine naturale che l’ordine morale, allora l’ordine matematico è non solo ordine divino, ma anche fondamento di qualunque ordine di realtà. Ecco il senso ultimo del pensiero di Giamblico.

DAL TESTO – “Pitagora vestiva un abito bianco e immacolato, come pure erano bianche e immacolate le coperte del suo giaciglio. E vestito e coperte erano tessuti di lino, perché non usava tessuta di lana. Un costume questo che egli ha insegnato anche ai suoi uditori. Usava anche indirizzare parole augurali verso gli enti superiori e in ogni occasione rammemorava e onorava gli dei, al punto che anche durante il pranzo faceva libagioni agli dèi e raccomandava che ogni giorno si innalzassero inni agli enti superiori. Teneva in gran conto anche le profezie e le divinazioni e i presagi, e insomma tutto ciò che era dovuto al caso”.

IL CURATORE – Francesco Romano è stato fino al 2004 professore ordinario di Storia della filosofia antica e medievale presso l’Università di Catania e dirige la Collana SYMBOLON che pubblica gran parte dei lavori della Scuola catanese. Si è occupato negli ultimi decenni di storia del pensiero tardoantico, e particolarmente di neoplatonismo. È autore di numerose pubblicazioni (edizioni, traduzioni, monografie storico-critiche, ecc.), alcune delle quali sono: “Studi e ricerche sul neoplatonismo” (1983); “Porfirio e la fisica aristotelica” (1985); “Proclo. Lezioni sul “Cratilo” di Platone” (1989); “Giamblico. Il Numero e il Divino (1995); Il Neoplatonismo” (1998); “Domnino di Larissa. La svolta impossibile della filosofia matematica neoplatonica. Il Manuale di introduzione all’aritmetica” (2000); “L’Uno come fondamento. La cristi dell’ontologia classica” (2004).

INDICE DELLA MATERIA TRATTATA – Prefazione all’edizione integrale – Introduzione alla lettura della “Summa pitagorica” di Giamblico – Notizia – Nota editoriale – Bibliografia – Vita di Pitagora (testo e traduzione) – Esortazione alla filosofia (testo e traduzione) – La scienza matematica comune (testo e traduzione) – L’introduzione all’aritmetica di Nicomaco (testo e traduzione) – La teologia dell’aritmetica (testo e traduzione) – Indici – Indice analitico – Indice dei nomi antichi