Ustica. Storia di un'indagine |
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Carlo Casarosa | ||||
Edizioni Plus, pagg.236, Euro 16,00 | ||||
IL LIBRO – Nei 25 anni di indagini e processi, si è scritto molto sul caso Ustica e molte sono le voci che si sono levate a raccontare le verità di una tragedia dai contorni oscuri. Per la prima volta prende la parola Carlo Casarosa, uno degli ingegneri membro del collegio peritale che ha affiancato il giudice Rosario Priore nel lavoro istruttorio conclusosi con la sentenza della Corte di Assise di Roma. Casarosa, isolandosi dal frastuono delle polemiche dilaganti sulle cause dell’incidente (missile o bomba), ha condotto la sua perizia considerando esclusivamente gli aspetti tecnici dell’incidente, arrivando a formulare un’ipotesi osteggiata da chi si preoccupava degli scenari risultanti. Il relitto del DC9, la cui ricostruzione è stata diretta dallo stesso Casarosa, è il vero protagonista del volume: l’autore è infatti convinto che sono i resti dell’aereo gli unici portatori della verità sul disastro, gli unici che possono “parlare” e raccontare quello che veramente è successo sui cieli del Tirreno la sera del 27 giugno 1980. Il volume è un racconto in prima persona delle indagini sul relitto, la storia di un professore universitario che si trova coinvolto in un caso scottante al centro delle polemiche, che riesce a gestire con la massima professionalità e con grande coinvolgimento emotivo.
DAL TESTO – “Un DC-9 civile con 81 persone a bordo che precipita nella notte, sulla rotta tra Bologna e Palermo. Un Mig 23 libico che finisce sulle montagne della Sila. Nel mezzo, l’Italia della politica doppia con il mondo arabo e gli alleati occidentali, e un Mediterraneo dove le due superpotenze dell’epoca si fronteggiano in un braccio di ferro a colpi d’intelligence e provocazioni militari […] “L’autore presenta la sua opinione sulla modalità dei fatti; un’operazione che deriva dalla sua competenza di professore di ingegneria aerospaziale presso l’Università di Pisa, un’opinione che, fiorendo dai suoi dati scientifici, si schiude quasi spontaneamente verso una ricostruzione, frutto di fantasia probabilistica – come lo stesso autore ci segnala giustamente – alla quale in fondo egli stesso non poteva sottrarsi, poiché la storia è forte e travolge tutti quanti vi si avvicinino, inducendoli, quasi come di fronte a un gioco del puzzle, a tentare di trovare il frammento “giusto”, quello che completerebbe finalmente l’opera. L’AUTORE – Il Prof. Carlo Casarosa è professore ordinario di Meccanica del Volo presso il Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale dell’Università di Pisa. Ha lavorato inizialmente negli Uffici Tecnici della Soc. FIAT–Aviazione (attuale ALENIA) e successivamente ha svolto la sua carriera in ambito universitario ricoprendo i ruoli di assistente ordinario, professore incaricato, professore associato e professore ordinario in discipline afferenti alla Meccanica del Volo. Ha fatto parte del Comitato di Ingegneria del Consiglio Nazionale delle Ricerche ed è stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale dell’Università di Pisa. Le sue principali aree di ricerca includono la sicurezza del volo, le qualità di volo dei velivoli, la simulazione del volo, il controllo dei satelliti, le problematiche relative all’impiego di velivoli non abitati. Ha svolto attività di progetto e prove di volo nel campo di velivoli leggeri ed aerobersagli. INDICE DELL’OPERA – Presentazione, di Andrea Purgatori – Prefazione, di Rosario Priore – Premessa – Ustica. Storia di un’indagine – Epilogo – Bibliografia |