La Russia. Storia di un impero multietnico

Andreas Kappeler
Edizioni Lavoro, pagg.XXI-485, Euro 28,00
 
IL LIBRO – La storia dell’Impero russo è stata a lungo intesa come storia nazionale russa, senza prestare sufficiente attenzione alla sua struttura multinazionale e «plurale».
Questo volume di Andreas Kappeler, già tradotto in francese, russo e inglese, ha invece profondamente rinnovato la comprensione della storia della Russia, mettendone in luce la complessità etnica e culturale. Si tratta infatti di un vasto quadro d’insieme delle diverse fasi di formazione dell’Impero russo e delle modalità di integrazione delle popolazioni conquistate. Di questo processo vengono prese in considerazione sia le dinamiche politiche che quelle socio-culturali, dalle origini medievali sino alla politica delle nazionalità in Unione Sovietica.
Il volume costituisce quindi uno strumento prezioso non solo per la storia russa, ma anche per quella delle repubbliche post-sovietiche dell’Europa Orientale, del Caucaso e dell’Asia centrale.

DAL TESTO – “Una storia multietnica della Russia si deve confrontare con tutta una serie di problemi. Per quanto un simile approccio si ponga esplicitamente in contraddizione con la predominante ottica russocentrica, anch’esso finisce per restare collegato a tale visione nel momento di affrontare le questioni che fanno riferimento allo Stato russo. Dalla loro prospettiva nazionale, Polacchi e Jakuti, Estoni e Uzbeki, Ciuvasci e Georgiani finiscono quasi per non avere una individualità storica al di fuori del contesto della dominazione russa. Non possiamo qui soddisfare la pur giustificata esigenza di mettere al centro dell’attenzione i popoli assoggettati dalla Russia. Questo è compito delle storiografie nazionali, mentre una rappresentazione riferita a tutto l’Impero deve partire dallo Stato che determina l’unità dell’oggetto di ricerca. Occorre però che le etnie periferiche siano considerate non solo come oggetto della politica statale, ma anche come forze attive e capaci di influire sullo sviluppo storico generale. La storia dei popoli non russi prima della loro annessione all’Impero (che nel caso di Transcaucasia e Asia centrale è molto più antica di quella russa) può essere però riassunta solo a grandi linee”.

L’AUTORE – Andreas Kappeler è docente di Storia dell’Europa dell’Est all’Università di Vienna.

INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Aldo Ferrari – Introduzione – Capitolo I. I presupposti medievali – Capitolo II. L’unificazione dei territori dell’Orda d’oro tra il XVI e il XVIII secolo – Capitolo III. L’espansione verso ovest dal XVII secolo all’inizio del XIX – Capitolo IV. La Russia multietnica in epoca premoderna – Capitolo V. L’espansione coloniale in Asia nel XIX secolo – Capitolo VI. Le rivendicazioni nazionali – Capitolo VII. La reazione dello Stato e la politica delle nazionalità (1831-1904) – Capitolo VIII. Tra modernizzazione e tradizione: l’ultima fase dello Stato zarista multietnico – Capitolo IX. La questione delle nazionalità e la Rivoluzione – Visione d’insieme. Cambiamento e continuità nello Stato multietnico sovietico – Note – Appendice – Tabelle – Cartine – Cronologia – Bibliografia – Glossario - Indice analitico