Messaggi al Mondo. La prima analisi completa delle dichiarazioni di Osama bin Laden in interviste, lettere, comunicati via internet, registrazioni audio e video.

a cura di Bruce Lawrence
Fandango, pagg.458, Euro 22,00
 
IL LIBRO – Dal 1994 Osama bin Laden ha rilasciato dichiarazioni pubbliche e interviste a giornalisti occidentali e arabi, inviato lettere e fax, realizzato comunicati audio e video diffusi attraverso la televisione satellitare del Qatar, al-Jazira; alcuni di questi documenti sono circolati in forma anche ridotta e per periodi limitati via internet. Sono testi che offrono elementi indispensabili per comprendere la singolare miscela di erudizione coranica, formazione CIA, approfondimenti sulla politica degli stati del Golfo e anti-imperialismo messianico che ha caratterizzato l'essenza programmatica di al-Qaeda. In Messaggi al mondo Bruce Lawrence, autorevole islamista americano, raccoglie, introduce e annota le dichiarazioni di bin Laden riconducendole al loro contesto religioso, storico e politico. Per redizione italiana sono stati recuperati e tradotti, laddove possibile, i testi originali arabi, con un importante aggiornamento rispetto all'edizione inglese del 2005: un nuovo capitolo con i messaggi del 2006, accompagnati da una nota dei traduttori, e un glossario che permette una lettura facilitata del testo. Tra gli studi sul terrorismo, Messaggi al mondo è un'opera di riferimento per chiunque voglia analizzare lo scontro in atto tra fondamentalismo e democrazia. "Un magnifico esempio di eloquente, a volte persino poetica prosa araba...nelle strategie da escogitare per combattere i terroristi rappresenta un utile strumento per comprendere le forze che li guidano." (Bernard Lewis, Foreign Affairs)
"La forza di questo libro è in quello che ci racconta sull'evoluzione di bin Laden. Da critico acuto del governo saudita è diventato un sostenitore della guerra religiosa globale e dell'uccisione intenzionale di civili, inclusi donne e bambini. Questo sviluppo ci dice qualcosa di potenzialmente utile sul percorso della ideologia islamica radicale negli ultimi anni." (Noah Feldman, The New York Times)
"Nella sua illuminante introduzione Bruce Lawrence sottolinea che il più grande terrorista al mondo è, prima di tutto, un polemista. E' un abile oratore, che conquista l'immaginario in modo subdolo utilizzando una miscela di testi sacri islamici, analisi politiche scadenti, grossolane esagerazioni e antichi rancori storici." (Max Rodenbeck, The New York Review of Books)

DAL TESTO – “Sebbene Osama bin Laden sia diventato una figura leggendaria in Occidente, per non parlare del mondo arabo, il corpus delle sue dichiarazioni non è mai stato interamente accessibile al pubblico. Vengono citati brani occasionali e, più raramente, qualche intero discorso è stato riprodotto qua e là sulla stampa. In realtà le pressioni ufficiali hanno fatto sì che la sua voce sia stata in gran parte tacitamente censurata, come se sentirla chiaramente e senza taglio o interruzioni potesse rappresentare un pericolo. Questo non vuol dire che i messaggi di bin Laden non abbiano raggiunto una certa audience. Ma l’hanno fatto viaggiando attraverso la griglia – sia dei governi che dei media – del discorso ufficiale sulla guerra al terrorismo, ed entrando in una sfera alternativa finora largamente confidata a coloro che comprendono l’arabo. Nonostante i suoi comunicati abbiano uno stile tipicamente “scritturale”, l’ascesa di bin Laden riflette gli ultimi stati dell’Era dell’informazione, la cui tecniche egli dimostra, a suo modo, di padroneggiare al meglio. Nell’arco di un decennio che coincide con l’emergenza dell’universo virtuale, col passaggio dalla stampa a internet, dalla comunicazione tradizionale a quella senza fili in tutto il globo, bin Laden e i suoi hanno cesellato una serie di comunicati meticolosamente articolati e progettati apposta per i nuovi mezzi di comunicazione. Fra questi ci sono interviste non giornalisti occidentali e arabi, lettere scritte a mano e poi scannerizzate su supporto digitale, Fax nastri audio e soprattutto registrazioni video diffuse attraverso il primo organo d’informazione indipendente in lingua araba, la televisione satellitare del Qatar al-Jazira. Sono questi i testi raccolti in questo volume. E per la prima volta consentono una discussione critica della visione di bin Laden; non sono più relegati allo scrutinio delle agenzie di sicurezza governative o degli esperti di anti-terrorismo”.

L’AUTORE – Bruce Lawrence è docente di Religione alla Duke University (Durham, NC). Specialista di studi comparati sui movimenti religiosi, è autore di numerosi saggi tra cui New Faiths, Old Fears: Muslims and Other Asian Immigrants in American Religious Life, Shattering the Myth e Defenders of God: The Fundamentalist Revolt Against the Modern Age.

INDICE DELL’OPERA – Introduzione, di Bruce Lawrence – Nota dei traduttori – Glossario – I. Dal Sudan 1994-1995 - 1. La Palestina tradita - 2. L’invasione Araba – II. In Khorasan 1996-1998 - 3.Proclamazione del jihad - 4. Il regime saudita - 5. Dalla Somalia all’Afghanistan - 6. Il fronte islamico mondiale – III. Verso l’undici settembre 1998-2001 - 7. Una bomba musulmana - 8. Sotto il “mullah” Omar - 9. Ai nostri fratelli in Pakistan - 10. I venti della fede - 11. Terrore per terrore – IV. La guerra in Afghanistan 2001-2002 - 12. Le crociate - 13. L’esempio del Vietnam - 14. Diciannove studenti - 15. Ai popoli dell’Afghanistan - 16. Agli americani - 17. Agli alleati dell’America – V. La guerra in Iraq 2003-2004 - 18. Al popolo dell’Iraq - 19. Una banda di cavalieri - 20. Le paludi del Tigri e dell’Eufrate - 21. Resistere alla nuova Roma - 22. Ai popoli dell’Europa - 23. Le torri del Libano - 24. Deponete i tiranni – I messaggi del 2006 - 1. Messaggio del 19 gennaio 2006 - 2. Messaggio del 23 aprile 2006 - 3. Messaggio del 23 maggio 2006 - 4. Messaggio del giugno 2006 – Lettura consigliate – Indice dei personaggi