NOLI ME TANGERE. Saggio interpretativo sulla figura di S. Maria Maddalena

Giuliana Cordero
Ibiskos Editrice, pagg.105, Euro 12,00
 
IL LIBRO – È un saggio, giunto alla seconda edizione, che tenta di fornire nuovi spunti di riflessione interpretativi su Maria di Magdala  “… liberata dall’iconografia barocca e dalle facili strumentalizzazioni pseudo esoteriche, la figura di Maria Maddalena ci è presentata nelle sue varie sfaccettature e nel complesso percorso verso la conoscenza e la riappropriazione della propria identità spirituale...”

DAL TESTO – “(...) La figura di Maria Maddalena è stata sfigurata dal successo mondiale de Il Codice da Vinci. Dopo sessanta milioni di copie di un romanzo che si pretende però – o almeno così afferma il suo autore – portatore di verità storiche, fondate su “nuovi” documenti (in realtà noti al mondo accademico come falsi, per confessione stessa dei loro “autori”, da almeno vent’anni), pochi si arrischiano a parlare di una figura così cara alla pietà del popolo cattolico. Come farlo, infatti, senza correre il rischio di essere scambiati per epigoni in ritardo di Dan Brown?
“Questo invito alla lettura vuole rassicurare il lettore: qui non troverà nulla di simile alle fantasie storiche, alle avventure rocambolesche, ai veri complotti (ai danni dei lettori, però) basati su documenti falsi in cui eccelle lo scrittore americano. Dopo Il Codice da Vinci s’imponeva la sobrietà, ed eccoci di fronte a un testo che fa dello stile sobrio – fino alla critica esplicita delle Maddalene barocche – il suo punto di forza.  (...)
“(...) Questo è appunto un moderno Vangelo apocrifo, ma non un Vangelo gnostico. Per completare il pochissimo che si sa davvero di Maria Maddalena l’autrice deve ipotizzare, congetturare, ampliare il dato scritturale. Ma lo fa senza tradire questo dato e senza pretendere di detenere o svelare segreti. Così alimenta sia la riflessione, il logos, sia la meditazione sul simbolo e sul segno, il mythos, che – come fede e ragione – sono le due ali senza le quali non si può volare verso un’intelligenza dei Vangeli e un apprezzamento della loro rilevanza per il mondo di oggi. Su questa o quella ipotesi dell’autrice il lettore sarà o meno d’accordo. Ma dello sforzo complessivo non potrà che essere grato”. (dalla prefazione di Massimo Introvigne)

L’AUTRICE – Giuliana Cordero è nata e vive a Torino. Ha insegnato lettere classiche e nell’ambito della scuola ha collaborato a progetti didattici e formativi. Ha collaborato con i quotidiani “La Gazzetta del Popolo” e “La Stampa”. Interessata alle problematiche civili e ai diritti umani, prima personalmente e poi dal punto di vista politico si è occupata nelle carceri della difesa dei diritti dei detenuti. Da tale interesse è nato, nel 1973, il volume “Un uomo chiamato Valpreda” (raccolta di brani di lettere dell’anarchico durante la carcerazione). Ha quindi collaborato al volume di AA.VV., “Care sorelle. Lettere di laici alle religiose” e al volume di Umberto Casale, “Benedetta fra le donne”. Autrice del saggio “Edipo re, l’uomo rovesciato”, più recentemente ha pubblicato i volumi di narrativa autobiografica “Via Castelnuovo 13 la casa dell’alchimista” (vincitore ad ex aequo del Concorso “Mario Soldati” del 2002) e “Memorie del Roero”. Ha pubblicato anche le raccolte di poesie “Stagione Portoghese”, “Sinfonia”, “I due Giovanni” e “Il rosario del tempo”.

INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Massimo Introvigne – Introduzione – Capitolo I. Il mio regno non è di questo mondo – Capitolo II. L’enigma delle “Tre Marie” – Capitolo III. Maddalena “Apocrifa”. L’iconografia “multimediale” – Capitolo IV. Maddalena “Pellegrina d’amore” – Capitolo V. Resurrexit sicut dixit – Capitolo VI. Dall’Orto del Gethsemani al Giardino della Resurrezione – Capitolo VII. L’Annuncio – Capitolo VIII. La veste nuziale – Capitolo IX. Il modello e l’exemplar – Preghiera finale – Appendice – Lettera del Segretario di Stato del Vaticano – Umberto Casale: Maria Maddalena. Solo l’amore ri-conosce Gesù Signore – Ermis Segatti: Maria gnostica di Magdala – Ieromonaco Ambrogio: Maria Maddalena nella tradizione cristiana ortodossa