L'ultima vittima di Piazza Fontana Stampa E-mail

Carlo Maria Maggi

L'ultima vittima di Piazza Fontana. Carlo Maria Maggi racconta la sua verità

Editoriale Chiaravalle, pagg.356, Euro 26,00

 

maggi_ultimavittima.jpg  IL LIBRO - Con lo sguardo ironico che l'ha sempre contraddistinto, il Dott. Maggi ripercorre la propria vita che s'intreccia inevitabilmente colla storia politica italiana, a partire dagli anni '50 fino agli anni di piombo. Il tutto visto da destra, dalla sua prima adesione ad Ordine Nuovo, alla militanza nel M.S.I., al completo ritiro dall'attività politica in favore della carriera professionale medica. Ma proprio quando con la politica non aveva più nulla a che fare, il Dott. Maggi si è trovato catapultato in un girone infernale, manovrato da falsi pentiti e inquirenti ingannati dalle loro menzogne, che solo dopo vent'anni di sofferenze fisiche e morali saranno completamente smentite.

  Accusato della strage di Piazza Fontana, della strage della Questura di Milano, di ricostituzione del Partito Fascista, il Dott. Maggi ha fatto vari anni di carcere preventivo e libertà condizionata, prima delle definitive assoluzioni, giunte però solo nel 2003 e nel 2004. I suoi "diari dalla galera" offrono una visione del tutto particolare (e a volte scanzonata) del sistema carcerario italiano nella parte conclusiva del secolo scorso, della condizione dei detenuti, del perverso meccanismo della giustizia italiana.

 

  DAL TESTO - "[...] dal 1963 circa, Giorgio Freda aveva messo in piedi a Piazza Capitaniato una piccola libreria e stampato qualche volumetto di impostazione tradizionalista (la libreria vendeva libri di Evola e di altri autori della destra "tradizionale"). Contemporaneamente, o poco prima o poco dopo, Giorgio Freda insieme ad Angelo Ventura e a quel Pozzan già di ON ai miei tempi, diede vita a un Centro Studi ON, con regolare sede nel centro di Padova.

  "Dal 1965 i contatti tra Freda e noi di Venezia erano buoni, anzi, se la memoria non mi tradisce, io ed altri ci recammo a visitare la sede padovana tra il '65 e il '66. Purtroppo, nel 1966, Freda ebbe la non felice idea di stampare un opuscolo con il testo dell'ultimo bollettino diffuso dalla Wehrmacht prima della capitolazione e inviarlo per posta a numerosi indirizzi di Padova e provincia: tra i destinatari c'erano anche numerosi cittadini di origini ebraiche che, ovviamente, reagirono pubblicamente. Freda aveva firmato l'opuscolo in questione come Centro Studi ON di Padova. Fu perciò convocato nella sede veneziana di ON e [...] gli fu fatto notare che firmando le sue iniziative con la dicitura ON rendeva l'intera organizzazione responsabile di fronte all'opinione pubblica. Per l'mmediato futuro, era quindi indispensabile che consultasse l'ispettorato prima di mettere in circolazione materiale a stampa a firma di ON. Freda, che era un carattere sui generis, aristocraticamente orgoglioso, prese molto male questa specie di ultimatum, che rigettò sdegnosamente. Di conseguenza, gli fu spedita una lettera di espulsione da ON con effetto immediato, firmata da me a nome dell'ispettorato".

 

  L'AUTORE - Carlo Maria Maggi è nato nel 1934 a Villanova del Ghebbo, un piccolo paese in provincia di Rovigo. Laureato in Medicina e Chirurgia, ha poi conseguito tre specializzazioni (Odontoiatria, Malattie del tubo digerente e Geriatria). Dalla metà degli anni '60 alla metà degli anni '90 ha svolto la sua attività presso l'Ospedale Geriatrico G. B. Giustinian di Venezia, e nello stesso arco di tempo è stato anche medico di base nell'isola della Giudecca, dove risiedeva. A partire dagli anni universitari si è politicamente schierato a destra, fino a diventare un esponente di rilievo del Movimento Sociale Italiano e del Centro Studi Ordine Nuovo. La sua militanza politica gli è costata molto cara.

 

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione - Introduzione - Parte I. Uno sguardo alla mia vita - Capitolo 1. Di destra, da sempre - Capitolo 2. L'incontro con Ordine Nuovo - Capitolo 3. Politica e Università a Padova - Capitolo 4. Il MSI di Michelini - Capitolo 5. "Ispettore" di Ordine Nuovo - Capitolo 6. Uno sguardo più accurato - Capitolo 7. Il servizio militare - Capitolo 8. Prima il lavoro, poi la politica - Capitolo 9. Alla fine, a Venezia - Capitolo 10. Essere medico negli anni '60 (io e i matti) - Capitolo 11. Attività politica nella seconda metà degli anni'60 - Capitolo 12. Il Centro Studi "Ordine Nuovo" di Venezia e Padova - Capitolo 13. La Giudecca, la mia isola (rossa): uscire dalle fogne - Capitolo 14. Carlo Maria Maggi e lo sport - Parte II. Le mie prigioni e altro - Capitolo 1. Tutto iniziò così (1978-1982) - Capitolo 2. Il mio primo arresto (1982-1984) - Capitolo 3. I primi processi e la condanna (1986-1994) - Capitolo 4. Strage di Piazza Fontana, della Questura di Milano e di Piazza della Loggia a Brescia (1997-2005) - Capitolo 5. Il mitomane Giancarlo Digilio (1959-2005) - Capitolo 6. Un breve ma sincero sfogo contro le menzogne di Martino Siciliano - Capitolo 7. Gli ultimi processi: i due ergastoli (2000-2001) - Capitolo 8. Gli ultimi processi: le assoluzioni (2002-2005) - Parte III. Diari dal carcere - Diari da Rimini - Diario da Venezia e Bologna - Diario parziale da Milano - Parte IV. La persecuzione del capitano - Preludio - Esposto al Ministro di Grazia e Giustizia, 29 luglio 1995 - Ulteriori allegati - Parte V. La memoria difensiva di Francesco Neami - Introduzione - Estratti dalla memoria difensiva - Premessa - Le prove a carico - L'attendibilità di Digilio - Immagini