La tradizione solare Stampa

Massimo Scaligero

La tradizione solare

Edilibri, pagg.196, Euro 18,00

 

tradizione_solare.jpg  IL LIBRO – L'uomo moderno non può più avvalersi delle tecniche ascetiche del passato, yogiche, esoteriche o mistiche. Quelle tecniche si basavano sulla memoria o nostalgia del Divino che era visto "al di sopra" del mondo, perciò esse aiutavano l'asceta antico a liberarsi dall'esperienza dei sensi. Grazie a un lungo percorso interiore, sorto parallelamente in Oriente con il Buddha e in Occidente con Socrate, fino all'affermazione del pensiero fisico-matematico moderno, oggi l'uomo può sperimentare nella propria interiorità che la forza formatrice del concetto, la stessa che connette pensiero a pensiero, è il principio spirituale della sua autocoscienza. Il riconoscimento del potere di obiettività del pensiero, libero dalle limitazioni dei sensi e dal karma, è il primo passo dell'ascesi dei nuovi tempi. Questo pensiero libero dai sensi è la Luce di Vita della Tradizione Solare, riconoscibile nella corrente cristiana del Graal come esperienza del Logos.

 

  DAL TESTO – “Ogni prova cruciale dell’uomo, come prova dell’azione pura, è sostanzialmente una prova della paura: che è paura di ritrovare il centro del proprio essere, paura di muovere da sé, secondo il proprio puro volere. Se vuole superare la barriera della paura, egli deve destare in sé ciò rispetto a cui non ha senso la paura. Questa gli rivela come l’aiuto indiretto dello Spirito, affinché il suo agire sia puro: affinché egli ritrova in sé il proprio centro, grazie al vedere che nel pensiero muove da tale centro. Ma colui che volge alla stabilità nel centro di sé, per poter essere infine immune da paura, in sostanza muove da ciò che teme: proietta come immagine correlata alla paura il centro di sé immune da paura. Egli non può guarire dalla paura, perché continua inconsciamente a coltivarla: col temere la paura. Egli non dovrebbe aspirare al centro di sé per vincere la paura, ma poter essere immune dalla paura in quanto muova dal centro di sé. La paura in tal senso è l’aiuto. L’inafferrabile alla paura l’elemento solare del pensiero. Il non agire del pensiero, realizzato, manifesta il suo elemento solare. Avere o non avere paura è un problema che sostanzialmente riguarda l’Io, “motore immobile” per il quale non ha senso la paura, bensì l’astrale che normalmente si agita e si dà da fare come fosse l’Io: l’anima senziente, l’anima razionale. Il movimento dell’Io nell’astrale non dovrebbe essere dominato dal “corpo astrale”, bensì dall’Io. L’Io non ha bisogno di fondamento, perché è il fondamento”.

 

  L’AUTORE – Massimo Scaligero (1906-1980). Direttore responsabile per circa trent’anni (1950-1978) della prestigiosa rivista “East and West”, organo dell’Istituto per il Medio ed Estremo Oriente (IsMEO) fondato dal filosofo Giovanni Gentile e dall’orientalista Giuseppe Tucci. Attraverso lo studio di F. Nietzsche, Max Stirner e Rudolf Steiner e delle dottrine orientali, Scaligero approdò a una sintesi che gli diede modo di riconoscere in Occidente la via del pensiero autocosciente, base dell’esperienza spirituale per l’uomo di questo tempo.

 

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Gabriele Burrini - Il Pensiero che guarisce – II. Ascesi solare – III. Discipline della reintegrazione – IV. Contemplazione – V. Coscienza della Luce – VI. Il Cibo del Graal – VII. Luce eterica della Terra – VIII. Il segreto cosmico della Volontà – IX. Oltre il retaggio sacrale – X. La Tradizione Solare – XI. Azione, non azione, vittoria – XII. La presa adamantina – XIII. Canone della Potenza – XIV. La Luce e l’Ombra della Luce – XV. La via di Michele – Appendice - Indice dei nomi - Indice-glossario dei termini indiani