Controrisorgimento. Il movimento filoestense apuano e lunigianese |
Nicola Guerra Controrisorgimento. Il movimento filoestense apuano e lunigianese Eclettica Edizioni, pagg.134, Euro 17,00
IL LIBRO - Questo studio, basandosi su fonti d'archivio e pubblicazioni dell'epoca, prende in esame, nel territorio corrispondente all'attuale provincia di Massa Carrara, gli eventi e le condizioni sociali successive alla presa di potere sabauda del 1859. Il quadro che emerge si dimostra da subito complesso ed articolato evidenziando una situazione sociale e politica ben lontana dalla collettiva sollevazione popolare filounitaria spesso narrata. E' presente, infatti, una reazione filoestense, determinata da scelte e comportamenti individuali e collettivi, che assume i tratti tipici di un movimento di resistenza e di un fenomeno di volontariato militare. L'inquadramento di tali eventi all'interno del dibattito storiografico nazionale porta l'Autore a formulare e rispondere ad un chiaro interrogativo: il Risorgimento fu moto di unificazione nazionale, rivoluzione mancata o guerra civile?
DAL TESTO - "Se la storiografia ha da tempo accettato come nel Sud del Paese il processo di unificazione sia vissuto come invasione ed occupazione di un potere straniero, fino ad assumere i tratti di una vera e propria guerra tra "italiani", come dimostrano le operazioni contro i cosiddetti briganti attuate tra il 1861 ed il 1864 che comportano anche l'uccisione di contadini passati attraverso la corte marziale con l'accusa di favoreggiamento; i dati del presente studio sul territorio apuo-lunense dimostrano come anche nel centro-nord del Paese l'unificazione sia vissuta come invasione e dia origine ad una ribellione con tratti di movimento di resistenza sin dal 1859. Questa retrodatazione, nel caso apuo-lunense, del fenomeno di unificazione come sopraffazione dei vincitori sui vinti, nel caso studiato dei filosabaudi sui filoestensi, consente di estendere a Nord le interpretazioni storiografiche accettate per il Sud del Paese".
L'AUTORE - Nato a Massa (Ms) nel 1969, laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Pisa con una tesi sull'emigrazione italiana, Nicola Guerra ha pubblicato un'importante monografia (Partir bisogna. Storie e momenti dell'emigrazione apuana e lunigianese, 2001) e numerosi articoli sul fenomeno migratorio nazionale e locale. Attualmente è dottorando di ricerca presso l'Università di Turku (Finlandia) dove si occupa di studi sul volontariato militare italiano.
INDICE DELL'OPERA - Prefazione, di Paolo Pelù - Introduzione. Motivi della ricerca, fonti e breve quadro storico - Capitolo primo. La condizione del vinti nel territorio apuano e lunigianese - Capitolo secondo. La resistenza filoestense - Capitolo terzo. Volontariato militare ed emigrazione politica dei filoestensi - Conclusioni. Risorgimento: unificazione nazionale, rivoluzione passiva o guerra civile? - Fonti e Bibliografia Per informazioni: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. |