Memorie delle scienze occulte Stampa

Arthur Schopenhauer

Memorie delle scienze occulte

Edizioni Pizeta, pagg.196, Euro 20,00

 

schopenhauer_memoria.jpg  IL LIBRO - Il presente volume raccoglie tre saggi del filosofo tedesco a proposito del magnetismo animale, del destino dell’individuo e delle apparizioni di spiriti. Schopenhauer ne illustra i contenuti essenziali alla luce della sua dottrina fondamentale: la volontà sta alla base ed è l’origine di ogni cosa e pertanto la natura, ovvero il mondo fenomenico, è solo la manifestazione di tale principio.

  Valendosi degli scritti di numerosi autori, Schopenhauer giunge a una conclusione che, in un filosofo dell’epoca, può apparire sorprendente, ovvero non solo della possibilità, ma anche della realtà della magia. In tal modo egli afferma: «Sempre, in tutte le cose, è la filosofia ad avere l’ultima parola; spero che la mia, ammettendo quale realtà unica e onnipotente della natura la volontà, abbia reso concepibile la possibilità della magia e, ammettendone l’esistenza, l’abbia resa comprensibile; inoltre, facendo rientrare il mondo oggettivo nel dominio della idealità, abbia anche aperto la via alla corretta opinione sulle visioni e apparizioni di spiriti».

 

  DAL TESTO - "L'idea di piano, relativa al corso della vita di ogni individuo, si spiega in parte con l'immutabilità del carattere innato, con tutte le rigorose conseguenze, la quale sollecita l'individuo a battere sempre la stessa strada. Ciascuno riconosce ciò che meglio si addice al proprio carattere in modo così rapido e sicuro che di solito non lo recepisce nella coscienza riflessa e lucida, ed egli agisce, di conseguenza, in modo immediato e come per istinto. Questo genere di conoscenza, che sfocia nell'azione senza passare per la coscienza lucida, è paragonabile alle reflex actions di Marshall Hall. Grazie a esse chiunque non sia costretto da pressione esterna o da pregiudizi e false idee personali, persegue e raggiunge ciò che a lui conviene, senza che nemmeno possa rendersene conto; proprio come la tartaruga covata nella sabbia dal calore del sole, non appena uscita dall'uovo, corre subito senza esitare verso l'acqua, per quanto senza vederla".

 

  L'AUTORE - Arthur Schopenhauer (Danzica, 1788 - Francoforte, 1860) fu un ingegno versatile che, giovanissimo, decise di dedicarsi alla filosofia, anche se i suoi interessi spaziarono in diversi altri campi: fisica, chimica, matematica, anatomia.

  Al termine di lunghi viaggi attraverso l’Europa, si fermò infine a Francoforte, conducendo un’esistenza ritirata che gli valse la reputazione di misantropo. La sua opera principale, Il mondo come volontà e rappresentazione, pubblicata nel 1819, ebbe un modestissimo successo. L’affermazione del filosofo avvenne solo una ventina d’anni dopo a seguito della pubblicazione, nel 1851, di Parerga e paralipomena, opera che determinò l’interesse anche per gli altri lavori e le idee del pensatore.

  Negli ultimi anni della sua vita fu circondato da una ristretta cerchia di fedelissimi, fra cui il compositore Richard Wagner.

 

  INDICE DELL'OPERA - Magnetismo animale e magia - Il destino individuale - Saggio sull'apparizione degli spiriti e su quanto vi ha attinenza