Dallo Yoga alla Rosacroce Stampa

Massimo Scaligero

Dallo Yoga alla Rosacroce

Edizioni Mediterranee, pagg.256, € 16,50

 

scaligero_dallo_yoga  IL LIBRO – Il libro è il racconto di un'esperienza durata l'intera vita: vita che a sua volta non ha avuto per Scaligero altro senso che la conduzione stessa di tale esperienza. Quindi, nessuna concessione all'elemento esistenziale, se non quando questo risulta indispensabile per introdurre o chiarire taluni passaggi essenziali del percorso conoscitivo e realizzativo, quasi che le situazioni e i personaggi ricordati non siano occasionali, ma archetipi di altrettanti gradi e forme della conoscenza, la cui importanza non si esaurisce nella cifra personale, ma s'impone come dato oggettivo, suscettibile di verifica e confronto per ogni ricercatore di questo tempo che s'interroghi seriamente sul senso dell'avventura terrena. L'autore, giovandosi minimamente della forma autobiografica, mostra come l'esperienza dello Yoga, ove sia condotta a ultima istanza, sfocia in una via iniziatica "moderna"; che formalmente si presenta come Scienza dello Spirito, essenzialmente è invece la via più occulta: quella dei Rosacroce.

  DAL TESTO – “L'opera di Evola è uno stimolante energico del metafisico: suscita l'esigenza della correlazione dell'Io con sé. Ma una simile esigenza, nei discepoli, non va oltre il limite di un sentimento ingenuo, anche se eroico o epico, dell'Io. Non può divenire istanza della volontà, per l'ostacolo che ad essa costituisce proprio la correlazione con l'opera di lui: espressione vivida dell'Io che affascina l'Io altrui e lo arresta in una sorta di incantesimo della Potenza, ossia in una imaginazione di cui non potrà che cibarsi misticamente piuttosto che magicamente. Non vale osservare che Evola fornisce abbondantemente il metodo, dallo Yoga Tantrico, alla «Magia come Scienza dell'Io»: quello che invero egli non può dare, in quanto a lui non necèssita, è la connessione dell'Io con il metodo. Non si può con l'Io dialettico e astratto saltare entro il metodo della Potenza: occorre una preventiva messa a punto di tale Io, sì che si costituisca come centro della propria azione: ma questo è uno «yoga» che non può venire dall'Oriente. È una tecnica che, ove si realizzi come scienza dell'Io, riassume in sé tutti gli yoga, e va oltre. È una Scienza della Libertà: chi la cerca veramente, la troverà nella Filosofia della Libertà di Steiner.
  “Gli evoliani fanno sùbito propria la critica della civiltà di Evola, alla quale egli è pervenuto attraverso elaborazione di intuizioni e di forze personali: essi si trovano bella e fatta tale critica e se ne appropriano, senza aver nulla mutato in sé, senza aver in qualche modo conquistato la propria vita interiore, così da potersi con un minimo di legittimità erigere a giudici del mondo moderno e a erigere una Tradizione.”

  L’AUTORE – Massimo Scaligero (1906-1980), libero ricercatore dello spirito, formatosi agli studi umanistici, li integrò con una conoscenza logico-matematica e filosofica, e con una pratica empirica della fisica. Studioso di Nietzsche, di Stirner e di Steiner, approdò attraverso lo Yoga e lo studio delle Dottrine Orientali a una sintesi personale che gli diede modo di riconoscere in Occidente il senso riposto dell'Ermetismo e il filone aureo di un insegnamento perenne, riconducente alla “Fraternitas” dei Rosacroce. Nello studio, nell’aiuto verso coloro che, assetati di conoscenza, si rivolgevano a lui, annullò se stesso, la sua carriera, le ambizioni personali, per essere sempre sereno soccorritore di tutti. Personalità instancabile e guida di gruppi spirituali, collaborò anche a importanti riviste, tra cui la prestigiosa East and West. Con le Edizioni Mediterranee ha pubblicato i seguenti volumi: Guarire con il pensiero, L’uomo interiore, Kundalini d’Occidente, Meditazione e miracolo, Iside-Sophia la dea ignota, Reincarnazione e Karma e Tecniche di concentrazione interiore.

  INDICE DELL’OPERA – Prefazione – Introduzione - I. La mediazione originaria - II. Seminario solare - III. Julius Evola - IV. Paolo M. Virio - V. Il sentiero della Rosacroce - VI. Essenza dello Yoga - VII. Antroposofia - VIII. Giovanni Colazza - IX. La «maya» politica - X. «Regina Coeli» - XI. Hegel, Gentile, Aurobindo e la «Filosofia della Libertà» - XII. Śakti e Logos - XIII. Del comunicare la Scienza dello Spirito - XIV. Yoga e Rosacroce - XV. Deità ostacolatrici - XVI. Magia sexualis - XVII. Secretum inviolabile - Indice-glossario dei termini indiani - Indice dei nomi