Scegliere i libri è un’arte, collezionarli una follia Stampa

Luigi Mascheroni

Scegliere i libri è un’arte, collezionarli una follia
Ritratti d’autore dei peggiori bibliofili d’Italia

Bibliohaus, pagg.178, € 15,00

 

mascheroni_scegliere  IL LIBRO – “I bibliofili, i bibliomani e persino i bibliofolli – Mascheroni li scova proprio tutti, disegnando la mappa di un pianeta misterioso e segreto – sono depositari di una saggezza iperbolica, di una sapiente follia; la loro cifra è l’ossimoro. Ma va ricordato che al proposito Giuseppe Pontiggia, bibliofilo e bibliomane, ci ha lasciato nell’ultima opera, “Prima persona”, una conclusione assai ragionevole. Si è chiesto se vi sia qualcosa di più folle della furia di accatastare libri. E ha risposto sì, c’è. È la follia di non averne.” (dalla prefazione di Mario Baudino)

  DAL TESTO – “Vivo di libri e, per estensione intellettuale, anche per i libri. Me ne arrivano a pacchi ogni giorno per lavoro (anche se ne scarto molti: troppa fuffa), e ne compro ancora di più: librerie antiquarie, remainder's, bancarelle, mercatini, e-bay... Ormai non riesco a contarli, saranno un paio di decine di migliaia. Alcuni li leggo, altri li spulcio soltanto, altri ancora li sfoglio, di molti leggiucchio la quarta di copertina, e tanti altri (possiedo almeno una decina di edizioni diverse dei romanzi di Kafka o dei racconti di Cechov o di Gadda) li ho riletti più volte... Per essere pienamente soddisfatti, in tema di libri, si dice che occorrano tre cose: tanto spazio, tanti soldi, una moglie tanto paziente. Il primo non l'ho mai avuto, i secondi quel che basta, la terza la pazienza l'ha persa da un pezzo... Però continuo imperterrito: il motto è Nulla dies sine linea, che significa scrivere ogni giorno almeno una riga, ma anche portarsi a casa almeno un libro. Spesso però sono due o tre o quattro... e allora iniziano i problemi. Comunque, proprio per questo sono molto indulgente (e invidioso) davanti a bibliofili, bibliomani e libridinosi vari... Condividendo, magari in sedicesimo, le loro ossessioni e i loro riti, mi risulta facile capirli, anche molto bene. Mi piace scoprire nuovi titoli o autori strani curiosando nelle bancarelle, mi diverte accatastare volumi senza alcun ordine logico-estetico, adoro intestardirmi nel cercare tutti i titoli di un determinato autore, anche se so che non li leggerò mai (Carlo Coccioli ad esempio, e non so neppure perché... ). Cose da maniaci? Cose da bibliofolli.”

  L’AUTORE – Luigi Mascheroni è nato nel 1967, a Varese. Lavora al Giornale dal 2001, dopo aver scritto per le pagine culturali del Sole 24 Ore e del Foglio. Si occupa soprattutto di cultura, costume e spettacolo. Ha una cattedra di Teoria e tecniche dell'informazione culturale all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e ha pubblicato tre libri, fra i quali il pamphlet Manuale della cultura italiana, dizionario satirico su come ben figurare nei salotti intellettuali (2010). Dal 2012 ha un videoblog di recensioni librarie su ilgiornale.it.

   INDICE DELL’OPERA – Prefazione, di Mario Baudino - Cultura, libri e collezionismo - Giulio Andreotti, o del potere dei libri - Romolo Ansaldi, o del giallo dei pezzi mancanti - Bruno Baronchelli, o dei libri fantastici - Simone Berni, o del cacciare i libri - Alberto Brambilla, o del collezionare libri per sport - Vincenzo Campo, o del (ri)fare i libri - Leandro Cantamessa, o della magia dei libri – Alfredo Castelli, o del mistero dei libri - Philippe Daverio, o del caos dei libri - Cesare De Michelis, o della letterarietà dei libri - Sergio De Piccoli, o del culto del libro - Marcello Dell'Utri, o della biblioteca dell'utopia - Oliviero Diliberto, o del diritto (di avere) dei libri - Pablo Echaurren, o della controcultura del libro – Andrea Kerbaker, o dell'ossessione della lista (dei libri ...) – Roberto Iseppi, o dell’”osare sempre" dei libri - Giorgio Lucini, o del viaggiare coi libri - Giuseppe Marcenaro, o del titanismo dei libri - Giampiero Mughini, o del futur(ism)o del libro – Massimo Pini, o della lussuria per i libri - Franco Maria Ricci, o del perdersi nel labirinto dei libri - Giuseppe Scaraffia, o dell'eleganza dei libri - Franco Sciardelli, o del fare i libri – Vittorio Sgarbi, o della dromomania dei libri - Armando Torno, o della filosofia sui libri - Cultura, libri e collezionismo. Un dialogo con Luigi Mascheroni, di Massimo Gatta – Nota, di Tommaso Aulesa - Notizia bibliografica