Nuova Storia Contemporanea, n.6/2014 Stampa E-mail

Nuova Storia Contemporanea, n.6 novembre/dicembre 2014

Le Lettere, pagg.168, € 11,50

 

nsc 6 2014  - Dino Cofrancesco, Quello che la democrazia liberale deve a Renzo De Felice
In questo saggio l'A. ricorda che Renzo De Felice ha tenuto la ricerca storiografica, frutto di esplorazione di archivi e memorie inedite, su un piano rigorosamente super partes senza fare concessioni agli usi partigiani della storia. In tal modo ha gettato le basi di una nuova stagione del pensiero politico e ha favorito l'inizio della lunga marcia attraverso le istituzioni liberaldemocratiche di una parte della nazione esclusa per i suoi non rinnegati legami con l'esperienza fascista. Sotto questo profilo è stato un autentico costruttore di democrazia.

  - Riccardo Maffei, «Caccia alle streghe» nell'Italia fascista
Questo articolo ricostruisce lo scontro tra Tomaso Napolitano, pretore ed esperto di diritto sovietico, e Carlo Barduzzi, ex console generale d'Italia a Odessa sul Mar Nero, all'interno del Centro di studi anticomunisti. I due proposero due visioni distinte della lotta antibolscevica antitetiche tra loro. Per prevalere sul rivale, Barduzzi creò notevoli difficoltà a Napolitano denunciandolo come "filobolscevico" fino a determinare l'allontanamento dal Centro. Le vicende sono state ricostruite sulle carte dell'Archivio Centrale dello Stato (Roma) e dell'archivio privato di Napolitano.

  - Camilla Palazzini, Le relazioni Stati Uniti-Cina e la questione di Taiwan
Il riconoscimento ufficiale della Cina comunista da parte degli Stati Uniti avvenne nel 1979, ma durante gli anni di Nixon/Kissinger furono gettate le basi del processo di avvicinamento tra i due paesi. Di conseguenza, Taiwan cessò di essere l'unica Cina riconosciuta da Washington, anche se il Taiwan Relations Act garantì la continuazione dei rapporti tra Stati Uniti e Taiwan e l'impegno americano a difendere l'sola. Il saggio ricostruisce le vicende che portarono al riavvicinamento tra la Cina di Mao e l'America di Nixon/Kissinger, un riavvicinamento che produsse un mutamento sostanziale del sistema politico internazionale, ora fondato sul tripolarismo.

  - Ivan Buttignon, La falce e il martello in Italia
In Italia lo stemma dello Stato sovietico della falce e martello viene ufficialmente adottato dal Partito socialista il 12 ottobre 1919, all'indomani del Congresso di Bologna. Nel 1921 a Livorno durante il congresso del PSI, i comunisti capitanati dal triumvirato Bordiga-Gramsci-Bombacci fondano il Partito Comunista d'Italia, che mantiene il simbolo dei Soviet aggiungendo una stella a indicare l'appartenenza alla III Internazionale. Il PSI muta il proprio simbolo aggiungendo un libro aperto sotto la falce e il martello. Un simbolo, due partiti quindi, che nel secondo dopoguerra, visto il dilagare delle forze politiche che si stagliano a sinistra del PCI, diventano molteplici.

  - Vito de Luca, Un consigliere comunale di nome Giovanni Gentile
La ricerca rivela un biennio di vita politica di Giovanni Gentile sconosciuto ai più. Attraverso i resoconti dei suoi interventi, finora inediti, sia in qualità di consigliere comunale, sia in quella di assessore supplente, viene ricostruita, nell'ottica di un'analisi del linguaggio politico, l'attività amministrativa svolta dal filosofo presso il Municipio di Roma, negli anni che vanno dal 1920 al 1922, ora portata alla luce dalla consultazione dei verbali custoditi nell'Archivio Storico Capitolino di Roma. Dallo studio dei discorsi rendicontati si manifesta un politico-pensatore nel quale le due diverse dimensioni categoriali si fondono in quell'unità che lo stesso Gentile ha ridotto a sintesi quasi a voler mostrare l'autentico volto del suo concetto di Stato. Una posizione "totalizzante" che per Gentile rappresenterà il suo tratto distintivo e decisivo fino all'ultimo dei suoi giorni.

  - Vincenzo Grienti, La guerra negli abissi
Il saggio ricostruisce, attraverso una rapida sintesi, l'attività bellica svolta dai sommergibili italiani che operarono durante la seconda guerra mondiale in diversi settori, nel Mar Mediterraneo, nel Mar Rosso, nel Golfo Persico e nell'Oceano Atlantico. Esso dimostra, attraverso l'esame degli episodi bellici più significativi, che gli equipaggi della Regia Marina mostrarono in tutte le circostanze, anche le più difficili, un valore e un coraggio indiscutibili e si rivelarono compatti, competenti e motivati.

  - Alberto Indelicato, Triangolo sospetto alla Casa Bianca
Una pittrice comunista, Josephine Adams Treslow, Eleanor Roosevelt e suo marito Franklin Delano, presidente degli Stati Uniti, sono uniti in una commedia degli equivoci o in un gioco di specchi alla vigilia della entrata di Washington nella seconda guerra mondiale e anche dopo, per qualche anno. La pittrice scrive alla sua "amica" Eleanor che le risponde e assicura che le sue opinioni politiche sono prese in considerazione. Il partito comunista USA e il Cominform sono convinti di avere un canale privilegiato con la Casa Bianca. Forse anche Stalin cadde nell'inganno.

  - Lorenza Cavallo, Il riarmo sovietico e il CoCom
L'articolo concerne il Coordinating Committee on Multilateral Export Controls, uno dei più importanti e sensibili organi del sistema di difesa dell'Alleanza atlantica durante la Guerra fredda e Renzo Rocca, responsabile del controspionaggio industriale.