Il Fascismo. Interpretazioni e giudizi Stampa

A. James Gregor

Il Fascismo
Interpretazioni e giudizi
Terza edizione


LoGisma, pagg.264, € 18,00

 

gregor interpretazioni  IL LIBRO – La presente edizione è la terza italiana in ordine di tempo, dopo quelle del 1974 (Giovanni Volpe) e del 1997 (Pellicani Editore), e riproduce integralmente il percorso editoriale conosciuto negli anni, offrendo, oltre alla Introduzione che l'autore aggiunse nel 1997, la Presentazione del prof. Alessandro Campi di quello stesso anno; mentre in Appendice si ripropone al lettore, anche in questa occasione, il testo di un "dialogo" sulla natura del fascismo che ha come protagonisti lo stesso Gregor, Augusto Del Noce e Renzo De Felice, già pubblicato sulla rivista «Intervento» (n. 20, maggio-luglio 1975, pp. 9-30).
  Questa nuova edizione si arricchisce di una Postfazione che James Gregor ha voluto scrivere per l'occasione tenendo conto dei molti anni trascorsi. La traduzione di quest'ultima è di Gherardo Lazzeri.
  Il volume – scriveva Giuseppe Prezzolini nella Prefazione – è "informativo, critico, direttivo: sempre ad un livello di intelligenza superiore ai partiti ed agli eventi. Lo specchio di una intelligenza che vive sopra le passioni."

  DAL TESTO – "Il carattere rivoluzionario, e rivoluzionario progressista, del fascismo non può essere messo in dubbio. Andrei addirittura oltre: il fascismo è stato il primo rappresentante di quelle rivoluzioni che oggi vengono definite «rivoluzioni progressiste». Anche l'Unione Sovietica, più o meno nello stesso periodo, assunse caratteri simili. Gli aspetti internazionalistici, libertari, distributivi e democratici del marxismo classico si risolsero in aspetti nazionalisti, autoritari, produttivistici ed elitistici di un fascismo incoerente ed incongruente. Tanto nella Russia di Stalin quanto nell'Italia fascista vennero eliminati esponenti politici di opposizione legati alla socialdemocrazia ed al bolscevismo."

  L'AUTORE – A. James Gregor è professore emerito presso l'Università di Berkeley, California, dove ha insegnato scienza della politica dedicandosi allo studio del marxismo, del fascismo e del neofascismo. Tra le sue opere ricordiamo: "The Ideology of Fascism. The Rationale of Totalitarianism" (New York - London, 1969); "The Fascist Persuasion in Radical Politics" (Princeton, 1974); "Italian Fascism and Developmental Dictatorship" (Princeton, 1979); "The Young Mussolini and the Intellectual Origins of Fascism" (Berkeley, 1979); "Riflessioni sul fascismo italiano" (Firenze, 2016).

  INDICE DELL'OPERA - Note editoriali - Prefazione, di Giuseppe Prezzolini - Presentazione, di Alessandro Campi - Introduzione, di A. James Gregor, alla edizione italiana del 1997 - Nota del curatore, di Antonio Messina - Il Fascismo. Intepretazioni e giudizi – Premessa - Cap. I. Sulla «comprensione» del fascismo - Cap. II. Il fascismo come conseguenza di una «crisi morale» - Cap. III. Il fascismo come conseguenza di deficienze psicologiche - Cap. IV. Il fascismo come conseguenza dell'ascesa di «masse amorfe» - Cap. V. Il fascismo come conseguenza della lotta di classe - Cap. VI. Il fascismo come particolare stadio dello sviluppo economico - Cap. VII. Il fascismo come totalitarismo – Conclusione – Appendice - Dibattito sulla natura del fascismo (Interventi di A. J. Gregor, Augusto Del Noce, Renzo De Felice) – Postfazione, di A. James Gregor – Bibliografia - Indice dei nomi