Maddalena Santoro e Arnaldo Mussolini Stampa

Nicola Fanizza

Maddalena Santoro e Arnaldo Mussolini
La storia d'amore che il duce voleva cancellare


Edizioni dal Sud, pagg.158, € 15,00

 

fanizza arnaldo  IL LIBRO – Maddalena Santoro, salentina con la passione per la scrittura, e Arnaldo Mussolini s'incontrano per la prima volta a Milano presso la redazione della casa editrice Alpes.
  "Sembra che sia stato un colpo di fulmine – scrive Nicola Fanizza -, un amore a prima vista. Si erano conosciuti presso la redazione della casa editrice Alpes, attraverso la solita presentazione: Maddalena non riuscì a nascondere la sua emozione, pronunziò il suo nome con un filo di voce; lui si inchinò per baciarle la mano. Arnaldo non osò farle ripetere il nome e perciò quel pomeriggio si adattò a conversare con una donna di cui non conosceva il nome. Il giorno dopo si mise sulle sue tracce".
  La narrazione viene arricchita da 32 lettere che Maddalena invia, dal 1919 al 1938, all'amica del cuore Caterina Tanzarella di Mola di Bari.

DAL TESTO – "Maddalena era una donna determinata. Aspirava alla felicità, come ogni essere umano, ma voleva conquistarla lottando, senza rinunciare alla sua autonomia; avanzando, passo dopo passo, fra sterpi e rovi, e lasciando attaccati ad essi brandelli della sua carne di lottatrice indomita. La sua volontà era la volontà del vento. Non si era mai arresa e perciò era stata costretta a trasferirsi a Milano. Ed è proprio qui che riesce a trovare l'amore dei suoi sogni: Arnaldo Mussolini."

  L'AUTORE – Nicola Fanizza (Mola di Bari, 1951), dopo essersi laureato in Filosofia presso l'Università degli studi di Bari, si è trasferito a Milano. Qui, a partire dagli anni Ottanta, è stato redattore della rivista «la Balena Bianca» (Pellicani) e, in seguito, della rivista «InOltre» (Jaca Book). Nel 1995 ha pubblicato il saggio "La dolce immaturità. Il transito nell'identità e nella comunità" (Colibrì). Nel 2011 ha pubblicato il saggio "Piero Delfino Pesce e la rinascenza mediterranea nel centenario della nascita della rivista Humanitas (1911-1924)", Giuseppe Laterza editore. Oltre a scrivere su riviste come «L'Acropoli», «Alfabeta2» e «Nazione Indiana», dirige il sito: www.centrodocumentazionepierodelfinooesce.it. Vive a Milano, dove insegna Filosofia e Storia. Si occupa di Storia e di antropologia filosofica.

  INDICE DELL'OPERA - Capitolo I. Una ragazza della belle époque (L'infanzia salentina - Una ragazza della belle époque - Una vita attraverso le lettere - La Basilicata vista attraverso le lenti della belle époque - La collaborazione con il settimanale «Humanitas») - Capitolo II. Maddalena e Arnaldo (La donna senza nome - Arnaldo Mussolini, l'uomo che operava nell'ombra - Arnaldo Mussolini editore e Alberto Moravia – La lettera che doveva essere distrutta - Il primo romanzo - Il velo che svela) - Capitolo III. I Fedeli d'Amore (Carlo Olivieri, il prefetto surfascista - Il recupero della tradizione - La femminilità «spirituale» - La conoscenza attraverso l'amore e la sofferenza - La prima declinazione dell'amore - La tangentopoli milanese del 1928) - Capitolo IV. L'amore che doveva essere cancellato (Le passeggiate fiorentine - La morte di Arnaldo Mussolini - L'amore che doveva essere cancellato - L'ultimo romanzo – Le sfumature del sentimento) – Carteggio Maddalena Santoro / Caterina Tanzarella - Indice dei nomi