Italian job Stampa

Maurizio Di Fazio

Italian job
Viaggio nel cuore nero del mercato del lavoro italiano


Sperling & Kupfer, pagg.197, € 16,90

 

difazio job  IL LIBRO – Un libro-inchiesta scioccante, un viaggio negli abissi dei nuovi lavori all'italiana. Maurizio Di Fazio racconta un Paese che lavora anche il doppio o il triplo di prima per non perdere un posto non più fisso, e dove sono evaporate in un batter di ciglia tutele e garanzie che si pensavano acquisite per sempre. Progredisce la tecnologia, regrediscono in maniera irrefrenabile i salari e i diritti. Nessun comparto sembra risparmiato, e l'onda lunga della grande crisi cominciata ormai dieci anni fa c'entra ben poco. Dai piloti degli aerei low cost sull'orlo di una crisi di nervi allo sfruttamento nei centri commerciali, negli ospedali, nei call center; dalle corse matte in magazzino, in motorino o in auto per non inficiare i ritmi forsennati imposti da pistole-scanner e misteriosissimi algoritmi al lavoro sporco da dare in «outsourcing», in subappalto alle cooperative e alle agenzie interinali; dall'obsolescenza programmata della manodopera alla diffusione capillare di nuove forme di caporalato, demansionamento, mobbing. Siamo di fronte a un nuovo schiavismo?

  DAL TESTO – "Con la riforma delle riforme di Renzi, che ha suggellato il percorso avviato nel 2012 dall'ex ministro del lavoro Elsa Fornero, i licenziamenti sono diventati molto più facili; per quelli «economici» è contemplato solo un indennizzo proporzionato all'anzianità di servizio e il reintegro è previsto esclusivamente per specifici casi di defenestrazione disciplinare ingiustificata e discriminatoria. I nuovi assunti hanno invece un contratto a tutele crescenti: anche per loro, in caso di cacciata arbitraria, c'è un risarcimento in euro; pochi soldi tra l'altro, visto il tetto massimo di ventiquattro mesi. Due mensilità per ogni anno di longevità lavorativa, con un minimo di quattro e un massimo di ventiquattro. Per le piccole imprese con meno di quindici dipendenti, il tessuto connettivo dell'economia tricolore, il rimborso ammonta a una mensilità per anno maturato, con un minimo di due e un massimo di sei tranche."

  L'AUTORE – Maurizio Di Fazio, giornalista, scrittore e autore tv, collabora con "la Repubblica", "L'Espresso", "Il Venerdì", "il Fatto Quotidiano", "Vanity Fair" e "GQ".

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione - Quel malessere profondo a diecimila metri di altezza: i piloti Ryanair denunciano - Schiavi 4.0: i lavoratori Amazon e l'algoritmo infallibile - Vietato andare in bagno - Il work discount della Lidl - Cibo «digitale» a domicilio: l'incredibile sfruttamento dei riders - Soppressi: il sacrificio degli operatori di call center - Fine turno mai: lavorare sempre - Mondo Sofferenza, il prezzo della convenienza - Giovani sottopagati (senza più tutele né futuro) crescono - E la nave affonda - Intanto al CNEL... - Ospedale dei diritti, Italia: parlano gli infermieri - Ospedale dei diritti, Italia: parlano gli operatori socio-sanitari - L'equo compenso di un giornalista? Duecento euro al mese (e non è una fake news) - Vivere e morire (a stento) da lavoratore dello spettacolo - Ringraziamenti