Poteri occulti Stampa

Stefania Limiti

Poteri occulti

Rubbettino Editore, pagg.123, € 10,00

 

limiti occulti  IL LIBRO – Il tema dei poteri occulti è essenziale per comprendere il nostro Paese. Troppo spesso schivato, riposto nell'angolo tra i misteri non comprensibili, spinto nel buco nero di una matassa ingarbugliata e impossibile da sciogliere, o, peggio, tra le favole di cui ridere, è, invece, il cuore della nostra costituzione materiale.
  È necessario però che la tematica dei poteri occulti non venga esiliata nell'inutile sfera del complottismo e che, al contrario, abbia la sua parte nella comprensione delle faccende italiane. È indispensabile quindi riempire gli spazi vuoti della nostra memoria collettiva, dando ai poteri occulti la parte che "meritano". La loro storia, infatti, appartiene non ad una vicenda criminale complessa ma è un segmento criminale della storia d'Italia. È inoltre, un argomento attuale perché il prepotente dilagare di organismi non elettivi e non soggetti a forme di controllo democratico ripropone in modo drammatico e urgente il tema dei poteri invisibili e del danno irreparabile agli ingranaggi democratici.
  Il libro di Stefania Limiti – scrive, nella Prefazione, Enzo Ciconte – "spalanca le porte a queste nuove ricerche fornendo anche le giuste chiavi d'accesso per chi voglia accostarsi con gli occhiali giusti per guardare dal di dentro gli ambulacri non ancora decifrati della nostra storia".

  DAL TESTO – "Di poteri invisibili è intessuta buona parte della storia italiana più recente, solo in parte disvelata dalla ricerca storica e dalle inchieste giudiziarie. La loro inviolabilità è massima. Scoperti sempre solo in parte, nel caso si riproducono in altre forme. L'ex dirigente del Pci Emanuele Macaluso chiamò Santuari, proprio per la loro inaccessibilità, gli ambienti che reggevano le sorti dell'economia e della finanza nel nostro Paese. Si riferiva, in particolare, al rapimento di Aldo Moro. Neanche di fronte a quello sconvolgente avvenimento, l'uccisione dell'uomo «meno compromesso della Dc», fu possibile abbattere qualche muro di quella triade che Macaluso indicava precisamente in tre gruppi: mafia, massoneria e servizi segreti, strutture accomunate indiscutibilmente dalla loro invisibilità.
  "I poteri occulti hanno la capacità di diffondersi in modo penetrante, tanto da riuscire spesso a prevalere o dominare. In una parola, sono molto pervasivi."

  L'AUTRICE – Stefania Limiti è nata Roma ed è laureata in Scienze politiche. Giornalista professionista, ha collaborato con "Gente", "l'Espresso", "Left", "La Rinascita della Sinistra", "Aprile", "Il Fatto". Si è dedicata alla ricostruzione delle pagine ancora oscure della recente storia italiana, svolgendo inchieste giornalistiche attraverso l'analisi delle sentenze giudiziarie e interviste ai protagonisti. Questo suo lavoro è confluito in quattro libri pubblicati da Chiarelettere: "L'anello della Repubblica" (2009), "Doppio livello" (2013), "Complici", con Sandro Provvisionato sul caso Moro (2015), "La strategia dell'inganno" (2017). È stata processata e assolta nel gennaio 2018 per non aver rivelato alla Procura di Caltanissetta una fonte citata nella sua ricostruzione della strage di Capaci. Ha inoltre realizzato un'inchiesta sul dossier voluto dai Kennedy sull'assassinio di JFK, dal titolo "Il Complotto" (Nutrimenti, 2012) e segue da anni la questione palestinese sulla quale ha scritto "I fantasmi di Sharon" (Sinnos, 2002) sulla strage nei campi profughi di Sabra e Shatila e le responsabilità libanesi e israeliane e "Rapito a Roma" (L'Unità, 2006) sul sequestro compiuto in Italia da parte del Mossad del tecnico nucleare Mordecai Vanunu.

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Enzo Ciconte – Introduzione – Complotti – Bobbio - Cosa sono i poteri occulti - Mafie e associazioni segrete - Al servizio della Guerra Fredda - I vecchi uomini della nuova Repubblica - Le strutture clandestine - Segreti e misteri - Note