Russia e Cina nel mondo globale Stampa

a cura di Stefano Bianchini e Antonio Fiori

Russia e Cina nel mondo globale
Due potenze fra dinamiche interne e internazionali


Carocci Editore, pagg.248, € 25,00

 

bianchini russia  IL LIBRO – Russia e Cina sono le due grandi potenze emergenti del XXI secolo. Gelose delle proprie tradizioni e peculiarità, esse tuttavia manifestano proiezioni esterne e politiche interne dai tratti fortemente integrati, ma anche in grado di condizionarsi reciprocamente.
  Il volume prende forma dal progetto di ricerca "Russia e Cina nel mondo globale. Stato e società fra dinamiche interne e proiezioni esterne", realizzato nel triennio 2015-18 dal Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Bologna con sede a Forlì. È importante sottolineare come tale progetto sia stato reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
  Nell'ambito degli studi sulla Russia e sulla Cina tanto la proiezione esterna quanto la politica interna sono, per tradizione storico-culturale e politica, fortemente integrate e si condizionano reciprocamente nel solco delle caratteristiche precipue dei due paesi. Tale interdipendenza acquisisce un rilievo del tutto specifico, richiedendo, quindi, una particolare attenzione sia da parte degli studiosi sia degli operatori economici e commerciali che siano interessati ad operare all'interno delle due aree, nonché di quanti si appassionano ai grandi temi delle relazioni internazionali.
  Uno dei principali obiettivi del progetto di ricerca è consistito nella realizzazione di un testo che possa fungere da punto di riferimento per studenti, operatori economici italiani e per il più vasto campo di lettori desiderosi di approfondire alcune dinamiche cruciali del mondo in cui viviamo. I ricercatori del Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell'Università di Bologna a Forlì si sono quindi impegnati a offrire una panoramica d'insieme delle complesse dinamiche socio-politiche che riguardano le due potenze prese in esame. Il volume si sofferma sulle implicazioni derivanti dall'intensa interazione fra proiezione esterna e politiche interne di Russia e Cina, dedicando l'attenzione ad alcuni filoni di studio "trasversali", in grado cioè di agevolare la comprensione dei mutamenti profondi in atto in questi paesi e le loro potenziali ripercussioni nel mondo sempre più globale. Tale impostazione consente non solo una più dettagliata disamina di potenze tornate a esercitare un'incisiva influenza internazionale, ma ha anche permesso di offrire strumenti interpretativi utili alle strategie politiche ed economico-sociali, sia da parte dell'Italia sia da parte dell'Unione Europea nel suo insieme, tenuto conto dei profondi mutamenti intervenuti in Russia e in Cina sotto il profilo degli indirizzi politici e dei riferimenti valoriali, in particolare nell'ultimo decennio.
  Resta poi sempre evidente come, sia pure nel quadro di accresciute tensioni e rivalità anche commerciali con l'Unione Europea e gli Stati Uniti, la Russia e la Cina rappresentino due mercati molto attraenti, che vanno considerati alla luce delle condizioni cui si riferiscono i processi di stabilizzazione dei loro sistemi politico-istituzionali nonché delle rispettive direttrici di sviluppo future, specie in ambito sociale e giuridico.
  Il libro, quindi, presentandosi con un taglio divulgativo e arricchito da riquadri esplicativi, muove da una duplice convinzione: da un lato la necessità di approfondire la conoscenza di realtà con le quali l'Italia è oggi chiamata a intessere un dialogo più assiduo che in passato; dall'altro, il bisogno di indagare i riflessi che le dinamiche interne di Russia e Cina proiettano sulla politica internazionale dei due paesi, e le loro implicazioni per 1'Italia e l'Europa.

  DAL TESTO – "Quando Mosca decise di procedere all'annessione della Crimea, però, le cose si fecero decisamente più complicate per Pechino. La Cina, infatti, considera molto negativamente l'idea di forze che dall'esterno sostengono il separatismo su basi etniche, alla luce dei complicati rapporti che Pechino intrattiene con le province occidentali del Tiber e dello Xinjiang, senza parlare di Taiwan, guardata come una "provincia ribelle". Immediatamente, quindi, il Dipartimento della propaganda cinese ammonì i mezzi di informazione a non creare alcun parallelismo tra la questione della Crimea e le situazioni riguardanti Taiwan, il Tibet o lo Xinjiang, né sul piano politico né sotto forma di pericoloso precedente per la giurisprudenza internazionale. La Cina, naturalmente, decise di astenersi, invocando il rifiuto dell'uso della forza, quando la risoluzione delle Nazioni Unite che dichiarava l'invalidità del referendum sullo status della Crimea - il cui risultato era stato quello di staccarsi da Kiev per annettersi alla Federazione Russa - fu discussa dal Consiglio di sicurezza. Pechino fu particolarmente attenta a evitare qualunque critica nei confronti della Russia mentre, al contempo, continuò a esprimere forti dubbi sull'introduzione di sanzioni da parte dell'Occidente. In Cina si aprirono anche delle profonde discussioni sulle conseguenze che la rottura russa con l'Occidente avrebbero provocato: la visione predominante era quella per cui la crisi ucraina avrebbe portato vantaggi e svantaggi. La decisione di annettere la Crimea sfìdando apertamente il sistema internazionale guidato dagli Stati Uniti - anche a costo di pagare un enorme prezzo in termini economici – era, nell'opinione cinese, poco comprensibile e contro gli interessi russi di lungo periodo."

  I CURATORI – Stefano Bianchini è professore ordinario di Storia e Politica dell'Europa Orientale presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna.
  Antonio Fiori è professore associato di Storia e Istituzioni dell'Asia presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Bologna.

  INDICE DELL'OPERA – Introduzione, di Stefano Bianchini e Antonio Fiori - Parte prima. Russia e Cina: Stato, società e valori - 1. Dalla disgregazione dell'URSS alla crisi ucraina: autodeterminazione e sovranità nello spazio post-sovietico, di Francesco Privitera (Introduzione: l'agonia dell'Unione Sovietica / L'Ucraina verso l'autodeterminazione / L'Ucraina indipendente / La costruzione dello Stato ucraino e la questione nazionale / L'Ucraina in crisi: dall'Euromaidan alla perdita della Crimea / L'Ucraina: uno Stato fragile / Conclusioni: la "balcanizzazione" dell'Ucraina / Letture consigliate) - 2. Origini ed evoluzione del nazionalismo cinese: dal "secolo delle umiliazioni" alla "grande rinascita" di Xi Jinping, di Andrea Passeri (Introduzione / Umiliazione, difesa e riscatto: genesi e diffusione degli ideali nazionalisti cinesi (1839-1919) / La "quinta modernizzazione"? Il nazionalismo di Stato di Jiang Zemin (1989-2002) / Verso la grande rinascita: il "sogno cinese" promesso da Xi Jinping (2007-17) / Conclusioni / Letture consigliate) - 3. L'"idea russa": neoconservatorismo, patriottismo e sistemi valoriali ai tempi di Putin, di Marco Puleri (Il consolidamento politico e ideologico (2000-07): la nascita di un percorso nazionale "unico e irripetibile" / In difesa dei confini patri (2007-14): nuove dinamiche di "proiezione esterna" per la nascita di una potenza internazionale / Neoconservatorismo e patriottismo (2014-18): verso una nuova cristallizzazione ideologica sulla scena globale / Conclusioni / Letture consigliate) - 4. I diritti umani in Russia e in Cina: proposte concettuali e rapporti tra ordinamenti, di Marco Balboni e Carmelo Danisi (Introduzione / Approccio di Russia e Cina al diritto internazionale / Il dialogo con i meccanismi internazionali di tutela dei DU: difesa dell'identità nazionale e obiettivi strategici / Conclusioni / Letture consigliate) - 5. La riconfigurazione del welfare state in Russia e Cina: la nuova political economy della partecipazione femminile al mercato del lavoro, di Rosa Mulé (Introduzione / Il timing del mutamento del welfare state in Russia e Cina / La riconfigurazione di genere del welfare state in Russia / La riconfigurazione di genere del welfare state in Cina / L'avvento di un modello di welfare state neo-familistico in Russia e Cina? / Conclusioni / Letture consigliate) - 6. La mobilità delle persone tra Unione Europea, Russia e Cina, di Marco Borraccetti e Federico Ferri (Introduzione / La relazione Unione Europea-Russia / La relazione Unione Europea-Cina / Letture consigliate) - Parte seconda. Proiezioni esterne e interessi geopolitici - 7. Le turbolente relazioni tra Unione Sovietica e Comunità europea (1950-91), di Giuliana Laschi (Il continente diviso: reazioni e fratture / Gli anni dello scontro / Le aperture e le visite di Stato / La distensione europea e internazionale / Conclusioni / Letture consigliate) - 8. L'ascesa cinese e il regionalismo in Asia, di Matteo Dian (Introduzione / La Cina e l'Asia prima della crisi economica del 1997-98 / La Cina e il regionalismo in Asia dopo la crisi asiatica / Il grande progetto regionale sinocentrico di Xi Jinping / La Nuova via della seta / La Banca asiatica d'investimento per le infrastrutture / La Regional Comprehensive Economic Partnership / Conclusioni / Letture consigliate) - 9. I rapporti tra Alleanza atlantica e Russia dalla fine della guerra fredda, di Nicolò Fasola e Sonia Lucarelli (Introduzione / L'altalena della collaborazione / Le principali aree di tensione / Conclusioni e prospettive / Letture consigliate) - 10. Cina e Russia nel nuovo contesto globale: sostenibilità interna, vincoli relazionali e implicazioni sistemiche, di Eugenia Baroncelli (Introduzione / Crescita, commercio e investimenti: l'ascesa cinese e l'instabilità russa / Cina, Russia e il futuro del capitalismo illiberale / Dalle unità al sistema: ambizioni e risultati delle politiche estere russa e cinese / Dal sistema alle unità: i vincoli esterni alle politiche estere di Cina e Russia / Letture consigliate) - 11. Tra Occidente ed Eurasia: il pendolo russo nelle relazioni internazionali, di Stefano Bianchini (La Russia, le delusioni dell'Occidente e la ricerca di un profilo autonomo / Cooperazione eurasiatica e "Grande Eurasia" / Conclusioni / Letture consigliate) - 12. I rapporti sino-russi dopo la crisi ucraina, di Antonio Fiori (Introduzione / L'abbraccio russo alla Cina / Il settore energetico / Il settore militare / Competizione e collaborazione in Asia centrale / Una relazione asimmetrica / Letture consigliate) - 13. Vicini e distanti. Cina e Russia in Medio Oriente e Nord Africa, di Massimiliano Trentin (Introduzione / Economia: le differenze che fanno la differenza / La politica internazionale: diplomazia e istituzioni / Conclusioni / Letture consigliate) - 14. Africa, sviluppo e sicurezza: il ruolo della Cina, di Arrigo Pallotti (Indipendenze e guerra fredda / Il sostegno alle guerre di liberazione nazionale / Commercio, investimenti, sviluppo / Non interferenza, democrazia, sicurezza / Conclusioni / Letture consigliate) - 15. Roma e la via eurasiatica: continuità, limiti e prospettive di una direttrice della politica estera italiana, di Paolo Soave (Introduzione / Il ponte europeo: continuità e limiti delle relazioni italo-russe / Un cavallo di Troia cinese in Europa: l'Italia vista da Pechino / Conclusioni / Letture consigliate)