Hegel. Il filosofo della ragione dialettica e della storia Stampa

Terry Pinkard

Hegel
Il filosofo della ragione dialettica e della storia


Hoepli Editore, pagg.XXX-850, € 44,90

 

pinkard hegel  IL LIBRO – Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831) è da sempre raffigurato come uno dei pensatori più astrusi e impenetrabili della filosofia moderna. La rigorosa e documentata biografia di Terry Pinkard corregge questa immeritata fama, offrendo un'accurata ricostruzione della vita, accompagnata da un'intelligente panoramica del suo universo concettuale e delle sue opere. Collocato nel contesto della sua epoca, il ritratto di Hegel che ne emerge è quello di un pensatore ambizioso e geniale, che vive in un periodo di grandi sconvolgimenti, dominato dalla figura di Napoleone. Una parte centrale della narrazione è dedicata alle amicizie e agli incontri con alcune delle più significative personalità del suo tempo, tra cui Hölderlin, Goethe, Humboldt, Fichte, Schelling, Novalis, i fratelli Schlegel, Mendelssohn. A emergere è una figura complessa e quanto mai affascinante della modernità europea, un Hegel cioè che - con le sue penetranti analisi del nuovo mondo nato dalle rivoluzioni politiche, industriali e sociali della sua epoca - si impone ancora alla riflessione filosofica contemporanea come punto di confronto obbligato e imprescindibile.

  DAL TESTO – "Rivolgere l'attenzione all'uomo Hegel può dunque forse aiutarci a prendere posizione in questo nostro strano mondo posthegeliano. Dietro la sua oscura prosa e le sue ambizioni sistematiche, ci si potrebbe attendere di trovare solo una sorta di esangue professore tutto assorbito nei suoi libri e nelle sue lezioni. Non è questo il caso di Hegel. Saremo invece sorpresi dal suo radicato cosmopolitismo: con la sua fama di apologeta dell'egemonia prussiana, accusato di aver fatto dello stato prussiano «il fine della storia», può essere sorprendente scoprire il suo atteggiamento distante, ironico, talora persino sprezzante e sfidante, verso la Prussia; o il suo dar prova di coraggio civile tenendo testa alle autorità anche quando ciò era pericoloso. Costantemente egli s'impegnò a sollecitare i governi per cui lavorava, perché sostenessero finanziariarnente gli studenti poveri. Lui, l'olimpico professore che abbracciava la totalità del sapere, manifestava ansia per il proprio status sociale e per quelle che percepiva come mancanze di rispetto verso di esso. Era una persona che dedicava all'educazione dei figli un'attenzione maggiore di quella comune per gli uomini della sua generazione e aveva timore delle donne troppo indipendenti. Era molto socievole e viveva in un mondo fatto di balli, ricevimenti, forti amicizie e ritrovi familiari. Famoso a Berlino era il suo precipitarsi, appena finite le lezioni, ad attraversare la strada per infilarsi nel teatro dell'opera. Quando viaggiava, era un turista appassionato."

  L'AUTORE – Terry Pinkard è professore di filosofia alla Georgetown University di Washington DC, conosciuto per i suoi lavori sulla filosofia tedesca del XVIII e XIX secolo, in particolare su Hegel e la dialettica. È autore di diversi libri, tra cui "Hegel's Phenomenology. The Sociality of Reason" (1996; trad. it. "La fenomenologia di Hegel. La socialità della ragione", Milano, 2013), "German Philosophy 1760-1860. The legacy of idealism" (2002; trad. it. "La filosofia tedesca 1760-1860. L'eredità dell'idealismo", Torino 2014) e "Hegel's Naturalism: Mind, Nature and the Final Ends of Life" (2012).

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione all'edizione italiana - Prefazione - Ringraziamenti - Note al testo - I. Gli anni di formazione nel vecchio Württemberg («Wilhelm» - Famiglia e prima formazione) - II. Il seminario protestante di Tubinga (Vita universitaria: delusioni e attrattive - Controversie filosofiche al seminario - Ritorno a Stoccarda) - III. Berna, Francoforte e Jena: fallimenti e nuovi inizi (Berna: ripensamenti - Sosta a Stoccarda: flirt e politica - Francoforte: Hölderlin e nuovi orizzonti - La scelta di Hegel: di nuovo in contatto con Schelling - Jena: la trasformazione di Hegel - I «festini letterari» di Jena e la nascita del romanticismo - Il declino di Jena e l'entrata in scena di Hegel) - IV. Testi e abbozzi da Francoforte e Jena: il cammino di Hegel verso la Fenomenologia (Parte prima - Fare filosofia a Francoforte: la nuova concezione di Hegel e Hölderlin - Fichte e la radicalizzazione del progetto di Kant - La rivoluzione filosofica di Hölderlin e il suo influsso su Hegel - Parte seconda - Jena: testi e abbozzi - 1801-1802: Hegel fa i conti con Schelling - Fede e sapere: una fuga kantiana da Kant - 1802-1804: il sistema hegeliano allo stadio embrionale - 1804-1805: logica e metafisica - 1805-1806: l'idealismo hegeliano, penultima versione) - V. Hegel trova la propria voce: la Fenomenologia dello spirito (Il progetto della Fenomenologia - Coscienza e autocoscienza - Ragione e storia - Geist e storia - Vita moderna, moralità moderna e «anime belle» - Religione e sapere assoluto) - VI. Anni di passaggio: da Jena a Bamberga (La vita di Hegel è sconvolta - Addio a Jena - Speranze di altre sistemazioni - Giornalista professionista a Bamberga - Una linea editoriale filo-napoleonica - La ricezione della Fenomenologia - Le recensioni anonime: Hegel, uno schellinghiano?) - VII. Norimberga, o della rispettabilità (La politica del neo-umanesimo - Modernizzare l'istruzione a Norimberga - Educazione, vita moderna e religione moderna - Autorità religiosa e politiche educative - Matrimonio nel patriziato di Norimberga - Vita domestica e traversie - La pedagogia della libertà: il discorso del 1811 - La caduta di Napoleone - Un filosofo nel mondo post-napoleonico - Il rapporto sull'insegnamento ginnasiale - Vita moderna e vita di scuola) - VIII. Dalla Fenomenologia al «Sistema»: la Logica di Hegel (Norimberga: il cambiamento nel modo di considerare la Fenomenologia - Lo sviluppo della Scienza della logica a Norimberga - La Scienza della logica) - IX. Heidelberg: Hegel viene alla ribalta (Vita familiare e trasferimento a Heidelberg - Ludwig Fischer Hegel si unisce alla famiglia - I cognati in visita a Heidelberg - Le nuove università nell'età della Restaurazione - Vita di società e sistemazione - Impegno politico - Il Württemberg, il costituzionalismo e i ceti - Hegel interviene nel dibattito - Reazioni al saggio politico - L'offerta da Berlino) - X. Berlino: riforme e repressione (1818-1821) (La Prussia di Hegel e l'università di Berlino - Sistemazione a Berlino - Hegel e la reazione in Prussia: 1819-1820 - La persecuzione dei «demagoghi»: Fries e de Wette - A Dresda, brindando alla rivoluzione – Contraccolpi) - XI. La Filosofia del diritto: libertà, storia e stato europeo moderno (Da Norimberga a Berlino: il recupero dell'«eticità» - La Filosofia del diritto - La filosofia della storia del mondo) - XII. Consolidamento: Berlino, Bruxelles, Vienna (1821-1824) (A Berlino: Hegel trova il suo equilibrio - La Prefazione al libro di Hinrichs sulla filosofia della religione - Ricordi di giovinezza e visioni del futuro: Bruxelles e l'Olanda - Vienna e il ceto universale - Vienna e la modernità) - XIII. Affermazione: Berlino e Parigi (1824-1827) (Ancora agitazioni - Eduard Gans e gli «Annali» - Satira, Saphir e difficoltà impreviste - Parigi: «la capitale del mondo civile» - Ritorno a casa) - XIV. Pensare a fondo la cultura moderna: natura, religione, arte e l'assoluto (La filosofia della natura - La filosofia della religione - La filosofia dell'arte) - XV. A casa: 1827-1831 (Celebrità e lotte - La quiete prima della tempesta - Nuovi onori e nuove preoccupazioni - Pensieri inquietanti: la «rivoluzione di luglio» e il Reform Bill inglese - Gli ultimi giorni) - Epilogo - Note - Cronologia della vita di Hegel - Bibliografia - Indice analitico