Maestro e pioniere Stampa

Lino Scalco

Maestro e pioniere
L'eredità storica di Mario Volpato (1915-2000) tra incognito e nuove frontiere


Casa editrice Il Poligrafo, pagg.203, € 30,00

 

scalco maestro  IL LIBRO – Negli anni del miracolo economico post-bellico, durante la corsa per collocare l'Italia tra i Paesi più avanzati al mondo, l'intellettuale e matematico Mario Volpato (Castelbaldo, 1915 - Padova, 2000) ha segnato in modo indelebile lo sviluppo dell'economia nazionale. Personaggio poliedrico, ancorato al mondo cattolico, dopo una prima attività di maestro elementare diventa professore universitario di matematica, detenendo la cattedra in tre diversi atenei (Venezia, Trento e Padova). Sono anni in cui Volpato, pioniere dell'innovazione e dell'intermodalità, sviluppa e mette a frutto le sue intuizioni in campo informatico. Dopo l'esperienza trentina del Consorzio CINECA per dotare le Università del Nordest di un potente calcolatore elettronico, alla guida della Camera di Commercio di Padova (dal 1970 al 1982) dona alla città due innovativi pilastri per il progresso economico: l'Interporto e il CERVED, il primo esempio – nazionale, ma anche europeo – di rete interconnessa tra enti pubblici.
  Oltre a ripercorrere la carriera di Mario Volpato – con nuova documentazione e dando voce alle testimonianze di allievi, colleghi e collaboratori –, in queste pagine Lino Scalco mette in luce quanto l'attività di Volpato vada inquadrata anche al di fuori del contesto padovano, restituendogli la giusta notorietà. La sua capacità non comune di puntare sempre lo sguardo al futuro, di muoversi tra scienza e istituzioni, tra impresa e politica, lascia un'eredità di know-how e organizzazione del lavoro di cui tener presente in una società profondamente pervasa dall'informatizzazione e dalla tecnologia.
  Questo lavoro di Lino Scalco – scrive, nella Prefazione, Vera Zamagni – "è un tassello molto utile, che si aggiunge a quelli già esistenti su figure più note per capire che cosa fa grande una nazione: l'avere persone come Volpato, capaci di impegno civile su vari versanti, quello della ricerca, quello della costruzione di istituzioni durature e, perché no, quello dell'esercizio di una vita ricca di relazioni costruttive".

  DAL TESTO – "Conversatore piacevole, Mario Volpato non era l'uomo che si possa identificare con lo scienziato "letterato". Sanguigno, ai ruvidi accenti della gente veneta univa un'arguzia e un gusto per la battuta veramente felici. Le sue non erano aride esposizioni, ma vere lezioni, ricche di annotazioni curiose e di spunti polemici. Caposcuola e pioniere nella formulazione di nuovi modelli matematici, è lui il primo ad inaugurare un proficuo rapporto tra informatica e politica economica. Incontestabili e provati sono i suoi meriti nella ricerca scientifica, che rivelano elevate doti intellettuali e progettuali: un'intuizione proverbiale che lo porta a riconoscere possibili sviluppi della realtà esistente, una razionalità che lo accompagna nel cercarne la soluzione, una flessibilità, un'audacia e una capacità di lavoro eccezionali, che lo spingono alla realizzazione di quelle intuizioni.
  "Cattolico, scienziato, lettore assiduo di Sant'Agostino, Volpato era consapevole che ogni interpretazione della realtà è provvisoria, non assoluta - «L'oratorio con il laboratorio» era una sua felice espressione. Per lui la scienza era culturalmente "neutrale", nel senso che di per sé non è né benefica né malefica, rendendola tale l'uomo, riconoscendo il grande valore emancipatore della razionalità scientifica e ritenendosi un continuatore dell'opera di Galileo."

  L'AUTORE – Lino Scalco (Cittadella, 1946), nei vent'anni di insegnamento, ha pubblicato articoli e saggi sulla didattica della storia e della geografia in riviste e volumi collettanei e il libro "Alla ricerca di Clio nel territorio padovano" (Este ,1992). Studioso di storia contemporanea, nel 1990 ha fondato la rivista «Storia e Cultura», indirizzando i propri studi sullo sviluppo industriale e la storia d'impresa; ha inoltre pubblicato "Limena: un comune industriale dell'area padovana (1951-1981)" (Limena, 1991). Alla storia delle classi subalterne sono dedicati, invece, i saggi: "La Camera del lavoro di Padova da "istituzione di pubblica utilità" a organizzazione di resistenza del lavoro salariato: 1892-1894" (Padova, 1993) e "La Camera del lavoro di Padova tra mutualismo, cooperazione e resistenza (1892-1902)", in "Origini e attività del movimento socialista a Padova", a cura di Nino Agostinetti (Padova, 1994).

  INDICE DELL'OPERA – Prefazione, di Vera Zamagni – Introduzione - I. Profilo biografico di un italiano. Mario Volpato autodidatta, docente, gufino, scienziato, pioniere del trasporto merci intermodale, amministratore pubblico - II. Un pioniere eclettico e instancabile (1. Per l'«istituzionalizzazione dell'insegnamento del sapere sociologico in Italia». Mario Volpato, direttore dell'Istituto universitario di Scienze sociali di Trento - 2. Alle origini del CERVED: il CINECA, primo Centro interuniversitario di calcolo automatico in Italia e il ruolo legittimante. Mario Volpato, il Comitato tecnico, la vice-presidenza del CINECA) - III. Mario Volpato: «Offrire i servizi preziosi   ed insostituibili della elettronica» (1. Un centro meccanografico desueto - 2. L'"avventura" CERVED: la prima nascita come Consorzio regionale veneto - 3. L'"avventura" CERVED: la seconda nascita come Società nazionale di informatica delle Camere di commercio - 4. La "sindrome del pesce rosso". L'affermazione della CERVED, 1977 - 5. L'ampliamento della rete CERVED: una crescita multipolare - 6. La missione strategica della CERVED: una rete mondiale di tipo radiale) – IV. L'eredità poliedrica di Mario Volpato, tra incognite e nuove frontiere (1. Appunti di Mario Volpato per l'informatica sanitaria veneta - 2. Michele Cinaglia: «Il sistema ce lo siamo costruito su misura pezzo su pezzo» - 3. La nuova frontiera: l'inforrnatìca e le sue incognite - 4. «Un progresso senza avventure» di degasperiana memoria: il Consorzio ZIP e il mercato del lavoro nel Padovano nell'interpretazione di Mario Volpato - 5. Mario Volpato e i suoi modelli "dinamici") – V. Il calore dei ricordi e il rimpianto nelle testimonianze su Mario Volpato, maestro e pioniere - VI. Mario Volpato, figlio del secondo Novecento italiano - Appendice A (Il ruolo delle Camere di commercio nel nuovo ordinamento regionale. Linee programmatiche dell'ente camerale padovano. Discorso di Mario Volpato alla premiazione del lavoro e del progresso economico, 1970) – Appendice B (Atto costitutivo del CERVED, 1974) - Appendice C (L'informatica nella programmazione economica. Relazione di Mario Volpato alla LIII riunione della Società italiana per il progresso delle scienze, 1975) - Bibliografia e fonti - Indice dei nomi