La segregazione apparente. Gli ebrei a Verona nell'età del ghetto (secoli XVI-XVIII) Stampa E-mail

Alberto Castaldini

La segregazione apparente. Gli ebrei a Verona nell'età del ghetto (secoli XVI-XVIII)

Olschki, pagg.XVI-218, Euro 25,00

 

castaldini_segregazione.jpg  IL LIBRO - Il volume esamina le vicende di una città dell’Antico Regime, Verona nella Repubblica di Venezia, e del suo ghetto ebraico, osservati lungo due secoli di storia comune (1599-1797). I due contesti storico-sociali appaiono distinti, ma in essi le esperienze di uomini di diversa fede e cultura si formarono e confrontarono sul piano identitario.

  Inoltre, lo sguardo ebraico spaziò dal ghetto su orizzonti religiosi, filosofici e politici più vasti, e Verona nell’età del ghetto fu in contatto con le capitali dell’ebraismo europeo, come Venezia, Amburgo, Amsterdam, Praga. Fra le abitazioni del suo ghetto trovarono poi ospitalità i maestri e i mistici della diaspora. La riflessione intellettuale, il dibattito teologico e filosofico (si veda nel secolo XVII l’operosa presenza del medico e filosofo Isaac Cardoso) in qualche modo annullarono gli effetti della residenza coatta, e – per tornare al titolo del libro – resero la segregazione in qualche modo «apparente».

  Il primo secolo di vita del ghetto, il Seicento, fu il più ricco di fermenti sociali e culturali. Per gli Ebrei del ghetto veronese segnò una riscoperta della propria identità culturale e religiosa. Nel Settecento, il secolo in cui Venezia tramontò, si gettarono le fondamenta del riscatto sociale e culturale ebraico, creando le premesse dell’emancipazione ottocentesca.

 

  DAL TESTO - "Il ghetto, circondato da un recinto materiale entro cui si attuava la segregazione sociale nel modo più manifesto (ma non necessariamente più efficace), era un mondo a sé stante, culturalmente conservatore poiché isolato. Un piccolo universo, dunque, esotico agli occhi dei Cristiani, connotato da aspetti esclusivi come la lingua o gli usi, che nel caso degli Ebrei di Modena una relazione degli inizi dell'Ottocento definiva , non senza una punta di malevolo esotismo, come "asiatici". La diversità della vita religiosa, peraltro incomprensibile anche sul piano linguistico, si trasformò agli occhi dei non-Ebrei in bizzarra, se non ridicola, osservanza di prescrizioni rituali. Gli Ebrei divennero sovente zimbelli agli occhi dei Cristiani, gli attori di stravaganti cerimonie religiose [...]. Fu proprio per "fuggir lo scherno" che [...] Leon Modena scrisse la sua Historia de Riti Hebraici (I ed. it. Venezia, Calleoni, 1638), allo scopo di difendere l'ebraismo dal dileggio e per informare serenamente su quelle che erano le espressioni della sua fede e del suo mondo. Il celebre rabbino e predicatore veneziano mancò in parte lo scopo, giacché il suo sforzo fu una goccia nel grande mare della letteratura antiebraica che proprio agli inizi del Seicento - ricorda Ariel Toaff - ebbe con la Synagoga Judaica dell'ebraista Johann Buxtorf (Basilea, Sebastian Henricpetri, 1603), un autentico successo editoriale".

 

  L'AUTORE - Alberto Castaldini (Verona, 1970) è attualmente Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e Addetto Culturale italiano in Romania. Docente universitario e giornalista, è membro di accademie e società scientifiche italiane e straniere, tra cui la European Association for Jewish Studies (Oxford) e l’Associazione Italiana per lo Studio del Giudaismo (Ravenna). Autore di più di una decina di volumi e di un centinaio di contributi apparsi in Italia e all’estero, si occupa di storia moderna, in particolare degli Ebrei in Italia e in Europa centro-orientale tra i secoli XV e XVIII. Membro d’onore dell’Istituto di Storia «Nicolae Iorga» dell’Accademia Romena, è inoltre «Professor honoris causa» dell’Università «Babes-Bolyai» di Cluj-Napoca.

 

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Cap. I. Istituzione e realizzazione del ghetto - Cap. II. Vita quotidiana degli Ebrei: aspetti sociali, politici ed economici - Cap. III. La religione, i rabbini, le confraternite - Cap. IV. Identità in bilico, attese messianiche e fermenti culturali - Epilogo. Tramonto di Venezia ed emancipazione degli Ebrei - Bibliografia - Indice dei nomi di persona - Indice dei nomi di luogo - Indice degli autori citati