I papi contro gli ebrei Stampa E-mail

David I. Kertzer

I papi contro gli ebrei

Garzanti, pagg.396, € 22,00

 

kertzer papi  David Kertzer, storico esperto di storia italiana con una particolare attenzione al rapporto tra la Chiesa cattolica e l'ebraismo, offre in questo saggio un'analisi sulle responsabilità nella nascita e nella promozione dell'antisemitismo che ha portato alla tragedia degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. Il volume si basa su una vasta ricerca che attinge a una serie di documenti a lungo tenuti segreti negli archivi vaticani. Attraverso la scoperta e l'esame di questi documenti, Kertzer ripercorre la storia della Chiesa dagli ultimi decenni dell'Ottocento fino all'inizio della Seconda guerra mondiale, mettendo in discussione l'atteggiamento dei Papi, da Pio VII a Pio XII, nei confronti del popolo ebraico.

  Secondo Kertzer, la Chiesa cattolica ha avuto un ruolo significativo nella diffusione e nella perpetuazione dell'antisemitismo. Egli evidenzia come la radicazione di un sentimento generalizzato di antigiudaismo sia stato alimentato anche dagli organi di comunicazione del Vaticano. Questi mezzi, attraverso una propaganda mirata, hanno contribuito a creare un'immagine degli ebrei come elementi sospetti e colpevoli.

  Il saggio di Kertzer si basa su una documentazione inedita e offre una chiave di lettura per interpretare uno dei periodi più complessi e controversi del nostro passato, sollevando domande e stimolando la riflessione sulla necessità di una presa di coscienza e di una riconsiderazione critica della storia, al fine di evitare il ripetersi di tragedie simili in futuro.

  Attraverso una narrazione avvincente e ben documentata, Kertzer invita il lettore ad affrontare il passato con onestà e coraggio. Questo libro è uno stimolo a riconsiderare il nostro approccio alla storia e ad assumerci la responsabilità di combattere ogni forma di discriminazione e odio, promuovendo invece la comprensione, il rispetto reciproco e la tolleranza. Solo attraverso una profonda consapevolezza del passato possiamo lavorare per un futuro migliore, basato sulla giustizia e sul rispetto delle differenze.