L'era dell'intelligenza artificiale Stampa E-mail

Henry Kissinger - Daniel Huttenlocher - Eric Schmidt

L'era dell'intelligenza artificiale
Il futuro dell'identità umana


Mondadori, pagg.216, € 20,00

 

kissinger artificiale  Alla fine del 2017, un algoritmo di intelligenza artificiale (IA) ha stupito il mondo con una serie di vittorie schiaccianti negli scacchi. Le mosse derivanti da questo algoritmo erano così complesse ed efficaci che la mente umana non era in grado né di assimilarle né di utilizzarle. Questo evento segnò l'inizio di un nuovo capitolo nel progresso dell'IA.

  Qualche anno più tardi, i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno annunciato una scoperta rivoluzionaria. Grazie all'aiuto dell'intelligenza artificiale, hanno individuato un nuovo antibiotico, identificando proprietà molecolari che erano sfuggite completamente alla comprensione e alla classificazione degli scienziati. Questo risultato ha sottolineato ancora una volta il potenziale dell'IA nel campo della ricerca scientifica e medica.

  L'intelligenza artificiale sta guadagnando terreno in settori sempre più diversi, tra cui la ricerca, la medicina, l'istruzione e molti altri. Tuttavia, questa rapida espansione dell'IA solleva alcune domande cruciali sulle sue conseguenze.

  Secondo tre importanti pensatori contemporanei, l'ex segretario di stato americano Henry Kissinger, l'ex CEO di Google Eric Schmidt e l'informatico e decano del MIT Daniel Huttenlocher, l'umanità potrebbe presto trovarsi su un pericoloso sentiero di fronte all'IA. Questa rivoluzione sta cambiando il nostro modo di pensare, conoscere, percepire la realtà e, di conseguenza, sta influenzando il corso della storia.

  L'intelligenza artificiale, nonostante i suoi progressi, non è governata da principi e concetti morali che la limitino. Di conseguenza, la sua rivoluzione potrebbe dare luogo a sviluppi imprevedibili e inaspettati. Questi tre pensatori autorevoli si interrogano sui possibili scenari futuri e riflettono sull'IA e su come sta trasformando la nostra esperienza della realtà, della politica e delle società in cui viviamo.

  Nelle pagine di questo volume, Kissinger, Schmidt e Huttenlocher non solo spiegano la natura dell'intelligenza artificiale, ma anche che cosa rappresenta nel panorama attuale. Essi la considerano come un terreno di gioco fondamentale che determinerà gli assetti geopolitici futuri.