Karl Loewenstein

Democrazia militante e diritti fondamentali
A cura di Mariano Croce

Quodlibet, pagg.120, € 15,00

  Karl Loewenstein, politologo e costituzionalista tedesco, fuggì dalla Germania nazista nel 1933 a causa della sua ascendenza ebraica e della sua opposizione al regime. Negli Stati Uniti insegnò in istituzioni di prestigio e lavorò come Assistente Speciale del Procuratore Generale. Dopo la Seconda guerra mondiale, presiedette al processo di denazificazione dell'amministrazione della giustizia tedesca. Nel 1972 fu premiato con l'Ordine al Merito di Germania per il suo contributo alla formazione del nuovo ceto giuridico tedesco.

  "Democrazia militante e diritti fondamentali" rappresenta un importante contributo alla riflessione sulla democrazia e sullo stato di diritto, analizzando la minaccia che gruppi estremisti e partiti anti-democratici rappresentano per la stabilità delle istituzioni democratiche.

  Nel libro, Loewenstein mette in evidenza come la democrazia sia oggi messa in pericolo da coloro che abusano delle libertà garantite dallo Stato di diritto per sovvertire il sistema democratico stesso. L'Autore sottolinea l'importanza di agire prontamente ed energicamente contro questi nemici interni della democrazia, proponendo l'adozione di misure drastiche e illiberali per contrastarli efficacemente.

  Attraverso due saggi che sono diventati celebri nel campo degli studi politici, Loewenstein analizza la diffusione dei partiti nazifascisti in Europa e sostiene la necessità di adottare una strategia di "democrazia militante", che preveda un'azione decisa e risoluta contro coloro che minano i principi democratici.

  La presente edizione dell'opera contiene, inoltre, un'introduzione che contestualizza l'opera di Loewenstein sul piano storico e politico, un profilo biografico dell'Autore e un interessante approfondimento sulla sua eredità intellettuale, curato da Mariano Croce.

  "Democrazia militante e diritti fondamentali" si propone quindi come uno strumento per comprendere le sfide che la democrazia deve affrontare nel mondo contemporaneo, offrendo spunti di riflessione e dibattito sulla natura e sulla difesa dei principi democratici fondamentali.