Claudio Signorile - Simona Colarizi

Il caso Moro
Tra politica e storia

Baldini+Castoldi, pagg.256, € 18,00

  Claudio Signorile (docente di storia moderna all'Università di Roma, Sassari, Lecce; dal 1972 parlamentare per sei Legislature; vicesegretario del Psi; ministro dal 1981 al 1987) e Simona Colarizi (professore emerito di storia contemporanea all'Università di Roma, «La Sapienza») offrono con questo libro un interessante contributo alla comprensione di uno degli eventi più drammatici e significativi della storia italiana contemporanea. L'uccisione del presidente della Democrazia Cristiana nel 1978 ha segnato profondamente il panorama politico e sociale del nostro Paese, suscitando ancora oggi un interesse costante da parte degli storici, dei politici e dei mezzi di informazione.

  Gli Autori, attraverso un dialogo a due voci, presentano al lettore un'analisi approfondita sul contesto politico e sociale degli anni Settanta, analizzando le svolte più significative e le dinamiche che hanno portato al sequestro e all'assassinio di Moro. Signorile e Colarizi offrono una prospettiva multidisciplinare e critica che permette di cogliere le complessità e le contraddizioni di quegli anni turbolenti.

  Il libro non si limita a esaminare il cosiddetto "caso Moro", ma si spinge oltre, analizzando le scelte politiche, il ruolo dei partiti, dei Servizi segreti e del Vaticano nella vicenda. Inoltre, attraverso un'analisi accurata del contesto internazionale e dei rapporti tra i due grandi blocchi contrapposti della Guerra fredda, gli Autori mettono in luce le implicazioni geopolitiche dell'assassinio di Moro e il suo impatto sul sistema politico italiano e sulle dinamiche internazionali.

  Particolarmente interessante è l'analisi critica delle ricostruzioni cinematografiche della vicenda, che spesso hanno contribuito a creare una narrazione distorta e parziale. Gli Autori invitano il lettore a superare gli stereotipi e i pregiudizi per approfondire la complessità e la ricchezza storica di questo evento che ha segnato una svolta nella storia politica italiana.

  Grazie alla competenza e alla sensibilità degli Autori, il lettore viene condotto in un viaggio nel passato che permette di illuminare il presente e di riflettere sul futuro della democrazia nel nostro Paese.