Il principe nero. Junio Valerio Borghese e la X Mas Stampa E-mail

Jack Greene - Alessandro Massignani

Il principe nero. Junio Valerio Borghese e la X Mas

Mondadori, pagg.303, Euro 10,40

 

principenero.jpg  IL LIBRO - Durante la Seconda guerra mondiale il principe Junio Valerio Borghese era il comandante della X flottiglia Mas, l'unità navale specializzata in missioni segrete che presto si trasformò nel centro di raccolta per gli italiani che desideravano contrastare l'avanzata del comunismo. In pratica un piccolo esercito privato che dopo l'8 settembre condusse violenti raid antipartigiani nell'Italia del Nord e in Iugoslavia. Alla fine del conflitto, Borghese militò dapprima nell'msi, quindi fondò il movimento di estrema destra Fronte nazionale, e nel 1970 organizzò un tentativo di colpo di stato, fallito il quale dovette fuggire in Spagna, dove morì quattro anni dopo.

  In questa biografia due attenti storici ripercorrono la vita di un personaggio controverso, affrontando domande scomode - quali quelle sul coinvolgimento dello Stato e dei servizi segreti - e gettando una nuova luce su aspetti poco noti, e non di rado inquietanti, di un personaggio singolare che fu protagonista di episodi cruciali della Seconda guerra mondiale e del travagliato dopoguerra.

 

  DAL TESTO - "Nell'arco di quei sette anni, Valerio Borghese aveva adottato una filosofia a tutto campo. La convizione con cui sosteneva la Nato non gli aveva impedito di sottoscrivere l'atto di accusa lanciato da Evola contro la borghesia. Ma, come ha sottolineato Bale, «malgrado la ripetuta esaltazione dei concetti di ordine e autorità, il Principe nero era un uomo irrequieto, indipendente e ambizioso che aveva difficoltà a sottostare agli ordini e ad accettare consigli, soprattutto se gli venivano da persone che diprezzava». Quello in cui viveva era lo stesso Stato borghese che l'aveva mandato in galera e che adesso era retto da un governo corrotto e corruttibile. Ciononostante, Borghese sarebbe rimasto in contatto con vari suoi rappresentanti. Dopo l'uscita dall'Msi, e soprattutto dopo la fondazione nel 1968 dell'Fn (Fronte nazionale), avrebbe avuto rapporti anche con «persone chiave dell'intelligence statunitense»".

 

  GLI AUTORI - Jack Greene ha pubblicato numerosi articoli e libri su temi navali e militari, fra cui Rommel in Africa settentrionale (1996) e Ironelads al War (1997) scritti in collaborazione con Alessandro Massignani. Vive a Baywood Park, in California.

  Alessandro Massignani è un esperto di storia militare e italiana. Membro della Società di storia militare, dell'International Intelligence Study Group, della Society of Military History e dell'United States Naval Institute, è autore di Alpini e tedeschi sul Don (1991), Le truppe d'assalto austro-ungariche nella Grande Guerra (1995) e, con Andrea Curami, di L'Artiglieria italiana nella Grande Guerra (1998); è curatore, con Achille Rastelli, di La Grande Guerra navale 1914-1918 (2002).

 

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - I. Fino alla vigilia della guerra - II. La crisi in Etiopia e Spagna - III. VErso la guerra segreta - IV. Mezzi d'assalto e siluri umani - V. I primi attacchi avventati - VI. I primi spargimenti di sangue - VII. Il glorioso insuccesso - VIII. Il trionfo di Alessandria - IX. L'assedio di Gibilterra - X. Ultimi attacchi prima dell'armistizio - XI. La X Mas sbarca a terra - XII. Operazioni segrete, 1944-45 - XIII. Borghese tratto in salvo dagli Alleati - XIV. La guerra fredda - XV. Intrighi nell'estrema destra - XVI. La notte dell'Immacolata: il golpe Borghese - XVII. Il principe delle tenebre - Appendice - Note - Bibliografia scelta - Ringraziamenti - Indice dei nomi