Padre Pio sotto inchiesta. L'«autobiografia» segreta Stampa E-mail

Francesco Castelli

Padre Pio sotto inchiesta. L'«autobiografia» segreta

Ares, pagg.336, Euro 14,00

 

castelli_padre_pio_sotto_inchiesta1.jpg  IL LIBRO - Il libro racconta padre Pio in ogni suo aspetto della sua vita: dove non arrivano i confratelli, ci pensa lui stesso a raccontarsi, con le mani sul Vangelo, offrendo alle domande incalzanti di mons. Rossi ben 142 risposte dettagliate, spaziando dai toni soprannaturali alla salute, ai gusti e alle amicizie, e illustrando l'agenda della sua giornata fra lavoro e preghiera.

  Il volume contiene:

  - Un documento straordinario, quasi interamente inedito. 142 risposte autobiografiche di Padre Pio a un inquisitore del Vaticano, segretamente inviato per interrogarlo. Padre Pio racconta sé stesso e i fenomeni mistici e soprannaturali di cui è soggetto, comprese le bilocazioni.

  - Un’accurata indagine delle stimmate apportatrice di grandi novità, specialmente per quanto concerne la ferita sul costato e la presunta sesta piaga della spalla.

  - Negli interrogatori degli altri frati del Convento emerge la vita quotidiana di Padre Pio a San Giovanni Rotondo.

  - La «Cronistoria di Padre Pio», scritta dal suo direttore spirituale, Padre Benedetto da San Marco in Lamis, un documento citatissimo, eppure sconosciuto e mai pubblicato integralmente prima d’ora.

  - Un ampio saggio introduttivo ed efficaci approfondimenti conclusivi sulla vita e i carismi di Padre Pio, scritti dal curatore del volume, grande conoscitore del santo con accesso diretto ai documenti degli Archivi della Santa Sede.

 

  DAL TESTO - "Sono trascorsi otto giorni. Mons. Rossi ha interrogato, inquisito, osservato. Dopo un'inchiesta analitica, precisa fino all'esasperazione, senza sconti o attenuanti, il Vescovo inquisitore riassume i dati raccolti e con rapide pennellate tratteggia il volto umano e spirituale di Padre Pio. Il resoconto è di importanza storica per la limpidità delle conclusioni. Ci piacerebbe fossero scolpite a perenne memoria: «P. Pio è un buon religioso, esemplare, esercitato nella pratica delle virtù, dato alla pietà ed elevato forse nei gradi di orazione più di quello che non sembri all'esterno; risplendente in particolar modo per una sentità umiltà e per una singolare semplicità che non son mai venute meno neppure nei momenti più gravi, nei quali queste virtù furono messe per lui a prova veramente grave e pericolosa»".

 

  L'AUTORE - Francesco Castelli, sacerdote, storico della Postulazione per la causa di Beatificazione di papa Giovanni Paolo II, è docente di Storia della Chiesa Moderna e Contemporanea all'I.S.S.R. Guardini di Taranto e direttore dell'Archivio Storico della diocesi di Taranto. Collaboratore di diverse testate, ha di recente scoperto e pubblicato la terza lettere di Karol Wojtyla a P. Pio.

 

  INDICE DELL'OPERA - «Sono un mistero a me stesso». Prefazione, di Vittorio Messori - Elenco delle sigle e delle abbreviazioni - Parte prima. Un nuovo punto di partenza - Introduzione dell'autore - I. Un inquisitore nel convento - II. Gli interrogatori dell'inquisitore - III. Le stimmate di P. Pio davanti all'inquisitore - Conclusione - Note alla parte prima - Parte seconda. L'inedito. «Voto». L'inchiesta di mons. Raffaello Carlo Rossi - Sul P. Pio da Pietrelcina - Sommario - Appendice - Sommario dell'appendice - Parte terza. Approfondimenti - I. Mons. Raffaello Carlo Rossi - II. Mons. Rossi, P. Benedetto e la «Cronistoria di P. Pio» - «Cronistoria di P. Pio» - La stimmatizzazione di P. Pio: storia e testimonianze - Prospetto cronologico della vita di Padre Pio - Note alla parte terza - Notizia sull'autore - Ringraziamenti - Note