Cattolici in Cina. Una storia di fedeltà le sfide del futuro Stampa E-mail

a cura di G. Fazzini e A. S. Lazzarotto

Cattolici in Cina. Una storia di fedeltà le sfide del futuro

San Paolo Edizioni, pagg.256, Euro 17,00

 

cattolici_in_cina.jpg  IL LIBRO - All’inizio del maggio scorso, i mass media internazionali hanno dato enfasi al concerto della China Philarmonic Orchestra di Pechino e del coro dell’Opera di Shanghai che, in omaggio a Benedetto XVI, hanno eseguito in Vaticano il Requiem di Mozart e un canto popolare cinese. Negli stessi giorni, in Cina venivano adottati provvedimenti restrittivi per controllare il flusso dei pellegrini a Sheshan, il principale santuario mariano del Paese. È solo un esempio, fra i tanti possibili, che conferma la complessità della situazione cinese e il disorientamento degli occidentali. Il libro, scritto da specialisti e testimoni, racconta la Chiesa cinese dando spazio al vissuto quotidiano, inserendolo nel quadro socio-politico del Paese e dando conto, più in generale, della trama dei rapporti fra Pechino e Roma. Emergerà una Chiesa cinese viva e con un suo dinamismo, una Chiesa che ha vissuto un’ostinata fedeltà a Cristo anche nei momenti peggiori, una Chiesa ferita dalle divisioni fra le due comunità (“ufficiale” e “sotterranea”), che da tempo tuttavia ha imboccato, non senza difficoltà e resistenze, la via della riconciliazione e della comunione. In Appendice vengono presentati i dati e statistiche sulle religioni in Cina.

 

  DAL TESTO - "Vista da vicino, la realtà religiosa della Cina ttuale non può non sorprendere. Basti solo pensare a qualche dato: un terzo dei sessanta milioni di tesserati del Partito comunista cinese dichiare di praticare una qualche tradizione religiosa. Ancora: secondo un'indagine condotta in ambito accademico, il 60% dei giovani universitari sarebbe interessato alla religione. Ai temi religiosi - in modo specifico al cristianesimo in quanto tale - il mondo accademico cinese nel suo complesso riserva un interesse crescente e incoraggiante; per la prima volta nella storia sta prendendo forma una "teologia cinese" non su impulso dei missionari occidentali.

  "Anche se guardiamo alle vicende storiche e al loro dipanarsi le occasioni stupore non mancano: nel XIII secolo, ben prima che l'America latina divenisse cattolica, Pechino già aveva il suo vescovo. Quella tra Cina e Vangelo - dunque - è una storia lunga di secoli, caratterizzata da un alternarsi di incontri promettenti e occasioni mancate".

 

  I CURATORI - Gerolamo Fazzini, laureato in Lettere moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è giornalista professionista dal 1995. Il suo cammino professionale è iniziato nel 1985 con la collaborazione alle pagine culturali di «Avvenire». Attualmente è direttore editoriale di «Mondo e Missione», mensile del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere). Collabora con diverse testate, tra cui «Asia News» e «Vita e Pensiero» dell'Università Cattolica di Milano. È autore di Protagonisti dello sviluppo (Edizioni Lavoro 1990). Ha curato il volume Solidarietà e mass media (Piemme 1995).

  Angelo Lazzarotto è un missionario del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere) di Milano. È esperto di Cristianesimo nella Cina contemporanea con alle spalle un lungo servizio a Hong Kong.

 

  INDICE DELL'OPERA - Prefazione, del Card. Dionigi Tettamanzi - Introduzione, di Gerolamo Fazzini e Angelo S. Lazzarotto - Capitolo 1. Se la Cina cerca Dio. Dietro il risveglio religioso in atto, di Sergio Ticozzi - Capitolo II. La politica religiosa del governo cinese, di Angelo S. Lazzarotto - Capitolo III. La Chiesa cattolica in Cina oggi, di Bernardo Cervellera - Capitolo IV. Figure portanti della Chiesa cinese, di Giancarlo Politi - Capitolo V. Gli studi cristiani in Cina, di Gianni Criveller - Capitolo VII. I rapporti tra Pechino e Vaticano da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI, di Giancarlo Politi - Cartina - Appendici - La rivista "Mondo e missione"