Il tempo nella poesia di Stefan George. Percezione e figure Stampa E-mail

Margherita Versari

Il tempo nella poesia di Stefan George. Percezione e figure

Clueb, pagg.120, Euro 11,00

 

versari_george.jpg  IL LIBRO - La lettura delle poesie di Stefan George, sia essa cursoria o orientata in una direzione di indagine specifica, lascia comunque un'indubbia sensazione di staticità, e proprio da quest'impressione viene da chiedersi se non sia per l'appunto il "tempo" a costituire, paradossalmente, un punto cruciale della sua opera. Di qui l'idea di verificare questa ipotesi inseguendo quello che è il problema della rappresentazione e della rappresentabilità poetica dell'esperienza del tempo, alla ricerca di figure e "tempi poetici" nella realtà immaginaria della poesia.

 

  DAL TESTO - "Certamente non manca in George la traccia di un implicito confronto con alcuni filosofemi contemporanei, ad esempio sulla scia di Nietzsche e di Spengler, o con la concezione moderna di un tempo che avanza freneticamente secondo i tempi del presunto progresso della tecnica e della scienza, ma a queste concezioni viene contrapposta un'alternativa poetica della modalità esperienziale del tempo, ispirata piuttosto alla visione classico-antica che vede la vita come compimento di un ciclo inscritto nelle stelle. In questo "giro" si fonda la tenuta stoica del soggetto (poetico) e questo giro, esteticamente compiuto,è affidato al verso eternizzante. Una visione conservatrice, quella che si più desumere dalle poesie di George, in diverse accezioni: perché sottrae la vita al divenire, perché mira a mettere in salvo la bellezza e a serbarla incorrotta (nel verso e grazie al verso), perché ostenta un profondo scetticismo nei confronti delle avventure della storia".

 

  L'AUTRICE - Margherita Versari è docente di Lingua e letteratura tedesca presso la Facoltà di Lingue e letterature straniere (Università di Bologna). Ha pubblicato studi su H.Hesse, S.Lenz, E.Weiss, Novalis e sulla prosa espressionista tedesca.

 

  INDICE DELL'OPERA - Premessa - Capitolo I. Il tempo rattenuto: il predominio dello spazio - Capitolo II. Gli emblemi contro il tempo - Capitolo III. Le stagioni - Capitolo IV. Figure del limite - Capitolo V. L'Augenblick e la poesia eternizzante - Appendice testi - Bibliografia