Storia degli Indiani d'America Stampa E-mail

Siegfried Augustin

Storia degli Indiani d'America

Odoya, pagg.512, Euro 22,00

 

augustin_indiani.jpg  IL LIBRO - “La vostra gente vuole combattere e così farà anche la nostra, finché l’ultima goccia del nostro sangue Seminole non avrà bagnato il nostro terreno di caccia.” Così il grande capo Osceola dichiarava guerra all’invasore bianco.

  In questo viaggio lungo i quattro secoli di storia che hanno cambiato il destino di una nazione non si parla dei “pellerossa” come massa unitaria e selvaggia; ogni tribù e ogni territorio sono raccontati attraverso le biografie dei protagonisti. Spiccano la saggezza e la tolleranza dei nativi americani, ma anche le loro iniziazioni terribili e le credenze mistiche.

  Da Pocahontas alla capitolazione di Geronimo, da Wounded Knee a Little Big Horn, da Cavallo Pazzo a Toro Seduto, storie nella storia, in una lotta cruenta per la terra e per la libertà combattuta senza pietà e perduta.

  Questo volume non solo disegna i ritratti dei personaggi più rappresentativi – capi, guerrieri, scout ribelli – ma evidenzia la grande varietà etnica e culturale degli indiani (Sioux, Navaho, Cheyenne, Apache sono solo alcune delle moltissime tribù) e le caratteristiche territoriali delle zone di insediamento, ricostruendo nel dettaglio le cupe avventure di un popolo che non ha mai perso la propria fierezza.

 

  DAL TESTO - "Come era già accaduto con i Creek, anche presso i Cherokee si erano insediati moltissimi scozzesi, i cui discendenti ricoprirono una parte fondamentale nell'ulteriore sviluppo della tribù. L'origine di questa forte componente scozzese all'interno delle due tribù nacque in seguito alla ribellione del 1745, quando molti scozzesi avevano dovuto abbandonare la propria patria ed emigrare in America settentrionale.

  "Ma siccome, anche dopo la Guerra d'Indipendenza, la maggior parte degli americani era rimasta monarchica, gli scozzesi erano dovuti fuggire e stabilirsi soprattutto presso le sunnominate tribù, all'interno delle quali si erano inseriti velocemente. L'alterigia aristocratica delle vecchie famiglie scozzesi si trasmise anche alla loro discendenza indiana e influì in forte misura sulla vita pubblica di quelle tribù, che si andavano adeguando sempre più decisamente alle consuetudini dei bianchi.

  "La chiave dell'impressionante sviluppo della civiltà dei Cherokeesta soprattutto nel colpo di genio di un indiano di nome Sequoya: l'invenzione di una scrittura indiana. Questo autentico primato culturale, che nel suo significato più profondo può essere paragonato alla scoperta del sistema di stampa dei libri da parte di Gutenberg, smentisce tutte quelle affermazioni a proposito di un'incapacità da parte degli indiani di acquisire una qualsiasi forma di civilizzazione".

 

  L'AUTORE - Siegfried Augustin è docente di storia nord-americana presso l’Università di Monaco di Baviera. Saggista di successo, ha pubblicato otto libri, occupandosi, oltre che degli indiani d’America, di letteratura di viaggio e di esplorazioni scientifiche.

 

  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Tutta un'altra storia - Parte prima. L'Est - La costa Atlantica - Il Nord-Est - Il Sud-Est - Parte seconda. Le Grandi Pianure - Le praterie - Le plains settentrionali - Le plains meridionali - Parte terza. Il lontano West - Il Nord-Ovest - Il Grande Bacino - Il Sud-Ovest - Appendice - Bibliografia e fonti storiche - Indice dei nomi e dei luoghi