Il padrone del mondo Stampa E-mail

Robert H. Benson

Il padrone del mondo

Jaca Book, pagg.344, Euro 15,00

 

benson_padrone-del-mondo.jpg  IL LIBRO - Robert Hugh Benson, con Il padrone del mondo (1907), ci porta in una realtà nella quale l’uomo ha raggiunto gli estremi confini del progresso materiale e intellettuale, dove tutto è meccanizzato e programmato per un unico grande progetto: il trionfo dell’Umanitarismo. L’eliminazione della guerra, l’abolizione dei rumori, la legalizzazione dell’eutanasia, l’adozione di cibi artificiali, l’uso dell’esperanto sono solo alcune tra le caratteristiche che fanno da naturale corollario al nuovo tipo di convivenza civile.

  In questo paesaggio si muovono, con estrema ponderatezza, i personaggi di Benson, ricchi di umanità e descritti in modo sapiente: Oliviero Brand, il politico, teorico del nuovo sistema che vede l’uomo unico dio e signore delle cose; Mabel, la deliziosa compagna di Oliviero, che sceglie la dolce morte offerta dalle case dell’eutanasia e che, nel momento estremo, quando l’ultimo soffio di vita fugge dal suo corpo provato dal lungo conflitto esistenziale, vede, capisce e prova, netta la sensazione del misterioso Altro. Giuliano Felsemburgh, l’uomo che costituisce la sintesi più sconcertante dei sentimenti e delle aspirazioni che l’Umanitarismo suscita, l’uomo che contende a Dio il dominio del mondo; Percy Franklin, un prete, combattuto internamente dall’intensa lotta in cui la fede vacilla per poi riconfermarsi più viva e vera.

 

  DAL TESTO - "Ma è certo che, in Europa e in America, la lotta aperta è quella tra il cattolicesimo e l'umanitarismo: ogni altra tendenza è priva di ogni effettiva rilevanza. Se proprio volete sapere come la penso, vi dirò che, secondo me, il cattolicesimo sta decadendo con una rapidità spaventosa. Il protestantesimo è indubbiamente morto: tutti hanno dovuto riconoscere che una vera religione esige una unica autorità assoluta e che il giudizio soggettivo in materia di fede è solo fonte di disgregazione. Nello stesso tempo, la chiesa cattolica, unica istituzione con un'autorità soprannaturale, deve operare per raccogliere in unità tutti quei cristiani che ancora credono al soprannaturale (sapete anche voi che i pochi fideisti esistenti in America non hanno ormai più alcun credito). Tutto questo è vero. Occorre però tenere presente che l'umanitarismo è anch'esso una religione o, meglio, lo sta diventando. È una religione priva del soprannaturale, è un'altra forma di panteismo. Subisce l'influenza della massoneria e, passo passo, si sta formando un proprio rituale e un proprio credo: l'uomo è Dio, eccetera, eccetera".

 

  L'AUTORE - Robert H. Benson nasce nel 1871 e muore nel 1914. Figlio dell'arcivescovo di Canterbury, studiò a Eton e a Cambridge. Con la lettura delle opere di Newman, passa al Cattolicesimo e diventa prete. Trascorre il periodo della maturità della sua vita nella predicazione e nello scrivere.

 

  INDICE DELL'OPERA - Nota delle Editore - Prefazione - Prologo - Libro primo. L'inizio - Capitolo primo - Capitolo secondo - Capitolo terzo - Capitolo quarto - Capitolo quinto - Libro secondo. Lo scontro - Capitolo primo - Capitolo secondo - Capitolo terzo - Capitolo quarto - Capitolo quinto - Capitolo sesto - Capitolo settimo - Capitolo ottavo - Libro terzo. La vittoria - Capitolo primo - Capitolo secondo - Capitolo terzo - Capitolo quarto - Capitolo quinto - Capitolo sesto