Il Gruppo corazzato "San Giusto" dal Regio Esercito alla RSI Stampa E-mail

Stefano Di Giusto

Il Gruppo corazzato "San Giusto" dal Regio Esercito alla RSI. 1934-1935

Laran Éditions, pagg.160, Euro 28,00

 

digiusto_gruppo  IL LIBRO - Questo volume ripercorre l’intera storia del Gruppo Corazzato "San Giusto" dal 1934 al 1945. Creato nel 1934 ed equipaggiato con gli allora nuovissimi carri armati L 3, il 1° Gruppo Carri L "San Giusto" fu una delle prime unità corazzate della cavalleria italiana. Con la 1ª Divisione Celere "Eugenio di Savoia" di cui faceva parte venne impiegato durante l’intera campagna di Jugoslavia dall’aprile 1941 al settembre 1943. All’atto dell’armistizio italiano dell’8 settembre 1943 i suoi vari Squadroni si trovavano suddivisi lungo la costa dalmata da Fiume a Zara. Il 2° Squadrone, comandato dal Capitano Agostino Tonegutti, rimase in armi e contribuì alla difesa di Fiume a fianco delle truppe tedesche. All’inizio del 1944 venne trasferito in Friuli e dotato di nuovi mezzi corazzati, tra cui carri e semoventi M, autoblindo e camion corazzati. Grazie all’ampliamento delle dotazioni e degli organici il reparto prese il nome di Gruppo Squadroni Corazzati "San Giusto". Come parte dell’esercito della Repubblica Sociale Italiana, di cui fu l’unico reparto di cavalleria corazzata, il Gruppo rimase in azione fino alla fine della guerra nell’allora Operationszone Adriatisches Küstenland (Zona d’Operazione Litorale Adriatico). Dopo aver partecipato ad alcuni scontri contro le truppe jugoslave ad est di Trieste si sciolse il 28 aprile 1945 . Il volume ricostruisce per la prima volta in maniera fattualmente corretta la storia dell’unità, grazie all’utilizzo di documentazione inedita, alle testimonianze dirette di alcuni reduci del reparto e a un apparato iconografico di circa 140 foto, in buona parte inedite.


  DAL TESTO - "Questi carri armati costituivano l'armamento del reparto ancora al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943, quando i suoi vari squadroni si trovavano suddivisi in varie località della costa dalmata, da Fiume a Zara. Nello sbandamento generale gran parte del Gruppo si sciolse ma uno squadrone rimase in armi, passando al fianco dei tedeschi: spostato in Friuli e dotato di nuovi mezzi corazzati, lo quadrone riprese il nome di Gruppo "San Giusto", integrandosi nell'esercito della RSI e combattendo fino alla fine della guerra sotto controllo tedesco nell' allora Zona d'Operazione Litorale Adriatico.
  "Si tratta di una storia di cui ben poco era noto finora, e che è stato possibile ricostruire grazie a documentazione d'archivio (relativamente abbondante per il periodo giugno 1940 - estate 1943 ma scarsa per il periodo 1934 - maggio 1940 e quasi inesistente per la fase autunno 1943 - aprile 1945) e soprattutto grazie alla gentilezza e disponibilità di alcuni reduci del reparto".


  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prima parte. Il I° Gruppo Carri L "San Giusto" del Regio Esercito (1934 - 1943) - Dalla formazione alla campagna di Jugoslavia (1934-1941) - La campagna di Jugoslavia (1941-1943) - Le vicende del Gruppo "San Giusto" dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 - Seconda parte. Il Gruppo Squadroni Corazzati "San Giusto" della RSI (settembre 1943 - aprile 1945) - Il 2° Squadrone del Gruppo "San Giusto" a Fiume - La creazione della Operationszone Adriatisches Küstenland e del General-Kommando Kubler - Lo Squadrone di Tonegutti a Gorizia e la trasformazione in Gruppo Squadroni Corazzati "San Giusto" - L'organico del Gruppo - L'organizzazione del Gruppo - La subordinazione al Panzer-Abteilung "Adria" - Il Gruppo "San Giusto" a Mariano del Friuli - L'impiego operativo - Il Gruppo "San Giusto" nei primi mesi del 1945 - Gli avvenimenti sul fronte jugoslavo nell'aprile 1945 - L'impiego del Gruppo "San Giusto" al fronte nell'aprile 1945 e lo scioglimento del reparto -Elenco (incompleto) dei caduti del Gruppo Squadroni Corazzati "San Giusto" - Ricordi di guerra del tenente Enrico Di Fazio - L'imboscata di Dobraule del 31 maggio 1944 secondo le testimonianze partigiane - L'imboscata di Dobraule del 31 maggio 1944 secondo le fonti italo-tedesche - Documenti relativi al Gruppo Squadroni Corazzati "San Giusto" - Colorazione mimetica, simboli e targhe utilizzati sui veicoli - Fonti utilizzate - Sezione fotografica - Appendice. Le Littorine blindate Libli nell'OZAK - Elenco dei nomi di località oggi in Slovenia o Croazia menzionati nel testo, con nome attuale - English summary - English photo captions