Crociate e crociati nel Medioevo Stampa E-mail

Alain Demurger

Crociate e crociati nel Medioevo

Garzanti Libri, pagg.325, Euro 28,00

 

demurger_crociate  IL LIBRO - Il 27 novembre 1095 a Clermont, in Alvernia, papa Urbano II lanciò un vibrante appello alla cristianità: bisognava liberare Gerusalemme e i luoghi santi dalla tutela dei musulmani. Quel giorno fatidico iniziò la storia delle crociate, destinata a durare fino alla metà del XIII secolo.
  Anche se in realtà, come spesso accade, le cose furono un po' più complicate. Perché Urbano II non pronunciò la parola «crociata», un termine che all'epoca non esisteva ancora. Inoltre l'intero medioevo è attraversato da movimenti collettivi, da pellegrinaggi di esaltati, da guerre sante: diventa dunque difficile definire e circoscrivere l'ambito delle crociate, e infatti il dibattito tra gli storici sulla loro vera natura e sulle loro caratteristiche è ancora oggi assai vivace.
  Alain Demurger illumina, con la sua inarrivabile competenza, il rapporto tra le crociate e le «guerre sante», che hanno insanguinato e insanguinano la storia. Da un lato le spedizioni delle armate cristiane verso la Palestina somigliano per molti aspetti a esperienze storiche antecedenti, come la grande offensiva dell'imperatore bizantino Eraclio contro i persiani nel VII secolo o le prime fasi della lenta riconquista della penisola iberica. Tuttavia le crociate rappresentarono indubbiamente un fenomeno inedito: non fu solo un'idea nuova, fu anche una pratica destinata a creare rapidamente le proprie istituzioni.
  Crociate e crociati nel medioevo ricostruisce una vicenda storica memorabile e controversa: risale alla nascita di questo sogno collettivo e ne segue l'evoluzione. Approfondisce i risvolti religiosi e militari. Individua le fonti di finanziamento per imprese costosissime e ne studia le ricadute economiche. Racconta le spedizioni, le battaglie e le stragi. Nel quadro inserisce episodi e personaggi memorabili, raccontati con vivacità. È un affresco completo e affascinante che abbraccia diversi secoli e che dal lontano passato riverba ancora sull'attualità. 

  DAL TESTO - "La crociata è definita e istituzionalizzata in riferimento alla Terra Santa.
  "È dunque l'obiettivo, Gerusalemme, la Terra Santa, che deve essere preso in considerazione come criterio principale per una definizione di crociata. Il diritto di crociata è stato elaborato a partire dall'esperienza gerosolimitana e ha dato vita a istituzioni di crociata utilizzate dal papato in funzione dei propri interessi, di quelli della chiesa e della fede e applicate anche alle guerre sante.
  "Molti storici della crociata, in questi ultimi tempi, hanno sovrastimato la componente dell'indulgenza nella definizione di crociata. Secondo Norman Housley, è il criterio determinante di una crociata, perché, in sostanza, nella definizione della crociata è fondamentale lo statuto del crociato, al cui centro si colloca l'indulgenza plenaria. In poche parole, la crociata è l'indulgenza. Ma è possibile definire il tutto con una parte, la crociata con una sola o perfino diverse crociate, senza tenere conto delle altre? Non credo. Non è meglio distinguere l'idea della crociata, così come fu formulata e compresa al concilio di Clermont, dall'istituzione - o dalle istituzioni - nate dalla pratica?
  "Riferendosi al decreto del III concilio lateranense sugli eretici e sui loro complici, i plebei, Housley vede giustamente in questa operazione una trasformazione dei movimenti di pace; parla di «incorporazione di un elemento dell'idea di crociata (l'indulgenza) nella lotta per la pace». Il papato non ha forse, allo stesso modo, «incorporato» nelle guerre sante elementi delle istituzioni di crociata, nelle quali al primo posto figura l'indulgenza?".


  L'AUTORE - Alain Demurger (1939) è uno storico e studioso dell'epoca medioevale e di storia contemporanea francese, specializzato nelle ricerche sulle Crociate e sull'ordine militare dei Templari. È stato relatore onorario alla Conferenza sugli ordini religiosi militari e insegna all'Università della Sorbonne di Parigi. Tra i suoi libri ricordiamo: Tramonto e fine dei cavalieri templari (Newton Compton, 2004); I cavalieri di Cristo (Garzanti, 2004); Vita e morte dell'ordine dei Templari (Garzanti, 2005); I Templari (Garzanti, 2006).


  INDICE DELL'OPERA - Introduzione - Prima parte. L'idea di crociata - 1. Il punto di partenza: l'appello di Clermont (Urbano II a Clermont - Bisanzio e l'Islam alla vigilia dell'appello di Clermont - Gerusalemme celeste, Gerusalemme terrena) - 2. Genesi - 3. Quali erano le intenzioni di Urbano II? - 4. La risposta: la I crociata e la fondazione degli stati latini d'Oriente - 5. Una prima definizione della crociata (Terminologia -La crociata e la maionese - Antecedenti? - Precrociate?) - Seconda parte. Il crociato - 1. L'appello pontificio e la predicazione (Bolla e sermone di crociata - L'evoluzione della predicazione) - 2. La risposta: voto e presa della Croce (Il voto - La presa della croce) - 3. Via terra o via mare (Quale itinerario scegliere - Preparativi e viaggio) - 4. Pellegrini? Crociati? (La crociata vissuta come pellegrinaggio - Crociati e (o) pellegrini - A Gerusalemme alla fine del medioevo: pellegrinaggio in attesa della crociata?) - 5. Gli uomini della crociata (Tutti crociati - Dalle reti familiari ... - ...alle compagnie vassallatiche) - 6. La spiritualità del crociato (Una spiritualità per i laici - Una spiritualità semplice e onesta) - Terza parte. La crociata: un'istituzione - 1. L'iniziativa: il papa, il principe e il pastore (La bolla di crociata - Innocenza III o il ritorno alle origini - Due principi in crociata: Federico II e san Luigi - Le crociate «popolari»: fanciulli, pastori e pastorelli) - 2. Il finanziamento della crociata (Il finanziamento privato - L'autofinanziamento della crociata - Finanziamento istituzionale) - 3. Salvaguardia e ricompense spirituali (I privilegi del crociato - L'indulgenza di crociata) - 4. Un diritto della crociata - Quarta parte. Crociata e guerra santa. Un ampliamento del campo d'azione della crociata? - 1. Riconquista spagnola e guerra missionaria nel Baltico (La II crociata, un'impresa globale? - Evoluzioni parallele alla crociata) - 2. Deviazione di crociata - 3. Crociate contro gli eretici - 4. «Crociate politiche» - 5. Crociata o guerra santa? - Quinta parte. Esperienze di crociata - 1. Stati «crociati»? (Le fondazioni della I crociata - Altre crociate, altri stati) - 2. La crociata, una macchina da guerra (La difesa degli stati latini - L'apporto degli ordini religioso-militari - Altri luoghi, altre guerre) - 3. Crociata e popolamento (Crociati e migranti - Popolamento e colonizzazione - Crociata e fronte pioniere) - 4. Crociata e commercio. Colonialismo medievale? (Le costanti del commercio nel Mediterraneo orientale - Un cambiamento provocato dalla crociata - Crociati molto concreti: punti vendita e colonie privilegiate - Boicottaggio e blocco: è consentito il commercio con gli infedeli?) - 5. La prigionia (Non liberi, schiavi, prigionieri - La condizione di prigioniero - La «redenzione» dei prigionieri) - 6. La crociata e le sue critiche - Conclusione - Sesta parte. I crociati e gli altri - 1. La crociata, una cosa orribile! - 2. Reazioni alla crociata (Bisanzio e la crociata - Crociata e jihad - Gli ebrei e la crociata) - 3. Che fare degli infedeli? Crociata e missione (Uccideregli infedeli - L'immagine dell'altro - Crociata e missione - La dimensione missionaria della crociata) - 4. Crociati e cristiani d'Oriente (Chi erano i cristiani d'Oriente che la crociata doveva aiutare? - Crociati e «poulains») - 5. Coesistenza e scambi (Rapporti di dominio e di segregazione - Relazioni pacifiche - Scambi culturali - Conclusione: una frontiera culturale) - Settima parte. Ideale e realtà (1250-1500) - 1. La fine degli stati latini d'Oriente: fine della crociata? (Mamelucchi, mongoli e franchi - Cipro e le speranze dell'alleanza mongola) - 2. Come riconquistare Gerusalemme? (I trattati di recupero della Terra Santa - Prerequisito: la pace e l'unione - La crociata significa la pace) - 3. Di fronte al pericolo turco (La conquista ottomana - Le leghe navali contro la pirateria turca - Aiutare Bisanzio? - La difesa dell'Europa - E Gerusalemme?) - 4. Gli ultimi fuochi della crociata in Oriente (Impasse nel Baltico - Il «viaggio di Prussia» della nobiltà occidentale - I teutonici e la Polonia - Fallimento in Boemia - Nostalgia atlantica - Conclusione: crociata e cavalleria) - Ritorno su una definizione. Conclusione (Concezione «tradizionale» o «pluralista» - Il peso delle parole - Per una definizione dinamica della crociata - Idea, realtà, spirito) - Note - Bibliografia - Indice dei nomi e dei luoghi - Indice delle carte geografiche