Attraverso il ferro e il fuoco Stampa E-mail

Charles Enderlin

Attraverso il ferro e il fuoco. La lotta clandestina per l'indipendenza di Israele (1936-1948)

Utet, pagg.273, Euro 23,00

 

enderlin_attraverso  IL LIBRO – Ecco il racconto avvincente della lotta degli ebrei di Palestina dalla rivolta araba degli anni Trenta fino alla fondazione di Israele. Una lotta che fu anche una guerra a oltranza. In particolar modo a partire dal 1944, quando le tre organizzazioni paralimitari ebraiche (Haganah, Stern, Irgun), dopo aver federato le loro forze contro l'occupante inglese, scagliano commando armati contro i posti di polizia e le basi militari, distruggono l'hotel King David, moltiplicano gli attentati in Palestina e all'estero. I Britannici rispondono mediante esecuzioni capitali e deportazioni. A quel punto si mettono delle taglie per atti terroristici sulle teste di Menahem Begin, di Yitzhak Shamir e di tanti altri futuri responsabili politici dello Stato. E dopo l'indipendenza, nel maggio 1948, saranno loro a ritrovarsi logicamente a capo del combattimento contro le forze arabe. Perché è attraverso il ferro e il fuoco che ha visto la luce lo stato d'Israele. Basato su un'inchiesta condotta presso gli ultimi testimoni di questa avventura, su fonti spesso inaccessibili in italiano e numerosi materiali inediti, questo volume chiarisce in modo decisivo una parte cruciale, eppure tra le meno conosciute della storia contemporanea.

  DAL TESTO – "Stern, che ha già effettuato parecchi viaggi in Polonia per reclutare volontari, raccogliere fondi e comprare armi, arriva a Varsavia in dicembre. Ha un grande progetto: con l'aiuto discreto del governo polacco, si tratta di addestrare e di armare una forza ebraica di quarantamila uomini che, seguendo l'esempio di Garibaldi, sbarcherà quando sarà il momento sulle coste della Palestina per mettere in opera un Risorgimento ebraico antibritannico.

  "Decine di militanti dell'Irgun si recano allora dalla Palestina in Polonia, dove alcuni ufficiali, che spesso non fanno mistero del loro antisemitismo, forniscono loro un addestramento al sabotaggio, al maneggio delle armi leggere e degli esplosivi. Shlomo Ben-Shlomo, uno dei responsabili dell'Irgun ad Haifa, ha partecipato a uno di questi tirocini. Egli racconta che, assistendo a una dimostrazione di sabotaggio, Jabotinsky spiegò un giorno ai militanti che si sarebbe dovuta avvertire soprattutto la popolazione dei luoghi dove sarebbero state messe le bombe affinché non vi fossero vittime civili innocenti. «Gli rispondemmo, con un sorriso a denti stretti: Certo!».

  "A Varsavia, Stern si è creato una cerchia di amici tra gli attivisti revisionisti e alcuni Ebrei polacchi, più o meno assimilati, che converte alla sua causa. L'anno precedente, nel mese di agosto, egli aveva incontrato Nathan Yelin Mor, uno studente dell'istituto politecnico di Varsavia e uno dei capi del Betar polacco. I due uomini hanno simpatizzato presto, e Yelin Mor decide di organizzare delle cellule segrete dell'Irgun in seno al Betar".

  L’AUTORE – Corrispondente di «France 2» a Gerusalemme dal 1981, Charles Enderlin è autore di una biografia di Yitzhak Shamir e di una trilogia sulla nascita dello Stato di Israele che ha fatto epoca.

  INDICE DELL’OPERA - Introduzione - Capitolo 1. Occhio per occhio (Offensiva o moderazione? - Verso la spartizione? - Rifiuto arabo - Rifiuto ebraico - La domenica nera - Avraham Stern, «gentleman» terrorista - Ben-Yosef verrà giustiziato - Nascita del terrorismo ebraico - Dopo la Notte dei cristalli - Fuoco contro i Britannici! - Alcuni Ebrei vengono torturati nei sotterranei di Sua Maestà) -Capitolo 2. Hitler o Churchill? (Moshe Dayan in prigione - Quando l'Irgun lavora per i Britannici - La rivolta ebraica - La scissione di Avraham Stern - Un patto col diavolo - Sponde proibite - L'Yishuv in lotta - La Banda Stern va in crisi - La Banda Stern regola i suoi conti - Begin lascia il gulag - L'assassinio di Stern) - Capitolo 3. Stern dopo Stern («Struma», il mercantile maledetto - Soli contro tutti - Verso uno Stato ebraico in Palestina - Ebrei a Bir Hakeim - Una strana visita al carcere di Mizra - La grande evasione - Michael, alias Yitzhak Yzernitzky - Il reclutamento del LEHI - Shoah - Michael regola i suoi conti - Ma quando mai si decideranno gli Alleati? - Apologia del terrorismo - Una nuova evasione - L'Haganah segna alcuni punti) - Capitolo 4. L'Irgun dichiara guerra (La fusione impossibile - Bisogna uccidere l'alto commissario! - Essere ucciso, forse, ma mai catturato - Nascondersi, sì, ma dove? - Ebrei davanti ai tribunali britannici - «Abbiamo bisogno dell'autorizzazione dei Britannici per salvare alcuni Ebrei?» - Le nozze di Michael - Prendersela con i simboli, giustiziare i responsabili - Un ministro con i giorni contati - L'Irgun e l'Haganah sull'orlo della rottura - «Gli assassini saranno Ebrei» - Ultimatum a Begin - Un assassinio al Cairo - Churchill tentennerà? - È aperta la caccia all'Irgun - Requisitoria al Cairo - Aspettando la capitolazione della Germania) - Capitolo 5. La rivolta (L'America passa in prima linea - Fine stagione in Palestina - Una talpa nell'Agenzia Ebraica? - Parigi, capitale del sostegno alla causa sionista - Ben-Gurion visita i campi - Federazione di forze militari - L'Yishuv contro Bevin - L'«escalation» - Cattiva stampa - La Spezia - Centomila rifugiati? - Eldad evade - Verso lo «shabbat nero» - L'attentato al King David - Colpire alle tasche! - Viene catturato Shamir - I sionisti accettano la spartizione) - Capitolo 6. La spartizione (L'emiro e i sionisti - Un'esplosione a Roma, alcuni contatti a Parigi - Un comitato d'evasione molto attivo - Scartato Chaim Weizmann, trionfa Ben-Gurion - Le natiche dei Britannici, la scollatura di Rita - «Bevingrad» - L'amante della signora Carlo - Intrallazzo a Gibuti - Gli sternisti a Parigi - Stato d'assedio - I terroristi verranno impiccati - Nuovo attentato a Londra - Shamir e il Vietnam - Uno «scoop» mancato - L'inventore delle lettere bomba - Begin a Parigi - «Exodus» - Nuove impiccagioni, nuove rappresaglie - Verso la spartizione della Palestina - Abdallah rivendica la Cisgiordania) - Capitolo 7. La guerra (Macchine agricole assai strane - Deir Yassin - Un piano di attentato batteriologico - «Resisteranno!» - La Banda Stern vuole aderire al Cominform - L'esilio, peggio della morte - Stern a viso scoperto - Bernadotte, l'uomo di pace - Parigi attrezza l'Irgun - L'assassinio di Bernadotte - «Lamentarsi per generazioni» - L'ultima evasione del LEHI - La disfatta degli attivisti - Che cosa sono diventati) - Cronologia - Glossario - Cartina - Indice dei nomi