Il centenario della nascita di Sciacca Stampa E-mail

Pier Paolo Ottonello

Il centenario della nascita di Sciacca

Olschki, pagg.VIII-158, Euro 18,00

 

ottonello_centenario  IL LIBRO – Nel centenario della nascita del filosofo Sciacca (2008), l’autore, suo discepolo, fra le numerose iniziative ha dato vita alla «Fondazione Sciacca»: il presente volume ne inaugura la «Biblioteca di Studi su Sciacca», per la quale sono in preparazione diversi altri titoli. L’autore ha già pubblicato sul pensiero del maestro i volumi Sciacca. La rinascita dell’Occidente (Venezia 19953), Sciacca. L’anticonformismo costruttivo (ivi 2000), Sciacca. Interiorità e metafisica (ivi 2007), ed ha curato due volumi di bibliografia internazionale che lo riguarda (Olschki 1996), oggi ricca di circa diecimila titoli. La presente raccolta include i testi di una ventina di suoi interventi, relazioni a congressi e conferenze, svolte a La Plata, a Roma, a Genova, a Bocca di Magra, a Stresa, ad Acireale e a Giarre, la città natale di Sciacca; nonché articoli in diversi periodici: «Verbo», Madrid; «Città di Vita», Firenze; «Rivista Rosminiana», Stresa; «Studi Sciacchiani», Genova. Attualissimi i cardinali argomenti toccati: dalla ‘inutilità’ e necessità della filosofia alla decadenza dell’Occidente, dalla laicità ai principi dell’economia; il tutto entro la sua concezione dell’interezza della persona, cioè alla sua «filosofia dell’integralità». Ne scaturisce un tracciato del suo percorso, ricco di oltre settanta volumi, molti dei quali tradotti nelle principali lingue, nonché delle innumerevoli sue iniziative internazionali.

  DAL TESTO – "Dopo oltre trent'anni di studio e meditazione, Sciacca ha delineato compiutamente la dialettica propria e costitutiva del mondo moderno, dunque delle sue possibilità sia positive che negative, determinandola - rosminianamente sul cardine del significato metafisico dell'intelligenza come intuizione fondante dell'idea dell'essere - come dialettica dell'intelligenza che storicamente tende al proprio oscuramento, ovvero ad una dialettica della parte mortificante ed escludente l'intero. Il peccato mortale del mondo moderno è in questo senso la parzialità, ovvero il riduzionismo: la sua illusione tragica consiste nel voler salvare l'uomo attribuendogli una libertà assoluta che metafisicamente non gli compete, ma in realtà riducendolo assolutamente a natura, ad una parte dunque, perdendone l'intero, unità di natura e spirito. Ma, quale che sia tale parte e per quanto grande essa sia - si chiami tanto natura quanto spirito, tanto pensiero quanto corporeità, tanto individualità quanto socialità, tanto creatività quanto bisogno -, su di una parte non si può costruire: il mondo e l'uomo, azzoppati, finiranno col precipitare su se stessi, crollando sul piede d'argilla della parte a cui l'intero venga ridotto. La dialettica della riduzione propria del mondo moderno lo fa dunque camminare tendenzialmente sui piedi d'argilla di una intelligenza oscurata e di una libertà ridotta, risultato di un salto o rifiuto dell'intelligenza e della libertà integrali, in favore di una intelligenza come assolutizzazione scientista e tecnologista, e per una libertà come assolutizzazione o dell'individuo o della società".

  L’AUTORE – Pier Paolo Ottonello (1941), dal ’75 è ordinario di Storia della Filosofia nell’Università di Genova. Autore di oltre 700 pubblicazioni in Italia e all’estero, tra cui 38 volumi, ha fondato e diretto venti Collane di filosofia. Insieme alla moglie Maria Adelaide Raschini, dopo aver condotto il «Giornale di Metafisica» per volontà del comune maestro Sciacca, ne hanno curato la continuazione con la testata «Filosofia oggi», e successivamente, dal 1985, con il periodico «Studi Sciacchiani». Dal ’75 dirige inoltre la gloriosa ultracentenaria «Rivista Rosminiana». Presiede l’Associazione internazionale L’Arcipelago, fondata insieme alla moglie nel 1990, e la «Fondazione Sciacca», costituita nel 2007 nell’imminenza del centenario della sua nascita (2008).

  INDICE DELL’OPERA - Prefazione - I. Silenzio e parola - II. Profilo - III. Il centenario della nascita - IV. Il Congresso internazionale di Bocca di Magra - V. Il disegno dell'opera di Sciacca - VI. Inutilità e necessità della filosofia -  VII. Dalla metafisica cosmologica alla metafisica dell'integralità - VII. Sciacca, Aliotta, Stefanini - IX. La stupidità e l'Occidente - X. Ragione e trascendenza - XI. Laicità e umanesimo - XII. Sull'apologetica - XIII. L'economia e le sue derive - XIV. Le iniziative culturali di Sciacca - XV. Sciacca e Primo Conti - XVI. Il '68 di Sciacca - XVII. La metafisica dell'integralità - XVIII. Un pensatore politicamente scorretto - XIX. Un filosofo di importanza internazionale nell'Ossola - XX. La Scuola di Sciacca: "Filosofia Oggi" e "Studi Sciacchiani" - XXI. Il Dipartimento di Studi sulla Storia del Pensiero Europeo Michele Federico Sciacca dell'Università di Genova - XXII. La "Fondazione Sciacca"- Indice dei nomi